REFERENDUM: IRREGOLARITA' NEL VOTO DEGLI ITALIANI ALL'ESTERO
Già riscontrate le prime gravissime irregolarità nelle operazioni preliminari allo spoglio in corso nel seggio speciale di Castelnuovo di Porto riservato ai voti degli italiani residenti all’estero.
"Dai nostri rappresentanti di lista - spiega Il coordinatore nazionale di FI, on. Sandro Bondi - apprendiamo, fra l’altro, che alcune buste sarebbero arrivate aperte e non sigillate; che alcune schede sarebbero gia’ state aperte e di fatto ’prescrutinate’ prima del termine di inizio delle operazioni di spoglio; che alcune schede sarebbero state aperte e richiuse con nastro adesivo; che in alcune sezioni le schede nulle sarebbero gia’ state selezionate e separate da quelle valide; che alcune schede sarebbero gia’ state firmate e timbrate presso le sezioni prima dell’inizio delle operazioni di spoglio; che vi sarebbero urne aperte e non sigillate".
"Tutto questo - aggiunge Bondi - avviene in un clima di totale confusione, con episodi di esplicita ostilita’ nei confronti dei rappresentanti della Cdl e, in aggiunta a cio’, a porte chiuse, di fatto impedendo ai rappresentanti di lista che coprono piu’ di una sezione di adempiere alla propria funzione. Chiediamo al Ministro dell’Interno di intervenire per appurare quanto e’ stato segnalato, per denunciare i comportamenti contra-legem, e per ripristinare una situazione di perfetta regolarita’ prima che inizino le operazioni di spoglio, sempre che, come appare, esse non siano gia’ state irregolarmente pre-avviate".
Nulla di di cui meravigliarsi. A ogni votazione si verificano puntuali i brogli comunisti
