Sexbeatles ha scritto:STEKKIA ha scritto:Questa, se possiamo definirla, canzone, è tratta dall'ultimo album "Storie"...
IL PETTIROSSO
"Aveva gli occhi come un pettirosso/era una donna di undici anni e mezzo - recita il testo - si alzò la gonna per saltare il fosso/aveva addosso un vestitino rosso. Mentre passava in mezzo a quel giardino/di settant'anni incontrò un bambino/voleva ancora afferrare tutto/e non sapeva cos'é bello e cos'é brutto/e l'afferrò con cattiveria/lei si trovò le gambe in aria/lui che cercava cosa fare/c'era paura e c'era male". Il testo prosegue così: "E il male lo afferrò proprio nel cuore/come succede con il primo amore/e lei allora lo prese tra le braccia/con le manine gli accarezzò la faccia/così per sempre si addormentò per riposare/come un bambino stanco di giocare".
Pe me st'omo merita il linciaggio...fate un pò voi...
Tutte le polemiche intorno a sto testo mi fanno semplicemente ridere, in Italia abbiamo sempre bisogno di qualcosa di cui parlare, di aria fritta.
Non sto a difendere Gino Paoli che non ascolto mai e che manco tollero come musicista, ma tutto il clamore dietro a questa canzone è la solita storia all'italiana. Andrebbe linciata gente che scrive testi pieni di cliches e di solite stronzate.
Forward ha scritto:Sexbeatles ha scritto:STEKKIA ha scritto:Questa, se possiamo definirla, canzone, è tratta dall'ultimo album "Storie"...
IL PETTIROSSO
"Aveva gli occhi come un pettirosso/era una donna di undici anni e mezzo - recita il testo - si alzò la gonna per saltare il fosso/aveva addosso un vestitino rosso. Mentre passava in mezzo a quel giardino/di settant'anni incontrò un bambino/voleva ancora afferrare tutto/e non sapeva cos'é bello e cos'é brutto/e l'afferrò con cattiveria/lei si trovò le gambe in aria/lui che cercava cosa fare/c'era paura e c'era male". Il testo prosegue così: "E il male lo afferrò proprio nel cuore/come succede con il primo amore/e lei allora lo prese tra le braccia/con le manine gli accarezzò la faccia/così per sempre si addormentò per riposare/come un bambino stanco di giocare".
Pe me st'omo merita il linciaggio...fate un pò voi...
Tutte le polemiche intorno a sto testo mi fanno semplicemente ridere, in Italia abbiamo sempre bisogno di qualcosa di cui parlare, di aria fritta.
Non sto a difendere Gino Paoli che non ascolto mai e che manco tollero come musicista, ma tutto il clamore dietro a questa canzone è la solita storia all'italiana. Andrebbe linciata gente che scrive testi pieni di cliches e di solite stronzate.
purtroppo cercare di estraniarsi a tutti i costi dai cliches porta a scrivere merdate come quella di questo coglione.
il fatto che siamo praticamente lo 0 culturale in fatto di musica (e non solo) non credo debba portare a scrivere tali infamità , mascherandole, per altro, con gesti di pietà .
per quanto mi riguarda questo testo è grave, ed io son tutto fuorché moralista, e non andrebbe minimizzato con la scusa del italiano medio ignorante e lobotomizzato.
Alex ha scritto:Premetto che non ho sentito la canzone che peraltro ha un testo obiettivamente un pò maldestro.
Alle volte sembra che parlare di una cosa significhi necessariamente immedesimarcisi o simpatizzare per questa, ed è su questo che non sono d'accordo. Viene raccontata una situazione, la cosa fa scandalo perché abbiamo dei taboo. Siamo tutti d'accordo su quanto sia abominevole e infame la pedofilia, penso sia una cosa talmente scontata che tra persone intelligenti è superfluo sottolinearlo. Adesso mi secca dover difendere sta boiata di testo però obiettivamente, non vedo dove sia lo scandalo. Sinceramente penso che il testo non esprima condanna per il vecchio perché la cosa è fin troppo ovvia. Invece di fare la morale parla del perché si comporti in quel modo, e cioè perché non è più in grado di distinguere cosa sia giusto e cosa sia sbagliato. Comunque la figura centrale non è tanto lui quanto la bambina, che in virtù della sua innocenza, riesce a esprimere pietà e umanità anche per chi voleva farle del male, che, che la cosa piaccia o no, è sempre una persona. Almeno così è come la vedo io.
Alex ha scritto:Premetto che non ho sentito la canzone che peraltro ha un testo obiettivamente un pò maldestro.
Alle volte sembra che parlare di una cosa significhi necessariamente immedesimarcisi o simpatizzare per questa, ed è su questo che non sono d'accordo. Viene raccontata una situazione, la cosa fa scandalo perché abbiamo dei taboo. Siamo tutti d'accordo su quanto sia abominevole e infame la pedofilia, penso sia una cosa talmente scontata che tra persone intelligenti è superfluo sottolinearlo. Adesso mi secca dover difendere sta boiata di testo però obiettivamente, non vedo dove sia lo scandalo. Sinceramente penso che il testo non esprima condanna per il vecchio perché la cosa è fin troppo ovvia. Invece di fare la morale parla del perché si comporti in quel modo, e cioè perché non è più in grado di distinguere cosa sia giusto e cosa sia sbagliato. Comunque la figura centrale non è tanto lui quanto la bambina, che in virtù della sua innocenza, riesce a esprimere pietà e umanità anche per chi voleva farle del male, che, che la cosa piaccia o no, è sempre una persona. Almeno così è come la vedo io.
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