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Re: Calciopoli 2

MessaggioInviato: mar nov 16, 2010 11:27 am
da falcoasis81
Calciopoli: Galliani, ecco l'intercettazione ingombrante

ROMA, 16 novembre - Per fortuna, dei Meani’s file, le undicimila telefonate ( oh yes, 11 mi­la) lette poco e in chiave decisamente soft dagli in­vestigatori napoletani e quindi dalla giustizia sportiva di Stefano Palaz­zi nel 2006, avevamo par­lato già il 9 novembre: quando non era in vista la polemica, che ora im­pazza tra Juventus e Mi­lan. Uno scontro come non era più successo pro­prio dal campionato di Calciopoli. Corsi e ricorsi, si dirà: stavolta niente duello testa a testa, però. E le telefonate che ora ri­leggiamo sono utili all’ap­profondimento delle ve­rità di un processo di Na­poli in cui il Milan gioca con Meani lateralissimo. Servono soprattutto a chi vuole evitare una condan­na per associazione per delinquere: Moggi le userà per far capire che sullo spostamento della trentesima giornata fu molto più influente Gal­liani. Perché sentire - co­me abbiamo fatto - l’allo­ra presidente di Lega e ad milanista, Galliani, assu­mersi i meriti ( recupero dei sudamericani e Sheva dopo la nazionale) del rin­vio del turno di campio­nato per la morte di Papa Wojtyla, forse aiuterà a capire che Moggi non era l’esclusivista ( come soste­nuto dall’accusa anche sportiva) di ogni potere sul calcio. E sentir dire ( particolare obliato nelle informative) a chi doveva dare il placet alla nomina del designatore, Galliani, che Pairetto e Bergamo il 19 aprile 2005, in piena corsa scudetto e due mesi prima del tempo, erano « ex designatori » conferma che Galliani era ed è un uomo potente del calcio italiano. La parola « ex » nei reportage dei carabi­nieri viene trascurata: peccato, avrebbe fatto co­modo sapere chi sapeva. E anche scoprire che ve­nivano serviti assistenti “ a la cartè” e non alla Ju­ve potrà fornire spunti al­la giudice Casoria.

L’INTERCETTAZIONE - Ecco la telefonata Meani-Ramaccioni- Galliani del 3 aprile 2005 ore 12.07 sul­lo slittamento per la mor­te del Papa: se ne parla, ma senza molti particola­ri sul braccio di ferro di potere con Moggi e Capel­lo nell’informativa del 21 gennaio 2006 e senza evi­denziare il ruolo assunto dal Milan nella vicenda.

Meani. Ciao Silvano ( Ramaccioni, il team manager, ndr) sono Leonar­do. Allora cosa han fatto? Hanno fatto slittare il campionato, allora, praticamente Ramaccioni. Sì, Sì Se vuoi ti pas­so il presidente, te lo passo. E’ sli­tatto.

Galliani: Leonardo?

M: Dottore?

G. Allora abbiamo slittato, giochia­mo sabato alle 20.30, anzi alle 18 col Brescia, poi domenica andiamo Siena.

M. Senza Kakà senza l’altro

G. Ma secondo lei io dormo?

M. No

G. Lei pensa che io dormo, ma por­ca troia. Anche perché quel figlio di puttana di Moggi, le racconto: Mog­gi, che è un figlio di puttana, faccio sentire anche a Costacurta così si carica. Ha pure chiamato Preziosi ( e gli ha detto) Adriano l’ha fatto ap­posta così recupera i sudamerica­ni, c’hanno Shevchenko che sta meglio, hanno spostato di una set­timana. Con l’Inter ce l’abbiamo già. Dopo pensiamo a quelli di Torino l’abbiamo già sistemata perché l’ac­coppiata Moggi- Capello è?

M. : E’ micidiale?

G. : Come Capello- Sensi, via Ca­pello, Sensi è tornato amico. L’ab­biamo purgato già l’anno scorso ( la Roma di Capello perse lo sprint scudetto col Milan, ndr), lo purghia­mo anche quest’anno ( allenando la Juve, ndr). Fa niente ( ride). Capito Leonardo. E’ pieno di uccelli padu-l­i, se non tiri le corde, non capisco­no?

