io non ho capito se tu parli del papa come se fosse un personaggio di una fiction (l'altro mi stava simpatico, questo no...), ma sicuramente non hai presente un particolare abbastanza rilevante: il papa deve fare il papa, è erede di una tradizione e deve comportarsi come tale. che poi giovanni paolo II era un personaggio indiscutibile non c'è dubbio, ma è lui che si eleva rispetto agli altri; è stato un papa amato da tutti, comunicativo, ma è stato anche quello che ha convinto ratzinger a non mollare il porporato perchè vedeva in lui il degno successore per dare alla chiesa una immagine ferma e decisa, di questo nessuno ne parla...
io onestamente nelle messe in latino e nel girare le spalle ai fedeli non vedo niente di offensivo. vedrei anzi qualcosa di offensivo in un atteggiamento, da parte della chiesa, completamente globalizzato e totalmente privo dell'identità storica che le appartiene. ma fortunatamente siamo ancora lontani da ciò...
johnlord ha scritto:Sexbeatles ha scritto: laico sia di natura prettamente cristiana
Che c'entra? Volevi dirlo a tutti i costi? E soprattutto, che intendi?
Sexbeatles ha scritto:nemmeno Voltaire ( mica Padre Pio eh) avrebbe pensato a questo modo ignobile di negare lo scambio di opinioni
Lo scambio di opinioni c'è quando parlano due o più persone.
Se parla uno solo non c'è scambio.
Il papa avrebbe parlato da solo, ex-cathedra.
Questa deve essere la parte più difficile, perchè mi pare tu non la capisca (sebbena tu sia un lettore di François-Marie Arouet).
prendo sempre a riferimento i tuoi interventi perchè sono quelli più coloriti e che offrono più spunti...
evidentemente non hai mai assistito all'inaugurazione di un anno accademico, infatti è bene sapere che questo è un evento particolarmente importante perchè ogni ateneo che si rispetti ha interesse ad invitare un personaggio importante della politica o intellettuale in genere.
di solito vengono invitati i politici (presidente della repubblica, presidente del consiglio, ministri, presidenti delle camere ecc.) perchè offrono visibilità a tutto l'ateneo a livello nazionale, visto che il tema trattato da questi nel loro intervento è essenzialmente la ricerca e i relativi finanziamenti.
il caso del papa cmq non avrebbe fatto eccezione, infatti avrebbe parlato, si sarebbe un attimo intrattenuto con gli studenti e poi se ne sarebbe andato via, ma non per paura del contraddittorio, ma perchè sostanzialmente l'inaugurazione dell'anno accademico non è un talk-show in cui al termine dell'intervento del "superospite" di turno c'è la velina che passa col microfono in platea a raccogliere gli interventi dei partecipanti... l'invito è finalizzato a rendere solenne la cerimonia, quindi il contraddittorio non è proprio previsto, se non da chi deve fare gli interventi, quindi il rettore, qualche professore decano e il rappresentante degli studenti.
poi le polemiche sarebbero scaturite copiose sicuramente, ma tanto il discorso del papa è stato letto dal rettore e reso pubblico, quindi tutti possono leggerlo e commentarlo..
a chi ha detto che ratzinger non è un uomo di cultura riformulo l'invito che è già stato fatto da un altro (mi pare sexbeatles), di prendere un suo libro ed andare oltre la seconda pagina...