Pagina 1 di 1

CONSEGUENZA DI SUPERSONIC

MessaggioInviato: lun dic 22, 2003 3:16 pm
da theliam
ciao. ecco ciò che mi è uscito a 16 anni, in camera mia, in una giornata uggiosa, dopo aver ascoltato x quattro volte consecutive SUPERSONIC.

Sono qui nella mia camera a cantare il mio odio per quello che sono i pensieri. Scoppiare per una mente insana mentre fuori è tutto supersonico. Morire di una morte figa ascoltando una merda e fottuta canzone, sempre e solo le stesse note. Respirare aria putrida e infame, sputare il veleno del nostro cuore non sapendo un cazzo di un ubriacamento morale. Pensare alla persona che ti odia e ti ama di più al mondo invece di capire che c’è un’anima più bella che ti ama fino a darti la sua ultima goccia di sangue. Ancora musica per questo inferno di vita. Le fiamme sono calde e ti scotti la pelle appena senti qualcosa che non va. Senti le persone che ti ammazzano con le loro parole e sogghignano alle tue spalle. Puttane che vendono il proprio sesso ai tuoi amici che ti hanno drogato e poi si sono scopati l’unica cosa per cui andava la pena respirare. Piangi e ti droghi, fuggi ma invece resti attaccato a questa terra ascoltando questa merda di canzone mentre fuori è tutto supersonico. Preghi Dio perché non sia così, scopi e non capisci più un cazzo. Ami una persona e ne pensi a un’altra. Un’altra sigaretta, un’altra cellula della tua vita che se ne va assieme a una lacrima nel cratere dell’inferno in cui finirai, toccandoti e ridendo della tua pazzia commessa in una vita terrena che non hai mai considerato tua. Pensi alle poesie che hai scritto e resti esterrefatto dall’arte sprecata da troppo tempo. Ma ormai è tardi, vuoi farla finita e mentre scrivi questo il diavolo che hai cominciato a costruire nella tua anima fa i suoi pensieri morbosi, ti stimola e non sai comandarlo. Non sai comandarlo. Vaghi per la città in cerca di sigarette con gli occhi bassi per far vedere che ci sei, per sentirti diverso. Inciampi in una via scura, i tipi ti aspettano, ti pestano. Straziato a terra guardi il cielo e sei contento di ciò. Il mondo che è e che non ti saresti mai aspettato che fosse. Torni a casa e senti sempre la stessa canzone di merda. Ma fuori è tutto supersonico. E tu non sei niente.

Re: CONSEGUENZA DI SUPERSONIC

MessaggioInviato: lun dic 22, 2003 10:09 pm
da piojo84
theliam ha scritto:ciao. ecco ciò che mi è uscito a 16 anni, in camera mia, in una giornata uggiosa, dopo aver ascoltato x quattro volte consecutive SUPERSONIC.

Sono qui nella mia camera a cantare il mio odio per quello che sono i pensieri. Scoppiare per una mente insana mentre fuori è tutto supersonico. Morire di una morte figa ascoltando una merda e fottuta canzone, sempre e solo le stesse note. Respirare aria putrida e infame, sputare il veleno del nostro cuore non sapendo un cazzo di un ubriacamento morale. Pensare alla persona che ti odia e ti ama di più al mondo invece di capire che c’è un’anima più bella che ti ama fino a darti la sua ultima goccia di sangue. Ancora musica per questo inferno di vita. Le fiamme sono calde e ti scotti la pelle appena senti qualcosa che non va. Senti le persone che ti ammazzano con le loro parole e sogghignano alle tue spalle. Puttane che vendono il proprio sesso ai tuoi amici che ti hanno drogato e poi si sono scopati l’unica cosa per cui andava la pena respirare. Piangi e ti droghi, fuggi ma invece resti attaccato a questa terra ascoltando questa merda di canzone mentre fuori è tutto supersonico. Preghi Dio perché non sia così, scopi e non capisci più un cazzo. Ami una persona e ne pensi a un’altra. Un’altra sigaretta, un’altra cellula della tua vita che se ne va assieme a una lacrima nel cratere dell’inferno in cui finirai, toccandoti e ridendo della tua pazzia commessa in una vita terrena che non hai mai considerato tua. Pensi alle poesie che hai scritto e resti esterrefatto dall’arte sprecata da troppo tempo. Ma ormai è tardi, vuoi farla finita e mentre scrivi questo il diavolo che hai cominciato a costruire nella tua anima fa i suoi pensieri morbosi, ti stimola e non sai comandarlo. Non sai comandarlo. Vaghi per la città in cerca di sigarette con gli occhi bassi per far vedere che ci sei, per sentirti diverso. Inciampi in una via scura, i tipi ti aspettano, ti pestano. Straziato a terra guardi il cielo e sei contento di ciò. Il mondo che è e che non ti saresti mai aspettato che fosse. Torni a casa e senti sempre la stessa canzone di merda. Ma fuori è tutto supersonico. E tu non sei niente.
...

Re: CONSEGUENZA DI SUPERSONIC

MessaggioInviato: lun dic 29, 2003 10:42 am
da checco
theliam ha scritto:ciao. ecco ciò che mi è uscito a 16 anni, in camera mia, in una giornata uggiosa, dopo aver ascoltato x quattro volte consecutive SUPERSONIC.

Sono qui nella mia camera a cantare il mio odio per quello che sono i pensieri. Scoppiare per una mente insana mentre fuori è tutto supersonico. Morire di una morte figa ascoltando una merda e fottuta canzone, sempre e solo le stesse note. Respirare aria putrida e infame, sputare il veleno del nostro cuore non sapendo un cazzo di un ubriacamento morale. Pensare alla persona che ti odia e ti ama di più al mondo invece di capire che c’è un’anima più bella che ti ama fino a darti la sua ultima goccia di sangue. Ancora musica per questo inferno di vita. Le fiamme sono calde e ti scotti la pelle appena senti qualcosa che non va. Senti le persone che ti ammazzano con le loro parole e sogghignano alle tue spalle. Puttane che vendono il proprio sesso ai tuoi amici che ti hanno drogato e poi si sono scopati l’unica cosa per cui andava la pena respirare. Piangi e ti droghi, fuggi ma invece resti attaccato a questa terra ascoltando questa merda di canzone mentre fuori è tutto supersonico. Preghi Dio perché non sia così, scopi e non capisci più un cazzo. Ami una persona e ne pensi a un’altra. Un’altra sigaretta, un’altra cellula della tua vita che se ne va assieme a una lacrima nel cratere dell’inferno in cui finirai, toccandoti e ridendo della tua pazzia commessa in una vita terrena che non hai mai considerato tua. Pensi alle poesie che hai scritto e resti esterrefatto dall’arte sprecata da troppo tempo. Ma ormai è tardi, vuoi farla finita e mentre scrivi questo il diavolo che hai cominciato a costruire nella tua anima fa i suoi pensieri morbosi, ti stimola e non sai comandarlo. Non sai comandarlo. Vaghi per la città in cerca di sigarette con gli occhi bassi per far vedere che ci sei, per sentirti diverso. Inciampi in una via scura, i tipi ti aspettano, ti pestano. Straziato a terra guardi il cielo e sei contento di ciò. Il mondo che è e che non ti saresti mai aspettato che fosse. Torni a casa e senti sempre la stessa canzone di merda. Ma fuori è tutto supersonico. E tu non sei niente.
TI HA FATTO UN BRUTTO EFFETTO QUELLA CANZONE..