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V2-DAY 25 aprile 2008

MessaggioInviato: mer apr 23, 2008 9:39 pm
da better man
"Il 25 aprile si terrà il V2 Day sulla libera informazione in un libero Stato. Il cittadino informato può decidere, il cittadino disinformato "crede" di decidere. Disinformare è il miglior modo per dare ordini. Si raccoglieranno le firme per tre referendum: l'abolizione dell'ordine dei giornalisti di Mussolini, presente solo in Italia, la cancellazione dei contributi pubblici all'editoria, che la rende dipendente dalla politica, e l'eliminazione del Testo Unico Gasparri sulla radiotelevisione, per un'informazione libera dal duopolio partiti-Mediaset."

Abolizione dei finanziamenti pubblici all'editoria
Il finanziamento pubblico ai giornali costa al cittadino italiano quasi un miliardo di euro all'anno. L'editoria, può quindi, a pieno titolo essere definita editoria di Stato. Ci sono buoni e anche ottimi giornalisti, quelli che scrivono rischiando la pelle, quelli emarginati, quelli sotto pagati. Il 25 aprile non è contro di loro, ma contro l'ingerenza della politica nell'informazione.
Il lettore non conta nulla per l'editore di un giornale, contano di più i finanziamenti pubblici (partiti), la pubblicità (Confindustria, ABI, Confcommercio) e i gadget (dvd, fumetti, eccetera).
Beppe Lopez ha scritto un libro: "La Casta dei giornali", un viaggio nella disinformazione.

Abolizione dell'ordine dei giornalisti
Mussolini creò nel 1925, unico al mondo, un albo nel quale si dovevano iscrivere i giornalisti. L'albo era controllato dal Governo e messo sotto la tutela del ministro della Giustizia, il Mastella dell'epoca.
Nel 1963 l'albo divenne con una nuova legge ordine professionale dei giornalisti con regole, pensione, organismi di controllo, requisiti di ammissione. Una corporazione con dei saldi principi. Infatti nella legge 69/1963 è scritto che: è diritto insopprimibile dei giornalisti la libertà d'informazione e di critica, mentre è loro obbligo inderogabile il rispetto della verità sostanziale dei fatti osservati sempre i doveri imposti dalla lealtà e dalla buona fede.
Einaudi scrisse: "L'albo obbligatorio è immorale, perché tende a porre un limite a quel che limiti non ha e non deve avere, alla libera espressione del pensiero. Ammettere il principio dell'albo obbligatorio sarebbe un risuscitare i peggiori istituti delle caste e delle corporazioni chiuse, prone ai voleri dei tiranni e nemiche acerrime dei giovani, dei ribelli, dei non-conformisti"
Berlinguer aggiunse: "Io sono contrario al requisito di qualsiasi titolo di studio per la professione di giornalista, perché considero questo come una discriminazione assurda, una discriminazione di classe, contraria alla libertà di stampa e alla libera espressione delle proprie opinioni".
L'informazione è libera e l'ordine dei giornalisti limita la libertà di informazione. Chiunque deve poter scrivere senza vincoli se non quelli previsti dalla legge.

Abolizione della legge Gasparri
La Corte europea di giustizia ha condannato il regime italiano di assegnazione delle frequenze radiotelevisive.
La Corte ha dato ragione a Europa 7, le cui frequenze sono occupate dalla rete di propaganda di Arcore, detta anche Rete 4. La Corte ha evidenziato che il regime di assegnazione delle frequenze nel nostro Paese:
- non rispetta il principio della libera prestazione dei servizi
- non ha criteri di selezione obiettivi – trasparenti – non discriminatori – proporzionati (poi ha finito gli aggettivi)
La sentenza europea segue quelle a favore di Europa 7 della Corte costituzionale, del Consiglio di Stato e dell’Avvocato generale della Corte di Giustizia europea del 12 settembre 2007 (che ha bocciato la legge Gasparri).
Mi aspetto che si faccia applicare la sentenza senza invocare la Nato e l’ONU. Ma sono sicuro che non succederà. Con il solito trucco: cambieranno la legge.
Le frequenze radiotelevisive sono in concessione, significa che sono di proprietà dello Stato, che può decidere, liberamente, a chi assegnarle. Le frequenze sono quindi dei cittadini, di nostra proprietà.
Le leggi che hanno regolamentato il sistema radiotelevisivo, dalla Mammì alla Gasparri, hanno creato un mostro: il Testo Unico. Cambiarlo solo in parte è inutile, va eliminato per poter definire, da zero, nuove regole che garantiscano una vera informazione.

http://www.beppegrillo.it/v2day/mappa/

Re: V2-DAY 25 aprile 2008

MessaggioInviato: mer apr 23, 2008 9:58 pm
da vito
il giorno delle elezione dov erano???
solo io ho fatto quello che la costituzione permette? cioè dichiarare il non voto?

mettere la testa sotto la testa!!!!!

Re: V2-DAY 25 aprile 2008

MessaggioInviato: mer apr 23, 2008 10:28 pm
da PinGuido
credo che sul fatto che in italia c'è un'informazione SCANDALOSA possiamo essere tutti d'accordo

Re: V2-DAY 25 aprile 2008

MessaggioInviato: gio apr 24, 2008 6:22 am
da IV
-V 2 --vbr-new --add-id3v2 --ignore-tag-errors --ta "%a" --tt "%t" --tg "%m" --tl "%g" --ty "%y" --tn "%n" %s %d

Re: V2-DAY 25 aprile 2008

MessaggioInviato: gio apr 24, 2008 7:27 am
da PinGuido
IV ha scritto:-V 2 --vbr-new --add-id3v2 --ignore-tag-errors --ta "%a" --tt "%t" --tg "%m" --tl "%g" --ty "%y" --tn "%n" %s %d



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aspettando il FLAC day!!

Re: V2-DAY 25 aprile 2008

MessaggioInviato: ven apr 25, 2008 2:04 pm
da better man

Re: V2-DAY 25 aprile 2008

MessaggioInviato: mar mag 06, 2008 10:23 pm
da admin
vaffa :21:

Re: V2-DAY 25 aprile 2008

MessaggioInviato: mar mag 06, 2008 11:17 pm
da PinGuido
admin ha scritto:vaffa :21:

scusa eh admin, quali sono le argomentazionidel v2 day chenon condividi?

Io penso cheal di la dell'ideologia politica o della simpatia o antipatia che si provi nei confronti di Grillo, vengono messi in luce argomenti che dovrebbero preoccupare ogni cittadino italiano...