POVERI CAVALLI
Inviato: lun giu 12, 2006 5:03 pm
Ferrara, 3 cavalli morti. Polemiche sul Palio. Dopo gli incidenti di domenica scorsa giunge da più parti la richiesta di abolire la manifestazione per i prossimi anni.
FERRARA - Quello di Ferrara è considerato il palio più antico del mondo, ma dopo l'edizione di quest'anno rischia di diventare quello più contestato. Domenica scorsa la manifestazione, caratterizzata da alcuni incidenti con fantini e cavalli feriti, si è chiusa in rissa ed è stato necessario anche l'intervento delle forze dell'ordine. Risultato: palio non assegnato.
«PALIO INSANGUINATO» - Ma ora infuria la polemica. La Lega antivivisezione parla di «palio insanguinato» e denuncia il fatto che ben tre cavalli alla fine siano stati abbattuti a causa delle ferite riportate prima e durante la gara. Un quarto è invece stato ingessato ma se anche riuscirà a riprendersi non sarà più in condizione di correre. Secondo le cronache di alcuni quotidiani locali, a provocare la caduta dei cavalli sarebbero state le buche sulla pista. «Evidentemente il fondo non era adatto alla corsa» sottolinea la Lav che ricorda come la legge preveda nomre molto rigide per lo svolgimento di questo genere di gare.
«MANIFESTAZIONI DA ABOLIRE» - «Incidenti come quello verificatosi a Ferrara dimostrano ancora una volta, laddove ce ne fosse bisogno, che manifestazioni come i Palii sono estremamente pericolose per gli animali e vanno abolite - si legge in un comunicato dell'associazione - e questo nel rispetto della dignità degli stessi, ormai universalmente riconosciuti come esseri senzienti, e nel rispetto dell'accresciuta sensibilità dell’opinione pubblica che considera questi eventi sempre più anacronistici». La Lav chiede ora al sindaco di Ferrara di farsi portavoce dell'indignazione popolare per quanto avvenuto e di conseguenza vieti le future edizioni del Palio.
LA REAZIONE DEI FERRARESI - Ma non è stata solo la Lav a prendere posizione. Molti ferraresi, secondo quanto riferisce l'Ansa, hanno reagito dicendo basta alla corsa dei cavalli in città , con decine di lettere e telefonate ai giornali locali. E un basta alla «mattanza di Piazza Ariostea» lo dicono anche Pdci e Verdi e un consigliere di Forza Italia. In una interpellanza durissima al sindaco (il Comune dà il suo patrocinio) Maria Giulia Simeoli (Pdci) e Barbara Diolaiti, capogruppo dei Verdi, hanno chiesto di «evitare che avvenimenti tanto tragici abbiano a ripetersi», sollecitando regole più rigide, «a partire dall'eliminazione della corsa dei cavalli o dal suo trasferimento all'Ippodromo». Il consigliere regionale di Forza Italia, Antonio Nervegna, ha invece preannunciato un'interrogazione in Regione. Anche Daniela Guerra, capogruppo dei Verdi nel consiglio regionale dell'Emilia Romagna, si chiede il perchè di tanto sangue: «Non è ammissibile che i cavalli debbano essere abbattuti, agonizzanti, per le cadute dovute alle cattive condizioni della pista e alle condizioni estreme di gara. Simili spettacoli dovrebbero essere proibiti»
30 maggio 2006
fonte: Corriere della Sera
una sola parola: bastardi
FERRARA - Quello di Ferrara è considerato il palio più antico del mondo, ma dopo l'edizione di quest'anno rischia di diventare quello più contestato. Domenica scorsa la manifestazione, caratterizzata da alcuni incidenti con fantini e cavalli feriti, si è chiusa in rissa ed è stato necessario anche l'intervento delle forze dell'ordine. Risultato: palio non assegnato.
«PALIO INSANGUINATO» - Ma ora infuria la polemica. La Lega antivivisezione parla di «palio insanguinato» e denuncia il fatto che ben tre cavalli alla fine siano stati abbattuti a causa delle ferite riportate prima e durante la gara. Un quarto è invece stato ingessato ma se anche riuscirà a riprendersi non sarà più in condizione di correre. Secondo le cronache di alcuni quotidiani locali, a provocare la caduta dei cavalli sarebbero state le buche sulla pista. «Evidentemente il fondo non era adatto alla corsa» sottolinea la Lav che ricorda come la legge preveda nomre molto rigide per lo svolgimento di questo genere di gare.
«MANIFESTAZIONI DA ABOLIRE» - «Incidenti come quello verificatosi a Ferrara dimostrano ancora una volta, laddove ce ne fosse bisogno, che manifestazioni come i Palii sono estremamente pericolose per gli animali e vanno abolite - si legge in un comunicato dell'associazione - e questo nel rispetto della dignità degli stessi, ormai universalmente riconosciuti come esseri senzienti, e nel rispetto dell'accresciuta sensibilità dell’opinione pubblica che considera questi eventi sempre più anacronistici». La Lav chiede ora al sindaco di Ferrara di farsi portavoce dell'indignazione popolare per quanto avvenuto e di conseguenza vieti le future edizioni del Palio.
LA REAZIONE DEI FERRARESI - Ma non è stata solo la Lav a prendere posizione. Molti ferraresi, secondo quanto riferisce l'Ansa, hanno reagito dicendo basta alla corsa dei cavalli in città , con decine di lettere e telefonate ai giornali locali. E un basta alla «mattanza di Piazza Ariostea» lo dicono anche Pdci e Verdi e un consigliere di Forza Italia. In una interpellanza durissima al sindaco (il Comune dà il suo patrocinio) Maria Giulia Simeoli (Pdci) e Barbara Diolaiti, capogruppo dei Verdi, hanno chiesto di «evitare che avvenimenti tanto tragici abbiano a ripetersi», sollecitando regole più rigide, «a partire dall'eliminazione della corsa dei cavalli o dal suo trasferimento all'Ippodromo». Il consigliere regionale di Forza Italia, Antonio Nervegna, ha invece preannunciato un'interrogazione in Regione. Anche Daniela Guerra, capogruppo dei Verdi nel consiglio regionale dell'Emilia Romagna, si chiede il perchè di tanto sangue: «Non è ammissibile che i cavalli debbano essere abbattuti, agonizzanti, per le cadute dovute alle cattive condizioni della pista e alle condizioni estreme di gara. Simili spettacoli dovrebbero essere proibiti»
30 maggio 2006
fonte: Corriere della Sera
una sola parola: bastardi