mallion ha scritto:14 ha scritto:The Shield ha scritto:SOPRA QUESTO STATO CI VOGLIO UNA BOMBA ATOMICA:
Pena di Morte
Iran, impiccato «a metà » per vendetta
Un condannato appeso per pochi minuti, come richiesto dai familiari della sua vittima. Ora ha danni irreversibili
TEHERAN - Un uomo condannato a morte in Iran è stato lasciato pendere a lungo dalla forca prima di essere deposto ancora vivo, ma con probabili danni irreversibili al cervello e alla spina dorsale, per volere dei familiari della persona che aveva ucciso, che hanno accettato denaro per salvarlo solo in extremis. L'episodio è avvenuto domenica a Kazerun, città nel sud del Paese, secondo quanto scrive l'agenzia Irna, che titola la notizia «dolce epilogo di una esecuzione».
APPESO PER ALCUNI MINUTI - Un epilogo arrivato però dopo che il condannato, secondo la stessa agenzia, era rimasto appeso «per alcuni minuti». Un tempo sufficiente per subire danni irreversibili. Il procuratore della Corte rivoluzionaria di Kazerun ha detto che l'uomo è stato ricoverato in ospedale, ma non ha fornito particolari sulle sue condizioni. In un analogo episodio avvenuto lo scorso anno a Bandar Abbas, vicino allo Stretto di Hormuz, il condannato aveva riportato danni irreversibili al cervello, dopo essere stato lasciato appeso per alcuni secondi. Secondo i dettami della legge islamica vigente in Iran, il condannato a morte per omicidio ha salva la vita se i famigliari della vittima gli concedono il "perdono", in cambio di un risarcimento in denaro. I congiunti dell'ucciso che decidono di fermare l'esecuzione lo fanno normalmente nei giorni precedenti, o in alcuni casi fino a pochi istanti prima, quando il condannato è già sul patibolo con la corda al collo. Ma in questo caso, evidentemente, i parenti della vittima hanno voluto assaporare la sofferenza del condannato, prima di fermare l'esecuzione e intascare il denaro.
non credo sia stato impiccato altrimenti pochi minuti bastavano e avanzavano per ucciderlo visto che con l'impiccagione si spezza l'osso del collo istantaneamente.
a parte questo, io l'ho sempre sostenuto che in quella zona di mondo ci starebbe bene un gran bel parcheggio.
L'impiccagione causa rottura dell'osso del collo rarissimamente, ci vuole una forza immane, diciamo che lo si vede solo nei western. Quello che porta a morte sono la chiusura della trachea e delle carotidi e la stimolazione vagale ( che porta ad arresto cardiaco ). In questo caso il condannato ne è uscito con un'ischemia cerebrale.
Perdonatemi, sono sempre più noiosa con le mie spiegazioni scientifiche
comunque hai rotto il cazzo