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Florida,L'interminabile Agonia di 24 minuti di Diaz

MessaggioInviato: ven dic 15, 2006 6:32 pm
da Definitely'89
MIAMI - Ci sono voluti 34 interminabili minuti perché l'iniezione di veleno uccidesse Angel Nieves Diaz, portoricano di 55 anni, condannato a morte in Florida per l'omicidio del gestore di un topless bar avvenuto 27 anni fa. La sua esecuzione ha richiesto una rara doppia dose di farmaci e prima di spegnersi, Diaz avrebbe fatto una serie di smorfie di dolore. Il cocktail letale utilizzato nello Stato è composto da tre farmaci: un barbiturico, un agente paralizzante e una terza sostanza che provoca in concreto il collasso cardiaco. Nella maggior parte dei casi il condannato perde conoscenza quasi istantaneamente. Questa volta non è accaduto.
Il protocollo prevede che il condannato perda conoscenza immediatamente e che smetta di muoversi entro tre o quattro minuti dopo l’iniezione. I due medici che controllano il monitor collegato al battito cardiaco del condannato sono incaricati di decretarne la morte e tutto il
procedimento avviene solitamente in 15 minuti circa. Diaz si muoveva ancora 24 minuti dopo la prima iniezione, i suoi occhi si aprivano e chiudevano e il suo torace si gonfiava e sgonfiava. La morte è stata accertata dieci minuti dopo il suo ultimo movimento. Diaz aveva fatto un ultimo appello di clemenza alla Corte Suprema dichiarando che i farmaci usati nelle esecuzioni in Florida costituissero un procedimento crudele e inusuale.
L'appello è stato respinto un'ora prima dell'esecuzione della condanna. Vari avvocati in Florida hanno cercato di opporsi, fino ad oggi inutilmente, al metodo dei cosiddetti «tre farmaci» (somministrati in successione), sostenendo che il condannato non può esprimere la sofferenza che prova perché uno dei farmaci contiene sostanze paralizzanti. Pochi minuti prima dell'esecuzione Diaz si è nuovamente dichiarato non colpevole dell'omicidio (non ci sono stati testimoni oculari e Diaz è stato accusato dalla sua fidanzata dell'epoca). Anche il governatore di Porto Rico, territorio americano che ha abolito la pena capitale nel 1929, aveva chiesto un intervento di clemenza.

Fonte http://www.corriere.it
Non dico se la pena di morte sia giusta o meno...ma vi pare umana una cosa del genere? :|

MessaggioInviato: ven dic 15, 2006 6:35 pm
da STEKKIA
NO. Anche perchè se fosse sarebbe troppo comoda come punizione...

Re: Florida,L'interminabile Agonia di 24 minuti di Diaz

MessaggioInviato: ven dic 15, 2006 9:53 pm
da aga23
Definitely'89 ha scritto:MIAMI - Ci sono voluti 34 interminabili minuti perché l'iniezione di veleno uccidesse Angel Nieves Diaz, portoricano di 55 anni, condannato a morte in Florida per l'omicidio del gestore di un topless bar avvenuto 27 anni fa. La sua esecuzione ha richiesto una rara doppia dose di farmaci e prima di spegnersi, Diaz avrebbe fatto una serie di smorfie di dolore. Il cocktail letale utilizzato nello Stato è composto da tre farmaci: un barbiturico, un agente paralizzante e una terza sostanza che provoca in concreto il collasso cardiaco. Nella maggior parte dei casi il condannato perde conoscenza quasi istantaneamente. Questa volta non è accaduto.
Il protocollo prevede che il condannato perda conoscenza immediatamente e che smetta di muoversi entro tre o quattro minuti dopo l’iniezione. I due medici che controllano il monitor collegato al battito cardiaco del condannato sono incaricati di decretarne la morte e tutto il
procedimento avviene solitamente in 15 minuti circa. Diaz si muoveva ancora 24 minuti dopo la prima iniezione, i suoi occhi si aprivano e chiudevano e il suo torace si gonfiava e sgonfiava. La morte è stata accertata dieci minuti dopo il suo ultimo movimento. Diaz aveva fatto un ultimo appello di clemenza alla Corte Suprema dichiarando che i farmaci usati nelle esecuzioni in Florida costituissero un procedimento crudele e inusuale.
L'appello è stato respinto un'ora prima dell'esecuzione della condanna. Vari avvocati in Florida hanno cercato di opporsi, fino ad oggi inutilmente, al metodo dei cosiddetti «tre farmaci» (somministrati in successione), sostenendo che il condannato non può esprimere la sofferenza che prova perché uno dei farmaci contiene sostanze paralizzanti. Pochi minuti prima dell'esecuzione Diaz si è nuovamente dichiarato non colpevole dell'omicidio (non ci sono stati testimoni oculari e Diaz è stato accusato dalla sua fidanzata dell'epoca). Anche il governatore di Porto Rico, territorio americano che ha abolito la pena capitale nel 1929, aveva chiesto un intervento di clemenza.

