Sean Lennon
Inviato: dom ott 08, 2006 9:00 am
Sean Lennon, album e cortometraggio
Nel film compare anche Asia Argento
Un progetto molto particolare accompagna "Friendly Fire", il nuovo album solista di Sean Lennon. L'artista ha prodotto un cortometraggio per ogni canzone del cd, diretto da Michele Civetta. I corti, che insieme formano un film di concetto sul tradimento e il fallimento dell'amore, vedono la partecipazione di Lennon e di amici tra cui Lindsay Lohan, Bijou Phillips, Asia Argento, Carrie Fisher, Devon Aoki, Jordana Brewster e altri.
Il disco segue "Into the Sun", il debutto solista di Lennon Jr. del 1998. "C’è stato un lungo periodo dopo il primo album dove mi sentivo disilluso dal meccanismo dell’industria, - dice Lennon -. Non che abbia smesso di registrare, suonare ed esibirmi, ho continuato a fare tutte queste cose, solo più discretamente. Friendly Fire è un esperimento per vedere come sarebbe tornare a fare ancora musica pubblicamente".
Se nel debutto Lennon suonava la maggior parte degli strumenti, con "Friendly Fire" scrive ancora la maggior parte delle parti, mettendo insieme una sorta di band per registrare tutto dal vivo in una sola volta, o quasi. Altri partecipanti sono Jon Brion (organo, chitarra, batteria addizionale), Yuka Honda di Cibo Matto (piano, tastiere, basso), Harper Simon (chitarra) e Bijou Phillips (cori).
Un preludio di pianoforte infantile introduce l’apertura dall’album “Dead Meat,†la canzone più dolce, che recita: “Alla fine imparerai/Tutto quello che ottieni è ciò che ti meritiâ€. Similmente il romanticismo dark della gentile e melodica “Parachute†intona: “Se dovessi morire stanotte/Vorrei essere con teâ€.
La fumosa e spettrale “Tomorrow†è una ballata su due amanti via radio nello spazio. “Headlights†è sostenuta dalle sue armonie vocali aperte. Ed una quasi irriconoscibile versione psichedelica dell’oscura “Would I Be the Oneâ€, di Marc Bolan, si disperde prima della traccia finale dell’album, e forse la più letterale, l’orchestrale “Falling Out of Love".
TRACKLIST
1. Dead Meat
2. Wait for Me
3. Parachute
4. Friendly Fire
5. Spectacle
6. Tomorrow
7. On Again, Off Again
8. Headlights
9. Would I Be the One
10. Falling Out of Love
Nel film compare anche Asia Argento
Un progetto molto particolare accompagna "Friendly Fire", il nuovo album solista di Sean Lennon. L'artista ha prodotto un cortometraggio per ogni canzone del cd, diretto da Michele Civetta. I corti, che insieme formano un film di concetto sul tradimento e il fallimento dell'amore, vedono la partecipazione di Lennon e di amici tra cui Lindsay Lohan, Bijou Phillips, Asia Argento, Carrie Fisher, Devon Aoki, Jordana Brewster e altri.
Il disco segue "Into the Sun", il debutto solista di Lennon Jr. del 1998. "C’è stato un lungo periodo dopo il primo album dove mi sentivo disilluso dal meccanismo dell’industria, - dice Lennon -. Non che abbia smesso di registrare, suonare ed esibirmi, ho continuato a fare tutte queste cose, solo più discretamente. Friendly Fire è un esperimento per vedere come sarebbe tornare a fare ancora musica pubblicamente".
Se nel debutto Lennon suonava la maggior parte degli strumenti, con "Friendly Fire" scrive ancora la maggior parte delle parti, mettendo insieme una sorta di band per registrare tutto dal vivo in una sola volta, o quasi. Altri partecipanti sono Jon Brion (organo, chitarra, batteria addizionale), Yuka Honda di Cibo Matto (piano, tastiere, basso), Harper Simon (chitarra) e Bijou Phillips (cori).
Un preludio di pianoforte infantile introduce l’apertura dall’album “Dead Meat,†la canzone più dolce, che recita: “Alla fine imparerai/Tutto quello che ottieni è ciò che ti meritiâ€. Similmente il romanticismo dark della gentile e melodica “Parachute†intona: “Se dovessi morire stanotte/Vorrei essere con teâ€.
La fumosa e spettrale “Tomorrow†è una ballata su due amanti via radio nello spazio. “Headlights†è sostenuta dalle sue armonie vocali aperte. Ed una quasi irriconoscibile versione psichedelica dell’oscura “Would I Be the Oneâ€, di Marc Bolan, si disperde prima della traccia finale dell’album, e forse la più letterale, l’orchestrale “Falling Out of Love".
TRACKLIST
1. Dead Meat
2. Wait for Me
3. Parachute
4. Friendly Fire
5. Spectacle
6. Tomorrow
7. On Again, Off Again
8. Headlights
9. Would I Be the One
10. Falling Out of Love