http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cron ... tica.shtml
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Già identificati gli aggressori: hanno tra i 15 e i 17 anni
E' nera. Le incidono una svastica sul braccio
La vittima è una ragazzina di 13anni, figlia di una nordafricana e di un italiano. L'hanno attesa fuori da scuola a Tollegno, nel Biellese
BIELLA - Prima l'hanno picchiata. Poi le hanno inciso una svastica su un braccio con una pietra, nel Biellese, perché è nera di pelle. La vittima è una ragazzina di 13 anni - come spiega un articolo del quotidiano La Stampa - ed è figlia di una nordafricana e di un italiano scomparso di recente. I tre aggressori, ancora in libertà , dovrebbero essere però già stati identificati dai carabinieri. Sono più grandi della vittima, tra i 15 e i 17 anni, e l'avevano nel mirino già da alcune settimane. La seguivano per strada, le gridavano «negra, non sei una di noi».
L'AGGUATO FUORI DA SCUOLA - Il branco razzista ha aspettato la sua nemica fuori dalla scuola media, a Tollegno, piccolo centro alla periferia di Biella dove abitano 2700 persone, tra le quali un'ottantina di extracomunitari, tra adulti e bambini. Prima hanno preso la studentessa, che frequenta la terza media, a calci e pugni poi, quando è caduta a terra, l'hanno tenuta ferma e le hanno tracciato una svastica con una pietra aguzza su un braccio.
LA DENUNCIA - Al pronto soccorso di Biella l'hanno medicata e hanno consigliato alla madre di sporgere denuncia. Così è stato fatto e i carabineri avrebbero già individuato i piccoli neonazisti. Nessuno dei tre sarebbe di Tollegno. Per i loro raid in difesa della razza arrivavano dalla vicina Biella.
LE INDAGINI - Probabilmente la ragazzina conosceva i suoi aggressori. I giovani sarebbero già stati tutti e tre identificati, ma per ora non c'è ancora nessun fermo. Intanto il fascicolo con i risultati dell'indagine compiuta dai carabinieri di Biella è stato consegnato al Pm Silvia Baglivo, che si sta occupando dell'inchiesta per conto della Procura. «Tollegno è un piccolo centro, dove si conoscono un pò tutti - spiegano i militari - e la ragazzina ha riferito particolari importanti dell'episodio. Grazie alla sua testimonianza abbiamo dei sospetti, ma prima di fermare qualcuno è necessario fare ulteriori accertamenti».
L'accusa nei confronti dei tre giovani potrebbe essere quella di lesioni personali lievi e ingiurie, anche se il caso passerà ora per competenza al Tribunale dei minori di Torino.
29 settembre 2005