Inviato:
lun apr 11, 2005 7:00 pm
da Alex
Pur amando la lingua inglese alla follia, non posso che darti ragione.
Siamo italiani fino a prova contraria, e allora finché le nostre parole x esprimere un concetto ce le abbiamo, usiamole.
...eccheccazzo!
Inviato:
mar apr 12, 2005 8:33 am
da eddie
ottimo Basik concordo ...
restando in tema di musica, il tuo articolo mi ha fatto ripensare ai meravigliosi testi dei pezzi di Battisti (sia con Mogol che con Panella) ... e mi sono quasi commossa...
brav
Inviato:
mar apr 12, 2005 9:37 am
da gius
secondo me è una cosa che succede allo stesso modo nelle altre lingue così come nella nostra...
Inviato:
mar apr 12, 2005 10:25 am
da Promentory1985
giusto admin, giustissimo.
però fa parte della globalizzazione sta cosa e d'altronde abbiamo ancora il privilegio di avere l'italiano come "lingua ufficiale della cultura", perchè volenti o nolenti tutti devono riconoscere che l'italiano ha sempre dominato per molti secoli sotto questo punto di vista...
Inviato:
mar apr 12, 2005 2:36 pm
da GigioPSN
Ritengo cmq che l'inglese vada bene per il parlato e l'italiano per lo scritto.
L'inglese è perfetto per le canzoni, l'italiano per le poesie...e sono quindi fiero ed orgoglioso di parlare questa lingua!!!
Inviato:
mar apr 12, 2005 5:30 pm
da BASIK
Mi fa piacere che siate d'accordo con me. In questi giorni, in cui sto ascoltando la radio più del solito per sentire Lyla (non la scarico per principio, mi piace non averla finché non esce ufficialmente, e quindi di aspettarla o di beccarla per caso), mi rendo conto che ormai l'anglismo sta prendendo sempre più piede tra i modi di dire e i nomi proprio, questi ultimi devo dire che stanno addirittura prendendo il sopravvento.
Ogni programma è chiamato in inglese.
Cominciamo a sforzarci e a tornare a parlare la nostra lingua.
Faccio un breve elenco di alcune parole che potremmo tranquillamente dire nella nostra bellissima lingua, anziché in inglese:
- Feeling: intesa
- Hit: successo
- Cover: copertina
- Countdown: conto alla rovescia
- Chart: classifica
- Live: concerto
- Dancefloor: discoteca ('sta parola è sempre più frequente, ultimamente)
Ce ne sono un'infinità . Ripeto: non ditemi che è più comodo dirle in inglese poiché sono più corte, ci si stanca a correre, non a parlare.