“Harry and the Pig Sty†ovvero…. Delitto e Castigo
Inviato: mer gen 19, 2005 5:27 pm
Grande risalto è stato dato in questi ultimi giorni in tv e anche nei quotidiani allo scandalo suscitato dal figlio minore di Princess Diana, il principino Harry, il quale si è presentato ad una festa in maschera indossando un costume da “SS†con tanto di svastica al braccio.
A quanto pare le comunità ebraiche di Londra hanno anche invitato il ragazzo a visitare, accompagnato da loro rappresentanze, i resti di un campo di concentramento (credo) in modo da meditare sull’opportunità di ridurre i simboli di una così triste epoca a fatto di divertimento.
Harry avrebbe bellamente snobbato i rappresentanti delle suddette comunità e l'invito a scusarsi pubblicamente.
Oggi si viene a sapere che Harry, come punizione per comportamento diplomaticamente doppiamente imbarazzante per la casa Windsor, dovrà provvedere per un certo periodo di tempo alla pulizia dei porcili del college dove attualmente risiede.
Dato che dietro ogni punizione, più che la sofferenza in sé che infligge, c’è principalmente il tentativo di inculcare un insegnamento, che insegnamento dovrebbe trarre Harry da una siffatta punizione?
Non era magari meglio invece invitare i rappresentanti di queste comunità a un colloquio col ragazzo?
O non è che il fatto che sin dai tempi di Edoardo VIII le simpatie di alcuni rappresentanti della casa regnante britannica per il nazionalsocialismo hanno creato tali imbarazzi internazionali che si è preferito dare l’idea che la cosa fosse solo una “bravata†da college, da punire quindi in modo quasi “privato�
Così, mi sembrava un argomento su cui magari riflettere…
Ma anche no!!
A quanto pare le comunità ebraiche di Londra hanno anche invitato il ragazzo a visitare, accompagnato da loro rappresentanze, i resti di un campo di concentramento (credo) in modo da meditare sull’opportunità di ridurre i simboli di una così triste epoca a fatto di divertimento.
Harry avrebbe bellamente snobbato i rappresentanti delle suddette comunità e l'invito a scusarsi pubblicamente.
Oggi si viene a sapere che Harry, come punizione per comportamento diplomaticamente doppiamente imbarazzante per la casa Windsor, dovrà provvedere per un certo periodo di tempo alla pulizia dei porcili del college dove attualmente risiede.
Dato che dietro ogni punizione, più che la sofferenza in sé che infligge, c’è principalmente il tentativo di inculcare un insegnamento, che insegnamento dovrebbe trarre Harry da una siffatta punizione?
Non era magari meglio invece invitare i rappresentanti di queste comunità a un colloquio col ragazzo?
O non è che il fatto che sin dai tempi di Edoardo VIII le simpatie di alcuni rappresentanti della casa regnante britannica per il nazionalsocialismo hanno creato tali imbarazzi internazionali che si è preferito dare l’idea che la cosa fosse solo una “bravata†da college, da punire quindi in modo quasi “privato�
Così, mi sembrava un argomento su cui magari riflettere…
Ma anche no!!