The Shield ha scritto:PinGuido ha scritto:Poi mi piacerebbe una spiegazione di come faccia uno che si è appena laureato in legge a votare berlusconi e a non voler capire certe cose basilari e che ormai sono davvero eclatanti.
Durante il programma comunque non è stata presa per il culo nessuna piazza, è che sai, se l'intervistatore viene offeso in quel modo senza un minimo di dialogo e mostrandogli in faccia dei cartelli con scritti nomi e cognomi di chi deve morire bè, allora forse non è proprio vero che "l'amore vince sempre sull'odio" e semmai qual'è l'odio e qual'è l'amore?
dai su Guido cerca di essere realista ogni tanto
, è ovvio che l' "intervistatore" è un provocatore mandato là apposta, e tutto sommato può anche starci che succeda. Prendersela tanto è come se mi mettessi a dire che ogni manifestazione di sinistra è gremita di stronzi black bloc che devastano le città . A volte succede ma non vuol dire che siano tutti così.
Quello che quasi nessuno capisce (tranne 14 e alcuni altri a quanto pare) è che la politica in Italia oggi non può più essere rossi contro neri, bene contro male eccetera. Da un lato berlusconi il dittatore, dall' altro il centrosinstra è la solita merda, a seconda dei punti di vista. Delle volte mi sembrate davvero convinti che se sparisse berlusconi vivremmo nel paese più bello, onesto e pulito del mondo e la cosa mi fa ridere. Finchè sto paese rimane diviso in 2 blocchi totalmente contrapposti continuerà ad andare male e sarà meglio emigrare altrove. Siccome non sempre è possibile farlo personalmente continuerò a votare e a scegliere il meno peggio. Per la cronaca è giusto ricordare che tra pd e idv c'è altrettanta di quella merda che è veramente meglio tenerla nascosta.
Visto che me la butti sul personale poi, non centra niente la laurea in legge, in ingegneria o scienze della comunicazione ai fini della scelta; tra l' altro se conoscessi il sistema giustizia come purtroppo sto imparando a fare in questi primi mesi di lavoro anche da un punto di vista pratico, sapresti che la situazione è addirittura MOLTO PEGGIO di come sembra dipinta dal di fuori. E indovina un po'? la cosa non dipende da berlusconi (o almeno non da lui più che da altri 30mila governi precedenti) il quale però "minaccia" da tempo di metterci le mani. Non sono ottimista al punto da pensare che qualcosa potrà migliorare, soprattutto nel breve periodo, ma è certo, oggettivo, insindacabile, indiscutibile (scegli tu la formula che preferisci) che questo comparto dello Stato non può peggiorare. Provare a far cambiare qualcosa non mi dispiacerebbe di conseguenza. La magistratura italiana per più della metà è da brividi e
non parlo da un punto di vista ideologico
1) Eliminare Berlusconi intanto sarebbe un ottimo inizio in quanto rappresenta la corruzione, la mafia e la violenza (cose provate eh) ed è a capo del governo.
2) Non ho mai detto che il PD sia migliore, ma ora si parlava di altro. Sull'Idv solo indiscrezioni e notizie false per screditare. Quando si parlerà con le prove di quello che si afferma (e non parlo di cazzate, parlo di accuse importanti) allora sarò d'accordo. Per ora i fatti dimostranosolo che DiPietro indagato si dimise da ministro, venne assolto e poi tornò.
3) Il fatto che Berlusconi "minacci" va bene, il problema è chiedersi, vedendo come gioca con la giustizia quotidianamente, IL MODO in cui cambierebbe.
4) Un intervistatore di sinistra che intervista dei manifestanti di destra è visto come un provocatore. Siamo in Italia d'altronde. La civiltà non si conosce e i ruoli vengono delegittimati.
5) Non bisogna parlare di rossi e neri quindi considera solo la politica, non i talk show: chi è che parla ogni giorno di comunisti e toghe rosse? Inoltre mi risulta che proprio l'idv sia uno dei pochissimi partiti che non si pone un'ideologia storica, ma magari puoi smentirmi.
6) Essere tutti d'accordo non significa essere tutti concordi nel votare uno e sparare merda sull'altro. Se non sta bene il sistema è inutile continuare a giustificarlo con "è il meno peggio, voto il meno peggio", significa dare un segnale forte, ad esempio non andando a votare in massa, ma anche qui purtroppo la gente non ha la possibilità di andare a votare consapevolmente, perchè l'informazione in italia è controllata. Gli italiani sono stati sempre dei burattini comandati da entità superiore, quindi quello di cui sto parlando è chiaramente un'utopia, ma probabilmente sarebbe l'unica soluzione.
7) che Berlusconi sia il peggior delinquente di quelli che stanno lassù comunque mi sembra abbastanza appurato, basta vedere le ultime inchieste, il caso Mills, il caso Mangano Dell'Utri, la creazione di Forza Italia, il furto di Mondadori, la All Iberian oppure si guardano i dati secondo i quali la Rai sta perdendo una quantità di soldi spaventosa, a tutto vantaggio di Mediaset (che strano), perchè è stata tolta dalla piattaforma sky per quella buffonata del digitale terrestre (solo lì circa 60 milioni all'anno di perdita) e le sono state tolte troppe componenti fondamentali, con la conseguenza che ormai offre un palinsesto vergognoso e con una utenza media che è sui 57 anni di età . Indovina tutti gli altri chi se li è presi? Andando avanti così la rai muore, non esiste già più un servizio pubblico, la gente regala 150 euro l'anno per non avere un servizio, per farsi prendere per il culo da un'azienda politicizzata che perde centinaia di milioni ogni anno, un'azienda politicizzata e controllata dal proprietario dei suoi concorrenti di mercato. Questo piccolo esempio non è abbastanza significativo per capire come un sistema organizzato in questo modo influenzi poi tutti noi provocandoci un danno continuo con conseguente sperpero di denaro pubblico? Credi che, per quanto sono d'accordo sul fatto che la giustizia andrebbe rivista, l'attacco quotidiano alla "magistratura politicizzata" o alle "toghe rosse" o al "partito dei giudici" giovi a chi lavora contro la mafia al sud mettendo la sua vita quotidianamente in gioco? Come in tutto c'è il buono e il marcio, ma se tu ricopri un incarico del genere non puoi permetterti certi atti di violenza quotidianamente, perchè si delegittima una componente fondamentale dello stato, con conseguente maggiore esposizione, maggior pericolo di essere lasciati soli, in mano alla mafia. Non mi risulta che oltre al nostro illustre presidente qualcun altro si permetta di fare certe gravissime affermazioni. Ma mi sembrano concetti elementari.