non è ancora ufficiale, ma ormai possiamo cantare il definitivo "de profundis" a quel che resta del paesaggio agricolo italiano.

con il cosiddetto "Piano Casa" del berlusca sarà possibile per i Comuni poter autorizzare, " in deroga ai regolamenti e ai piani regolatori" l'ampliamento degli edifici esistenti nei limiti del 20% del volume, se gli edifici sono destinati ad uso residenziale, del 20% della superficie se sono destinati ad altri scopi. L'ampliamento deve essere eseguito vicino al fabbricato esistente. Se è giuridicamente o materialmente impossibile sarà un " corpo edilizio separato avente però carattere accessorio".
Inoltre,per gli edifici ante 1989 (ossia la stragrande maggioranza) l'aumento di cubatura previsto è del 30% per gli edifici destinati a uso residenziale, e del 30% della superficie per quelli adibiti ad uso diverso. Se si utilizzano tecniche costruttive di bioedilizia o che prevedano il ricorso ad energie rinnovabili (cfr cagate) l'aumento della cubatura è del 35%.

per saperne di più sul nuovo "sacco della bell'Italia" (il primo è quello del boom economico degli anni '60) potete informarvi qui
http://www.repubblica.it/2009/03/sezion ... -casa.html
http://www.eddyburg.it/article/articleview/12815/0/352/ (tutto il sito in generale offre un sacco di spunti a riguardo)
se volete sottoscrivere una specie di appello (sempre che serva a qualcosa)
http://www.repubblica.it/speciale/2009/ ... index.html


chicca finale fresca di oggi
http://it.notizie.yahoo.com/4/20090315/ ... 02f96.html

è totalmente contro il mio interesse e contro la garanzia di assicurarmi un futuro che dico, discostandomi leggermente dall'argomento, che ripudio altamente il processo di "cementificazione", come lo chiamo io, di ogni singolo centimetro quadrato a nostra disposizione! la tendenza è sempre quella di allargare i nostri edifici e di conseguenza le nostre città, di aumentarne l'estensione, quando al suo interno ci sono gìà aree degradate o inutilizzate che necessitano di un ripristino e garantirebbero, lavoro, benessere, "nuovi" spazi...
viviamo in un paese che del suo gusto estetico e paesaggistico se ne fa un vanto, ma non è in grado minimamente di saperlo gestire. perle ai porci!!
fanculo a chi specula irresponsabilmente sull'industria edilizia, fanculo ai comuni, fanculo a berlusconi.

Trovata geniale di Berlusconi, gli porterà una valanga di consensi visto che tanto in Italia del paesaggio non frega un cazzo a nessuno.

Sta costruendo successo e consenso per gli ultimi anni che gli restano, ma per fare ciò sta ipotecando il futuro della nostra generazione e delle successive. Io spero che madre natura intervenga prima.

La cosa più inquietante è che in tv non se ne parla e che quindi poche persone vengono al corrente di questo tipo di iniziative.

sì ma è allucinante che questa "iniziativa" venga promossa come motivo di rilancio contro la crisi economica...quindi messa in questo modo molte gente la vede di buon occhio.

in effetti l'edilizia è lo specchio se non il motore dell'economia di un paese. ma se viene gestita in modo sbagliato, quello che sembra essere un bene può diventare un problema irrisolvibile.

Ma nessuno lo riesce a fermare 'sto pazzo?!

Io l'avevo sentito qualche giorno fa...e ho immaginato palazzi non più a forma di parallelepipedo ma di tutte le forme,con terrazzi che sporgono da tutti i lati....non ho parole

grandissimo....
dalla baracca sul terrazzamento alle 5 terre puo uscire tranquillamente un resort lusso...
grande

ora paolo brosio sarà contenissimo potrà continuare la sua opera nel deturpare la versilia

johnlord ha scritto:Trovata geniale di Berlusconi, gli porterà una valanga di consensi visto che tanto in Italia del paesaggio non frega un cazzo a nessuno.

Sta costruendo successo e consenso per gli ultimi anni che gli restano, ma per fare ciò sta ipotecando il futuro della nostra generazione e delle successive. Io spero che madre natura intervenga prima.

Perfetto, sono d'accordo su tutto.