M: Anche se ho visto che nel sor­teggio gli è saltato fuori Collina ( ar­bitrerà Fiorentina- Juve 3- 3 del 10 aprile 2005, ndr): e ciò è positivo.

G. : Tranquillo, vigilare su tutto.

Dopo il celeberrimo Sie­na- Milan 2- 1 la telefona­ta Meani- Galliani del 19 aprile 2005 in cui Gallia­ni dimostra di sapere be­ne quale sarà il futuro della Can.

Galliani: Ha parlato con qualcuno dei due ex designatori?

Meani: Dio bono, altro che parlato. Non ha visto che in macchina c’era Ancelotti e gli bestemmiavo paro­lacce, e Ancelotti mi fa: ma che co­sa gli dici.

G. A chi?

M. A Bergamo e Mazzei, perché Pairetto è in Germania

G. : E che dicono questi signori?

M. : Si cagano addosso: frasi di cir­costanza? “ chi va a pensare un er­rore del genere da uno così ( Baglio­ni, ndr)”. Con una squadra come il Milan a un minimo dubbio si sta giù con la bandiera, non si va su a van­vera. Questa è gente che non è pre­parata psicologicamente. Cosa vi preoccupate più del Palermo? Ha visto la designazione? Ci mandano persino Puglisi ( amicissimo di Mea­ni, ndr). Adesso, gli ho detto, vieta­to sbagliare e vietato sbagliare dal­l’altra parte ( della Juve, ndr), nel senso contrario però. Questo è un periodo pericolosissimo.

G. : Lo so, lo so.

M.: Anche perché lui mi fa: siete an­dati in vantaggio lo stesso? ( dopo l’annullamento del gol di Sheva, il Milan segnerà con Crespo l’ 1- 0, ndr). Gli ho detto: comincia a darmi il mio gol. Dottore, ha parlato ieri con Collina ( con cui doveva parlare segretamente per un futuro da desi­gnatore: ricordiamo che allora per la scelta del designatore serviva il placet del presidente di Lega, Gal­liani, ndr)? La cercava.

G. : No.

M. : Guardi che la chiamerà.

G. : Adesso, lo cerco io

tuttocaptainstrobe.com

Re: Calciopoli 2

MessaggioInviato: mar nov 16, 2010 7:20 pm
da 14
AHHAHAHAHAHAHAHAAHAHAHHA la fonte

Re: Calciopoli 2

MessaggioInviato: mar nov 16, 2010 7:45 pm
da niam
falcoasis81 ha scritto:Calciopoli: Galliani, ecco l'intercettazione ingombrante

ROMA, 16 novembre - Per fortuna, dei Meani’s file, le undicimila telefonate ( oh yes, 11 mi­la) lette poco e in chiave decisamente soft dagli in­vestigatori napoletani e quindi dalla giustizia sportiva di Stefano Palaz­zi nel 2006, avevamo par­lato già il 9 novembre: quando non era in vista la polemica, che ora im­pazza tra Juventus e Mi­lan. Uno scontro come non era più successo pro­prio dal campionato di Calciopoli. Corsi e ricorsi, si dirà: stavolta niente duello testa a testa, però. E le telefonate che ora ri­leggiamo sono utili all’ap­profondimento delle ve­rità di un processo di Na­poli in cui il Milan gioca con Meani lateralissimo. Servono soprattutto a chi vuole evitare una condan­na per associazione per delinquere: Moggi le userà per far capire che sullo spostamento della trentesima giornata fu molto più influente Gal­liani. Perché sentire - co­me abbiamo fatto - l’allo­ra presidente di Lega e ad milanista, Galliani, assu­mersi i meriti ( recupero dei sudamericani e Sheva dopo la nazionale) del rin­vio del turno di campio­nato per la morte di Papa Wojtyla, forse aiuterà a capire che Moggi non era l’esclusivista ( come soste­nuto dall’accusa anche sportiva) di ogni potere sul calcio. E sentir dire ( particolare obliato nelle informative) a chi doveva dare il placet alla nomina del designatore, Galliani, che Pairetto e Bergamo il 19 aprile 2005, in piena corsa scudetto e due mesi prima del tempo, erano « ex designatori » conferma che Galliani era ed è un uomo potente del calcio italiano. La parola « ex » nei reportage dei carabi­nieri viene trascurata: peccato, avrebbe fatto co­modo sapere chi sapeva. E anche scoprire che ve­nivano serviti assistenti “ a la cartè” e non alla Ju­ve potrà fornire spunti al­la giudice Casoria.

