Di ritorno dal concerto degli Him
Inviato: mar mar 07, 2006 11:04 pm
Sono appena tornato dal concerto degli Him all'Alcatraz.
A parte il fatto che non assistevo ad un concerto in quel posto, da quello degli Oasis, la primavera scorsa; era strano poter respirare e non essere schiacciato dalla gente... questa sera era mediamente pieno, non strabordava come quando ci hanno suonato i Nostri, ma non era neppure un mortorio.
A parte quest'iniziale digressione, devo dire che è stato un bel concerto. Le canzoni sono belle e sono semplici e gli Him hanno fatto il loro.
Ville Valo non ha cantato benissimo, come quasi tutti i cantanti rock, sta cominciando a perdere la voce; tuttavia non era niente di scandaloso, era ascoltabilissimo. Ma l'aspetto che bisogna assolutamente sottolineare è quello della presenza scenica: non si riesce a togliergli gli occhi di dosso e col pubblico ci sa fare alla grande.
Hanno aperto con Wings of a butterfly e, oltre a suonare alcuni pezzi dell'album nuovo, hanno eseguito i loro "classici", come Join me in death, la cover Wicked game, Your sweet 666, Poison girl, ecc. E' un peccato che non abbiano suonato Funeral of hearts e Pretending, le aspettavo.
Concludendo, sono soddisfatto di questo concerto, li avevo già visti dal vivo nel 2003 e mi ha fatto piacere assistere di nuovo ad una loro esibizione.
Valo è un grande front-man.
A parte il fatto che non assistevo ad un concerto in quel posto, da quello degli Oasis, la primavera scorsa; era strano poter respirare e non essere schiacciato dalla gente... questa sera era mediamente pieno, non strabordava come quando ci hanno suonato i Nostri, ma non era neppure un mortorio.
A parte quest'iniziale digressione, devo dire che è stato un bel concerto. Le canzoni sono belle e sono semplici e gli Him hanno fatto il loro.
Ville Valo non ha cantato benissimo, come quasi tutti i cantanti rock, sta cominciando a perdere la voce; tuttavia non era niente di scandaloso, era ascoltabilissimo. Ma l'aspetto che bisogna assolutamente sottolineare è quello della presenza scenica: non si riesce a togliergli gli occhi di dosso e col pubblico ci sa fare alla grande.
Hanno aperto con Wings of a butterfly e, oltre a suonare alcuni pezzi dell'album nuovo, hanno eseguito i loro "classici", come Join me in death, la cover Wicked game, Your sweet 666, Poison girl, ecc. E' un peccato che non abbiano suonato Funeral of hearts e Pretending, le aspettavo.
Concludendo, sono soddisfatto di questo concerto, li avevo già visti dal vivo nel 2003 e mi ha fatto piacere assistere di nuovo ad una loro esibizione.
Valo è un grande front-man.