l'altra sera..new song
Inviato: ven lug 30, 2010 3:25 pm
L’altra sera… sono entrato in una rete
Mi sentivo incastrato come un pesce
Ma vivevo bene dentro quell’acquario di acqua gialla tipo fece
Abituato al clima ho incontrato tanti pesci
E molte perscioline
Che facevano discorsi da cretine/bambine
Altre lanciavano provocazioni assai strane
E come un pesce rincoglionito stavo per abboccare
A quell’amo che avrebbe fatto male
Anche se non mi sarebbe dispiaciuto abboccare
E la gente parla di nuova comunicazione
E posta la la sua vita con vanto e poca preoccupazione
E mostra bella e fiera il ritratto dell’acquario
Che si sta pian piano crepando
Soffocando i pesciolini che contribuiscono ad uno suicidio amaro
E quella sera ricordo di aver litigato con molti piranha
Che mi davano come un salmone di torrente
Io sempre controcorrente
Perché lo volete capire “la verà felicità costa fatica†gente
E quanto diverso è nuotare su cose reali
Senza finzioni e taggamenti banali
Senza essere spiato da occhi che non conosco
Questa vita è mia!!! e non la mostro
Non la metto in vendita alla vetrina delle buone occasioni
Se volete fatelo voi ..createlo…il gruppo dei coglioni
E la gente parla di nuova comunicazione
E posta la la sua vita con vanto e poca preoccupazione
E mostra bella e fiera il ritratto dell’acquario
Che si sta pian piano crepando
Soffocando i pesciolini che contribuiscono ad uno suicidio amaro
E questa solitudine un po’ si fa sentire
Tra quelli poi che fingono di essere fuori dal gruppo
Ma non riescono a stare senza mettere la face in quel booko
Però consiglio tanta carta da sedere
Perché di merda li dentro ce né tanta da vedere
E se adesso ridi o ti spaventi ascoltando questa canzone
Ora la chiudo tirnado fuori il sole la faccia cm il cuore e l’ammmmmore.
Written by “milan marcoâ€
Date 30/07/2010
Mi sentivo incastrato come un pesce
Ma vivevo bene dentro quell’acquario di acqua gialla tipo fece
Abituato al clima ho incontrato tanti pesci
E molte perscioline
Che facevano discorsi da cretine/bambine
Altre lanciavano provocazioni assai strane
E come un pesce rincoglionito stavo per abboccare
A quell’amo che avrebbe fatto male
Anche se non mi sarebbe dispiaciuto abboccare
E la gente parla di nuova comunicazione
E posta la la sua vita con vanto e poca preoccupazione
E mostra bella e fiera il ritratto dell’acquario
Che si sta pian piano crepando
Soffocando i pesciolini che contribuiscono ad uno suicidio amaro
E quella sera ricordo di aver litigato con molti piranha
Che mi davano come un salmone di torrente
Io sempre controcorrente
Perché lo volete capire “la verà felicità costa fatica†gente
E quanto diverso è nuotare su cose reali
Senza finzioni e taggamenti banali
Senza essere spiato da occhi che non conosco
Questa vita è mia!!! e non la mostro
Non la metto in vendita alla vetrina delle buone occasioni
Se volete fatelo voi ..createlo…il gruppo dei coglioni
E la gente parla di nuova comunicazione
E posta la la sua vita con vanto e poca preoccupazione
E mostra bella e fiera il ritratto dell’acquario
Che si sta pian piano crepando
Soffocando i pesciolini che contribuiscono ad uno suicidio amaro
E questa solitudine un po’ si fa sentire
Tra quelli poi che fingono di essere fuori dal gruppo
Ma non riescono a stare senza mettere la face in quel booko
Però consiglio tanta carta da sedere
Perché di merda li dentro ce né tanta da vedere
E se adesso ridi o ti spaventi ascoltando questa canzone
Ora la chiudo tirnado fuori il sole la faccia cm il cuore e l’ammmmmore.
Written by “milan marcoâ€
Date 30/07/2010