Fonte http://www.corriere.it
Non dico se la pena di morte sia giusta o meno...ma vi pare umana una cosa del genere? :|


polizia americana gran figlia di p****a :cry: :cry: :cry: :cry:

è assolutamente vergognoso

MessaggioInviato: sab dic 16, 2006 1:34 am
da silvietta
è uno schifo...proprio pochi giorni fa ho visto il film Il Miglio Verde...e mi ha colpito molto..ma questa che è una storia vera è allucinante...

Re: Florida,L'interminabile Agonia di 24 minuti di Diaz

MessaggioInviato: sab dic 16, 2006 8:49 am
da The Shield
aga23 ha scritto:
Definitely'89 ha scritto:MIAMI - Ci sono voluti 34 interminabili minuti perché l'iniezione di veleno uccidesse Angel Nieves Diaz, portoricano di 55 anni, condannato a morte in Florida per l'omicidio del gestore di un topless bar avvenuto 27 anni fa. La sua esecuzione ha richiesto una rara doppia dose di farmaci e prima di spegnersi, Diaz avrebbe fatto una serie di smorfie di dolore. Il cocktail letale utilizzato nello Stato è composto da tre farmaci: un barbiturico, un agente paralizzante e una terza sostanza che provoca in concreto il collasso cardiaco. Nella maggior parte dei casi il condannato perde conoscenza quasi istantaneamente. Questa volta non è accaduto.
Il protocollo prevede che il condannato perda conoscenza immediatamente e che smetta di muoversi entro tre o quattro minuti dopo l’iniezione. I due medici che controllano il monitor collegato al battito cardiaco del condannato sono incaricati di decretarne la morte e tutto il
procedimento avviene solitamente in 15 minuti circa. Diaz si muoveva ancora 24 minuti dopo la prima iniezione, i suoi occhi si aprivano e chiudevano e il suo torace si gonfiava e sgonfiava. La morte è stata accertata dieci minuti dopo il suo ultimo movimento. Diaz aveva fatto un ultimo appello di clemenza alla Corte Suprema dichiarando che i farmaci usati nelle esecuzioni in Florida costituissero un procedimento crudele e inusuale.
L'appello è stato respinto un'ora prima dell'esecuzione della condanna. Vari avvocati in Florida hanno cercato di opporsi, fino ad oggi inutilmente, al metodo dei cosiddetti «tre farmaci» (somministrati in successione), sostenendo che il condannato non può esprimere la sofferenza che prova perché uno dei farmaci contiene sostanze paralizzanti. Pochi minuti prima dell'esecuzione Diaz si è nuovamente dichiarato non colpevole dell'omicidio (non ci sono stati testimoni oculari e Diaz è stato accusato dalla sua fidanzata dell'epoca). Anche il governatore di Porto Rico, territorio americano che ha abolito la pena capitale nel 1929, aveva chiesto un intervento di clemenza.

