l'altra sera..new song

L’altra sera… sono entrato in una rete
Mi sentivo incastrato come un pesce
Ma vivevo bene dentro quell’acquario di acqua gialla tipo fece
Abituato al clima ho incontrato tanti pesci
E molte perscioline
Che facevano discorsi da cretine/bambine
Altre lanciavano provocazioni assai strane
E come un pesce rincoglionito stavo per abboccare
A quell’amo che avrebbe fatto male
Anche se non mi sarebbe dispiaciuto abboccare
E la gente parla di nuova comunicazione
E posta la la sua vita con vanto e poca preoccupazione
E mostra bella e fiera il ritratto dell’acquario
Che si sta pian piano crepando
Soffocando i pesciolini che contribuiscono ad uno suicidio amaro
E quella sera ricordo di aver litigato con molti piranha
Che mi davano come un salmone di torrente
Io sempre controcorrente
Perché lo volete capire “la verà felicità costa fatica†gente
E quanto diverso è nuotare su cose reali
Senza finzioni e taggamenti banali
Senza essere spiato da occhi che non conosco
Questa vita è mia!!! e non la mostro
Non la metto in vendita alla vetrina delle buone occasioni
Se volete fatelo voi ..createlo…il gruppo dei coglioni
E la gente parla di nuova comunicazione
E posta la la sua vita con vanto e poca preoccupazione
E mostra bella e fiera il ritratto dell’acquario
Che si sta pian piano crepando
Soffocando i pesciolini che contribuiscono ad uno suicidio amaro
E questa solitudine un po’ si fa sentire
Tra quelli poi che fingono di essere fuori dal gruppo
Ma non riescono a stare senza mettere la face in quel booko
Però consiglio tanta carta da sedere
Perché di merda li dentro ce né tanta da vedere
E se adesso ridi o ti spaventi ascoltando questa canzone
Ora la chiudo tirnado fuori il sole la faccia cm il cuore e l’ammmmmore.
Written by “milan marcoâ€
Date 30/07/2010
Mi sentivo incastrato come un pesce
Ma vivevo bene dentro quell’acquario di acqua gialla tipo fece
Abituato al clima ho incontrato tanti pesci
E molte perscioline
Che facevano discorsi da cretine/bambine
Altre lanciavano provocazioni assai strane
E come un pesce rincoglionito stavo per abboccare
A quell’amo che avrebbe fatto male
Anche se non mi sarebbe dispiaciuto abboccare
E la gente parla di nuova comunicazione
E posta la la sua vita con vanto e poca preoccupazione
E mostra bella e fiera il ritratto dell’acquario
Che si sta pian piano crepando
Soffocando i pesciolini che contribuiscono ad uno suicidio amaro
E quella sera ricordo di aver litigato con molti piranha
Che mi davano come un salmone di torrente
Io sempre controcorrente
Perché lo volete capire “la verà felicità costa fatica†gente
E quanto diverso è nuotare su cose reali
Senza finzioni e taggamenti banali
Senza essere spiato da occhi che non conosco
Questa vita è mia!!! e non la mostro
Non la metto in vendita alla vetrina delle buone occasioni
Se volete fatelo voi ..createlo…il gruppo dei coglioni
E la gente parla di nuova comunicazione
E posta la la sua vita con vanto e poca preoccupazione
E mostra bella e fiera il ritratto dell’acquario
Che si sta pian piano crepando
Soffocando i pesciolini che contribuiscono ad uno suicidio amaro
E questa solitudine un po’ si fa sentire
Tra quelli poi che fingono di essere fuori dal gruppo
Ma non riescono a stare senza mettere la face in quel booko
Però consiglio tanta carta da sedere
Perché di merda li dentro ce né tanta da vedere
E se adesso ridi o ti spaventi ascoltando questa canzone
Ora la chiudo tirnado fuori il sole la faccia cm il cuore e l’ammmmmore.
Written by “milan marcoâ€
Date 30/07/2010