1) Il complotto comunista lo lascia chiaramente intendere lui.
Cito il passaggio:
Naturalmente Santoro e Mentana se lo strappano di mano, vogliosi di mostrare gli «scandali» di una Chiesa che ha condannato i matrimoni tra omosessuali.
E' evidente il movente.
Sono evidenti i mandanti.
Oltretutto questo signore scrive quasi esclusivamente di presunti complotti, a quanto pare. E se lo segui lo saprai meglio di me.
Il fumo negli occhi lo butta lui, non io, cercando di distogliere l'attenzione dei
lettori da un documento che infastidisce non poco i suoi danti causa.
2) Il senso è palese, le parole sono semplici e chiare:
Perché proprio chi prende strade difficili può cadere, ciò che a voi non accade mai.
Voi della strada larga, che porta alla perdizione.
Ma chi pensa di essere questo signore? A chi si rivolge?
Se questa predica ha un significato diverso da quello che ho inteso io, ti prego di spiegarmelo.
3) Concludi quel che vuoi, sei liberissimo, ma credo che non sia difficile capire la prosa di questo allucinato, seppur infarcita di roboante retorica.
4) Blondet non ha portato alla luce nessuna verità , o meglio, ha portato alla luce la SUA verità , diversa da quella della BBC ma tutta da provare.
Siccome questo giornalista è famoso per supportare le sue tesi, specie quelle complottiste e antisemite sull'11 settembre, con delle "verità " che si rivelano nel giro di poco colossali cazzate e menzogne, permettimi almeno di dubitare della sua serietà e della sua professionalità .
5) Da ultimo, non generalizzare: non mi pare che in Italia i preti vadano in giro scortati o siano minacciati.
Io sono profondamente anticlericale, ma il mio astio è rivolto alle gerarchie ecclesiastiche, al Vaticano, a chi i pedofili li copre e li sottrae alla gustizia.
(A proposito, quando a Roma hanno spedito il vescovo di Boston, accusato di aver coperto preti pedofili, i giovanotti di Forza Nuova l'hanno aspettato fuori da Sant'Apollinare col manganello in pugno. Per carità , hanno fatto bene. Ma avrei preferito saperlo in galera, e non a spasso.)
Comunque, quando vedo un francescano, da ateo, mi levo il cappello.
E non posso che rimpiangere Fra' Dolcino.