da The Shield il mer set 28, 2005 7:39 am
Se avete voglia leggetevi sto articolone sul nuovo controller nintendo... è spettacolare, spero che la sony si adegui presto...
Speciale Revolution
Il Tokyo Games Show 2005 rimarrà sicuramente nella storia videoludica per la presentazione del pad della nuova console Nintendo. Dopo l’E3, sull’ancora misterioso Revolution sapevamo ben poco, oltre ad un’estetica sempre più ridotta nelle dimensioni rispetto al Gamecube, improntata verso lo stile del design dei prodotti Apple, potevamo gioire per la retro-compatibilità della futura console con tutti i titoli del passato della Grande N, dal NES allo stesso Cubo. Altra caratteristica della macchina, che ancora non è stata rivelata nei dettagli, è il servizio online tramite il sistema Wi-Fi, ma nessun’altra informazione, dalla fiera losangelina a quella giapponese, era mai trapelata. Dopo mesi di rumors, fantasie e caccia alla verità da tutti gli appassionati di videogiochi, Nintendo ha scelto la propria terra natale per, diciamolo tranquillamente, mantenere le promesse fatte, stupendo tutti e presentando il pad del Revolution.
Rivoluzione, atto primo.
Nei mesi antecedenti il TGS 2005, erano numerosissimi i fake che raffiguravano il pad della prossima console Nintendo, tutti basati sulle poche informazioni trapelate e sulle poche notizie prese dagli uffici per i brevetti dove la società giapponese aveva registrato i propri prodotti. Tutti molto fantasiosi, alcuni molto futuristici, altri più strampalati, ma nessuno di essi, però, minimamente paragonabile nè avvicinabile a ciò che è la realtà vera e propria. Il nuovo controller della Nintendo ha la forma di un telecomando televisivo: lo stupore, la prima volta che lo si vede, è grande ma mai quanto quello che si prova quando si realizza cosa può fare. Andiamolo a descrive meglio. Il pad ha una croce direzionale digitale simile a quella vista in tutte le console Nintendo (bhè l'ha ideata lei), con nell’angolo in alto a sinistra un pulsante per l’accensione e lo spegnimento della console simile a quello dei normali lettori DVD da casa. Subito sotto la croce direzionale è situato un grosso pulsante A al centro e, sotto esso il classico pulsante Select, un pulsante Home per la navigazione nell’interfaccia della console (la famosa Dashboard) ed il classico pulsante Start. Più in basso, sempre al centro, si trovano due pulsanti più piccoli rispetto a quello A momentaneamente nominati A e B (nella versione finale saranno probabilmente X ed Y) e sotto di essi quattro display che in base a quale sarà acceso indicheranno quale giocatore state usando (se il 1P od il 2P ecc. ecc.). Sul retro è posto invece un grilletto B e l’alloggio delle batterie. Il tutto, con il solito design alla Apple, sembra veramente qualcosa di nuovo e di diverso anche perché, per la prima volta, un pad si impugna con una sola mano, ma non è tutto qui.
Feel The Games!
Come già successo in passato, Nintendo prosegue la sua tradizione nel portare novità e cambiamenti nel modo di giocare di tutti noi. Non bastava introdurre nel mondo videoludico la croce direzionale, il pad stesso, l’analogico, la vibrazione, il touch screen ed i pad senza fili: troppo poco. Ecco quindi che viene introdotta la tecnologia dei giroscopi, apparecchi speciali che, tramite dei sensori, rivelano il movimento del controller. Quel â€telecomando†infatti percepisce (“Feel" per l’appunto) i movimenti che gli faremo compiere, capendo in che direzione lo stiamo puntando, come lo stiamo facendo roteare, a che distanza si trova dai sensori che verranno posti vicino al televisore per darci la sensazione, per la prima volta in assoluto della profondità nel gioco. Sembra difficile da spiegare, ma all’atto pratico, almeno per ciò che abbiamo visto, da usare è tutto molto immediato e semplice. Da segnalare che il controller sarà espandibile con altre periferiche di gioco: la prima presentata consiste proprio in uno stick analogico simile a quello del Gamecube con due pulsanti, Z1 e Z2, ideale per giocare a titoli quali i FPS. Proprio per far vedere il suo funzionamento è stato mostrato il suo utilizzo in Metroi Prime 2 per Gamecube, facendo notare come con lo stick analogico venisse usato per muovere agilmente Samus ed il controller venisse impiegato per i movimenti della testa e di conseguenza per puntare l’arma: il tutto avviene con una naturalezza incredibile che troverà la sua massima espressione in Metroid Prime 3. Oltre a questo esempio, però, ne sono stati mostrati altri, tutte tech-demo non relative alla potenza grafica della console, ma realizzate solamente per dimostrare il funzionamento del rivoluzionario pad.