Fonte http://www.corriere.it
Non dico se la pena di morte sia giusta o meno...ma vi pare umana una cosa del genere? :|


polizia americana gran figlia di p****a :cry: :cry: :cry: :cry:



tu sei assolutamente vergognoso cmq...

MessaggioInviato: sab dic 16, 2006 8:53 am
da gius
Ma non disse che se ne sarebbe andato? Cosa ci fa ancora qui?

Re: Florida,L'interminabile Agonia di 24 minuti di Diaz

MessaggioInviato: sab dic 16, 2006 12:04 pm
da aga23
The Shield ha scritto:
aga23 ha scritto:
Definitely'89 ha scritto:MIAMI - Ci sono voluti 34 interminabili minuti perché l'iniezione di veleno uccidesse Angel Nieves Diaz, portoricano di 55 anni, condannato a morte in Florida per l'omicidio del gestore di un topless bar avvenuto 27 anni fa. La sua esecuzione ha richiesto una rara doppia dose di farmaci e prima di spegnersi, Diaz avrebbe fatto una serie di smorfie di dolore. Il cocktail letale utilizzato nello Stato è composto da tre farmaci: un barbiturico, un agente paralizzante e una terza sostanza che provoca in concreto il collasso cardiaco. Nella maggior parte dei casi il condannato perde conoscenza quasi istantaneamente. Questa volta non è accaduto.
Il protocollo prevede che il condannato perda conoscenza immediatamente e che smetta di muoversi entro tre o quattro minuti dopo l’iniezione. I due medici che controllano il monitor collegato al battito cardiaco del condannato sono incaricati di decretarne la morte e tutto il
procedimento avviene solitamente in 15 minuti circa. Diaz si muoveva ancora 24 minuti dopo la prima iniezione, i suoi occhi si aprivano e chiudevano e il suo torace si gonfiava e sgonfiava. La morte è stata accertata dieci minuti dopo il suo ultimo movimento. Diaz aveva fatto un ultimo appello di clemenza alla Corte Suprema dichiarando che i farmaci usati nelle esecuzioni in Florida costituissero un procedimento crudele e inusuale.
L'appello è stato respinto un'ora prima dell'esecuzione della condanna. Vari avvocati in Florida hanno cercato di opporsi, fino ad oggi inutilmente, al metodo dei cosiddetti «tre farmaci» (somministrati in successione), sostenendo che il condannato non può esprimere la sofferenza che prova perché uno dei farmaci contiene sostanze paralizzanti. Pochi minuti prima dell'esecuzione Diaz si è nuovamente dichiarato non colpevole dell'omicidio (non ci sono stati testimoni oculari e Diaz è stato accusato dalla sua fidanzata dell'epoca). Anche il governatore di Porto Rico, territorio americano che ha abolito la pena capitale nel 1929, aveva chiesto un intervento di clemenza.

Fonte http://www.corriere.it
Non dico se la pena di morte sia giusta o meno...ma vi pare umana una cosa del genere? :|


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tu sei assolutamente vergognoso cmq...


se hai problemi nn posso farti niente,poichè io ritengo vergognoso questo

http://mediacenter.corriere.it/MediaCen ... 03ba99c667

cosa c'è,bisogna tessergli delle lodi???

MessaggioInviato: sab dic 16, 2006 12:07 pm
da kaa
preferisco non commentare l'ultimo post

MessaggioInviato: sab dic 16, 2006 12:28 pm
da Zack
sempre detestata la pena di morte...
e leggere queste cose fa capire come gli USA,che si definiscono paladini nella giustizia nel mondo, non si fanno problemi ad uccidere persone anche se colpevoli di reato. altra cosa disgustosa e' il modo dell'esecuzione, un' eseceuzione che fa soffrire il condannato...e ricordiamo che gli americani giustiziano cosi' perche' hanno paura nel vedere il sangue scorrere...

MessaggioInviato: sab dic 16, 2006 12:31 pm
da aga23
kaa ha scritto:preferisco non commentare l'ultimo post


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