Ancora Libertines. Carl Barat: 'Pete Doherty non l'ho cacciato io'
Si riparla di Libertines. Anche se i due principali protagonisti del disciolto gruppo sono ora impegnati su altri progetti, Pete Doherty con i Babyshambles e Carl Barat con i Dirty Pretty Things, c'è ancora parecchia curiosità nei confronti di questa band che, in un modo o nell'altro, e con due soli album, è già entrata nella storia del pop britannico. Finora la percezione comune della maggior parte dei commentatori dell'ultima fase dei Libertines era stata questa: Barat aveva cacciato Doherty in quanto quest'ultimo, a causa della sua tossicodipendenza, era diventato totalmente inaffidabile. Ma ora Barat ha offerto una nuova prospettiva. Il cantante dei Dirty Pretty Things, il cui singolo di debutto "Bang bang you're dead" è stato peraltro proclamato "brano della settimana" da un recente numero dell'NME, ha affermato di non essere stato lui ad espellere Doherty dalla band. "Non l'ho mai buttato fuori", ha riferito Barat. "Io dissi solamente a Pete: 'Non sei a posto, ai concerti non ti presenti, fai delle cose terribili; allora non venire a fare questo concerto. Tanto metà del tour te lo sei già perso. Non mi sembra che tu stia bene'. Si è incavolato, ed allora noi abbiamo continuato senza di lui. Alla fine gli ho detto: 'Non venire a suonare con noi se prima non risolvi i tuoi problemi'. Lui ha preso la cosa come un grande vaffanc**o, si è arrabbiato ed ha messo assieme un'altra band".
(30 apr 2006)