#1. Un mini game con dei cubi da far esplodere che dimostrava la precisione del controller e la sua capacità di sentire l’accelerazione che si può dare ad esso.
#2. Un mini game sulla pesca dimostrava le caratteristiche del controller che assumeva la funzione di canna da pesca. Bisognava usarlo per lanciare e tirare su i pesci catturati, dando l’inclinazione alla canna virtuale inclinando il controller a nostro piacimento.
#3. Un' evoluzione del titolo visto su GBA Kuru Kuru Kururin in qui bisognava attraversare un labirinto in 2d senza toccarne le parenti ed in cui il pad assumeva la funzione di bastone.
#4. Una sorta di Pong era una delle demo che dimostrava la maggior adattabilità del controller. Usato come una racchetta dimostrava le grandi capacità che ha il pad del Revolution per i titoli del genere ma anche una sua funzione fisica, se si pensa ad un titolo di tennis basato su questo esempio oltre al grandissimo divertimento che ne scaturirebbe ci viene in mente anche la fatica che dovremo fare.
#5. Una demo basata sui giochi di basket ne dimostrava l’originalità dell’utilizzo e del gameplay per futuri titoli sportivi.
#6. Immaginate di tenere in mano invece che il controller del Revolution un aereoplanino di carta e di farlo volare per gli scenari che appaiono sulla televisione, ne avrete un’altra demo dimostrativa delle grandi potenzialità del controller.
#7. Cacciare i Pokèmon zoomando sullo schermo e colpendoli con precisione incredibile era un’altra delle demo fatte vedere da Nintendo.
#8. Metroid Prime 2 giocato con il controller e lo stick analogico combinati nella soluzione chiamata Nunchaku, uno dei metodi più usati per i giochi del Revolution.
Non soltanto Rivoluzione.
Ovviamente, dopo lo stupore e la meraviglia iniziali per il nuovo sistema d’interazione con i videogiochi inventato da Nintendo, molti si saranno chiesti che fine faranno i giochi classici, quelli cioè giocati con i vecchi pad. Come faranno a convertire i titoli multipiattaforma le varie società ? A questi dubbi ha risposto Shigeru Miyamoto, il guru dei videogiochi, rassicurando tutti visto che la nuova console sarà compatibile con un classicissimo controller collegabile al “telecomando†per permettere alle varie società di convertire tranquillamente i titoli Playstation 3 ed Xbox 360 senza problemi.
Le Reazioni!
Il controller è stato utilizzato da pochi fortunatissimi colleghi della stampa oltre che a vari sviluppatori. Generalmente, l’entusiasmo verso di esso è enorme e molti ne vedono il nuovo standard dell’intrattenimento ludico, con particolare enfasi verso le nuove caratteristiche ed il design che, secondo molti, attirerà non soltanto i giocatori tradizionali ma aprirà il mercato a tutte quelle persone che hanno sempre avuto dubbi sulle console. Tutto ciò grazie all’estrema facilità d’uso e maneggevolezza che lo dovrebbe rendere un oggetto d’uso familiare adatto a tutti. I produttori di giochi sono, anch’essi, stupiti ed eccitati dalla possibilità di utilizzare questo pad, che apre loro nuove prospettive per l’ideazione di nuovi concepts videoludici. Da segnalare che le maggiori società sono già al lavoro sulla console. Tra queste: Konami, lo studio di Hideo Kojima (padre di Metal Gear Solid e non solo), Capcom, Namco, Sega, Ubisoft, Activision, Electronic Arts, Square-Enix e tante altre. Una boccata d’aria fresca insomma per l’intero settore, ecco solo alcune delle dichiarazioni rilasciate:
-"Nintendo è stato a lungo un pioniere dell'industria videoludica e questo nuovo controller rinforza la sua reputazione", afferma Brian Farrel, presidente di THQ. "Noi sosteniamo con entusiasmo la nuova console Nintendo in uscita perché crediamo fermamente che il loro approccio di innovazione continua è pienamente in linea con la nostra strategia che mira a creare giochi unici e innovativi per la prossima generazione di hardware".
