starbreathx ha scritto:silvietta ha scritto:Secondo me c'entra moltissimo anche Nicole.. Escapology, pubblicato nel 2003, è l'album dove Robbie parla della fine della relazione con lei (tra l'altro la Appleton era rimasta incinta di Robbie, ma aveva abortito...). Nella canzone Sexed Up racconta della fine della loro storia!
So anche che aveva fatto scandalo una dichiarazione di Nicole, che diceva che a letto era meglio Robbie..povero Liam!!
questa mi mancava..poveroo!
silvietta ha scritto:Secondo me c'entra moltissimo anche Nicole.. Escapology, pubblicato nel 2003, è l'album dove Robbie parla della fine della relazione con lei (tra l'altro la Appleton era rimasta incinta di Robbie, ma aveva abortito...). Nella canzone Sexed Up racconta della fine della loro storia!
So anche che aveva fatto scandalo una dichiarazione di Nicole, che diceva che a letto era meglio Robbie..povero Liam!!
Riki ha scritto:silvietta ha scritto:Secondo me c'entra moltissimo anche Nicole.. Escapology, pubblicato nel 2003, è l'album dove Robbie parla della fine della relazione con lei (tra l'altro la Appleton era rimasta incinta di Robbie, ma aveva abortito...). Nella canzone Sexed Up racconta della fine della loro storia!
So anche che aveva fatto scandalo una dichiarazione di Nicole, che diceva che a letto era meglio Robbie..povero Liam!!
Ma non gli scriveva le canzoni un altro, con cui tra l'altro ora ha litigato?
BASIK ha scritto:Qui bisogna tornare indietro di un po' di tempo; faccio una specie di cronistoria (ma senza date precise).
Nel 1996 Robbie Williams conosce gli Oasis e comincia a ruffianare un po', lui è un bravo ragazzino educato che fa parte della boy-band Take That e gli Oasis sono il gruppo rock più famoso del mondo, dotati un carattere molto particolare.
Ai fratelli Gallagher (speciamente a Noel), Williams sta simpatico e così se lo portano in giro. Robbie Williams scopre le sbronze, le droghe e comincia ad imitare i fratelli negli atteggiamenti: diventa strafottente, arrogante e fa il duro. Con gli Oasis il cantante/ballerino scopre tutt'un altro mondo e, così, decide di lasciare i Take That, in cui doveva fare una vita sanissima per non danneggiare l'immagine del gruppo.
Per qualche anno, Robbie Williams esalta gli Oasis in ogni intervista e, appena può, li omaggia dal vivo con delle cover (Wonderwall e Stand by me, soprattutto).
Con un salto temporale passiamo al 2000.
In un'intervista radiofonica, senza un motivo noto al pubblico, Noel Gallagher dichiara che Robbie Williams non vale niente musicalmente e che era solamente il ballerino grasso ("Fat dancer") dei Take That.
Robbie risponde dopo qualche giorno che l'ultimo album degli Oasis, Standing on the shoulder of giants, fa pena e manda a casa Gallagher un pacchetto funebre dedicato al sopracitato disco.
A questo punto entra in gioco Liam, dicendo che se dovesse beccare Robbie Williams in un vicolo cieco, lo riempirebbe di botte e lo lascerebbe lì.
Robbie risponde solo che, se è vero che Liam lo vuole malmenare, sappia che si sa difendere.
Ma ai Brit Awards dello stesso anno, Robbie lancia un pesante affronto al cantante degli Oasis: nella serata la pop-star veste il ruolo di presentatore e, ad un certo punto, impugna il microfono, guarda la telecamera e, minacciosamente, sfida Liam in un incontro di boxe, in cui gli incassi andrebbero devoluti in beneficienza.
Liam rifiuta, motivando la sua scelta in questo modo: "Non mi presto a queste 'pagliacciate', ormai sono un padre di famiglia. Se vuoi facciamo a mio modo: la prossima volta che ti becco in un pub ti gonfio di botte".
Alcune voci dicono che, tempo dopo, Liam Gallagher tenne fede alla sua promessa e malmenò Robbie Williams in un pub di Londra.
Il resto è storia.
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