CIRCULUS in tour in Italia

Questa sezione è dedicata alle discussioni su OASIS, Beady Eye e Noel Gallagher (che non siano news o che si parli di novità , nuovo album ecc..) e su tutta la musica

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CIRCULUS in tour in Italia

Messaggioda MBdS il mar mar 14, 2006 8:04 am

CIRCULUS in tour

info:
info@editorifolli.it
06/97616154 e 339/6025464
http://www.myspace.com/eflive

Giungono in Italia per tre date.
16 Marzo 2006: Roma - Rashomon, guest: Mardi Gras + The Niro, € 8,00
17 Marzo 2006: Teatro alla Giustizia (VE), guest: The Niro - € 8,00
18 Marzo 2006: Bologna, guest: The Niro - Covo, € TBA

I Circulus sono una specie di collettivo artistico, originario di Londra, che si è proposto di attualizzare le sonorità, le tradizioni, le leggende, la cultura, del passato folk-medievale britannico. Il progetto opera su molti livelli, da quello strumentale a quello lirico, dalla ricostruzione
dell’atmosfera finanche all’aspetto visivo. Il loro album, The On The Tip Of An Envelope Yet To Be Sent, è la diretta conseguenza di tale attitudine, una serie di ballate e madrigali che rimandano all’antichità anglosassone e legati in parte al ciclo della natura, talvolta temi gioiosi e ballabili dal sapore primaverile in altri momenti nebbiosi ed autunnali, screziati di sottile nostalgia.
I protagonisti principali del lavoro sono strumenti etno-popolari come flauti, liuti, mandolini, tamburelli, ai quali si aggiungono le voci soliste maschile e femminile nonché sostanziosi cori misti.
C’è poi la presenza degli elementi moderni, soprattutto moog e synth ma anche chitarre e batteria, necessari per il processo di ringiovanimento del sound . Su basi acustiche derivate da ancestrali tradizioni delle campagne, impregnate di magico fascino feudale, s’innestano così le correzioni moderne sotto forma di vellutate punteggiature psichedeliche, creando soluzioni ibride certamente inconsuete e degne d’interesse.
Dove l’elettricità rock diviene più marcata o dove un bellissimo flauto domina la scena, diventano inevitabili i parallelismi con la corrente progressiva di Jethro Tull o Focus (“Orpheus”), mentre altri passaggi aprono analogie con l’area neo-psichedelica di Ozric Tentacles, Sun Dial, Instant Flight, (“The scarecrow, We are on lost, The aphid”) per le sonorità che assumono connotati liquidi e sognanti e si intrecciano con una delicata corrente pop-melodica.
MBdS
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