-"Ciò che stiamo vedendo, con questo nuovo controller, è la stessa situazione che abbiamo visto con il Nintendo DS", afferma Chuck Huebner, Responsabile della Worldwide Studios Activision, inc. "E' un sistema che è stato progettato con un occhio di riguardo per i nuovi giocatori dell'industria dei videogames, settore che noi sosteniamo fermamente".
-"Il controllo del gioco è essenziale, è l'area in cui possono essere effettuati la maggior parte dei miglioramenti per quanto riguarda il game play", sostiene John Schappert, Vice President and General Manager di Electronic Arts Canada. "Il nostro portafoglio è composto da un grande assortimento di titoli di ogni genere, ritengo che i nostri giochi sportivi potrebbero essere i primi a trarre vantaggio dalle innovative possibilità che questo controllo freehand-style ha da offrire".
-"Noi siamo stati tra i primi editori a vedere il controller in azione", afferma Serge Hascoet, Chief Creative Offices of Ubisoft. "Siamo entusiasti del nuovo controller e ci auguriamo di trarre presto vantaggio dei suoi aspetti innovativi".
Connettività Wi-Fi
Per adesso, si sa veramente poco sulle capacità del servizio online tramite Wi-Fi che il Revolution offrirà . Tra le poche informazioni rilasciate, però, è ufficiale la possibilità di scaricarsi i titoli delle vecchie console (alcuni gratuitamente, altri legati a concorsi od uscite particolari, ad esempio potrebbe essere possibile che con Metroid Prime 3 sia possibile scaricarsi gli episodi del NES), demo, trailer ed altro per Revoluition ma non solo. Già confermata la compatibilità con il Nintendo DS della console, questa volta con un’aggiunta notevole: potrete scaricarvi i demo per il vostro NDS sul Revo e passarli da questo al portatile a doppio schermo, tutto tramite Wi-Fi. Altre informazioni sul servizio verranno rilasciate prossimamente, quindi non perdetevi le nostre news.
Il Puzzle Continua!
Tutta qui, si fa per dire, la rivoluzione della Nintendo? Ebbene no! A differenza delle rivali, Sony e Microsoft, la Grande N non ha puntato la presentazione della propria console sulla grafica dei giochi o sull’alta definizione, essa ha preferito non divulgare nulla sui suoi titoli. Abbiamo visto la console, abbiamo visto il pad e capito il suo funzionamento, abbiamo qualche informazione sul Wi-Fi ed altre ci verranno svelate quanto prima, ma non abbiamo visto nulla sui giochi. Con un solo appunto, Nintendo ha comunicato che le sorprese non si fermano a questo nuovo controller, c’è molto altro ancora che ci tiene nascosto. Non ci resta che aspettare, continuare a fare congetture e parlare di questa console finchè non sapremo la verità : ormai manca poco ma, per ora, possiamo dire che nessuno è rimasto deluso. Il primo “wow†lo abbiamo pronunciato, come Nintendo aveva promesso, ora non ci resta che pronunciarne un altro prima della fine dell’anno. Anche questo ci è stato promesso dalla Grande N e noi siamo sicuri che ancora una volta non ci deluderà . Continuate a seguire SpazioGames perché ne vedremo delle belle.
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fonte spaziogames.it