L’INTERCETTAZIONE - Ecco la telefonata Meani-Ramaccioni- Galliani del 3 aprile 2005 ore 12.07 sul­lo slittamento per la mor­te del Papa: se ne parla, ma senza molti particola­ri sul braccio di ferro di potere con Moggi e Capel­lo nell’informativa del 21 gennaio 2006 e senza evi­denziare il ruolo assunto dal Milan nella vicenda.

Meani. Ciao Silvano ( Ramaccioni, il team manager, ndr) sono Leonar­do. Allora cosa han fatto? Hanno fatto slittare il campionato, allora, praticamente Ramaccioni. Sì, Sì Se vuoi ti pas­so il presidente, te lo passo. E’ sli­tatto.

Galliani: Leonardo?

M: Dottore?

G. Allora abbiamo slittato, giochia­mo sabato alle 20.30, anzi alle 18 col Brescia, poi domenica andiamo Siena.

M. Senza Kakà senza l’altro

G. Ma secondo lei io dormo?

M. No

G. Lei pensa che io dormo, ma por­ca troia. Anche perché quel figlio di puttana di Moggi, le racconto: Mog­gi, che è un figlio di puttana, faccio sentire anche a Costacurta così si carica. Ha pure chiamato Preziosi ( e gli ha detto) Adriano l’ha fatto ap­posta così recupera i sudamerica­ni, c’hanno Shevchenko che sta meglio, hanno spostato di una set­timana. Con l’Inter ce l’abbiamo già. Dopo pensiamo a quelli di Torino l’abbiamo già sistemata perché l’ac­coppiata Moggi- Capello è?

M. : E’ micidiale?

G. : Come Capello- Sensi, via Ca­pello, Sensi è tornato amico. L’ab­biamo purgato già l’anno scorso ( la Roma di Capello perse lo sprint scudetto col Milan, ndr), lo purghia­mo anche quest’anno ( allenando la Juve, ndr). Fa niente ( ride). Capito Leonardo. E’ pieno di uccelli padu-l­i, se non tiri le corde, non capisco­no?

M: Anche se ho visto che nel sor­teggio gli è saltato fuori Collina ( ar­bitrerà Fiorentina- Juve 3- 3 del 10 aprile 2005, ndr): e ciò è positivo.

G. : Tranquillo, vigilare su tutto.

Dopo il celeberrimo Sie­na- Milan 2- 1 la telefona­ta Meani- Galliani del 19 aprile 2005 in cui Gallia­ni dimostra di sapere be­ne quale sarà il futuro della Can.

Galliani: Ha parlato con qualcuno dei due ex designatori?

Meani: Dio bono, altro che parlato. Non ha visto che in macchina c’era Ancelotti e gli bestemmiavo paro­lacce, e Ancelotti mi fa: ma che co­sa gli dici.

G. A chi?

M. A Bergamo e Mazzei, perché Pairetto è in Germania

G. : E che dicono questi signori?

M. : Si cagano addosso: frasi di cir­costanza? “ chi va a pensare un er­rore del genere da uno così ( Baglio­ni, ndr)”. Con una squadra come il Milan a un minimo dubbio si sta giù con la bandiera, non si va su a van­vera. Questa è gente che non è pre­parata psicologicamente. Cosa vi preoccupate più del Palermo? Ha visto la designazione? Ci mandano persino Puglisi ( amicissimo di Mea­ni, ndr). Adesso, gli ho detto, vieta­to sbagliare e vietato sbagliare dal­l’altra parte ( della Juve, ndr), nel senso contrario però. Questo è un periodo pericolosissimo.

G. : Lo so, lo so.

M.: Anche perché lui mi fa: siete an­dati in vantaggio lo stesso? ( dopo l’annullamento del gol di Sheva, il Milan segnerà con Crespo l’ 1- 0, ndr). Gli ho detto: comincia a darmi il mio gol. Dottore, ha parlato ieri con Collina ( con cui doveva parlare segretamente per un futuro da desi­gnatore: ricordiamo che allora per la scelta del designatore serviva il placet del presidente di Lega, Gal­liani, ndr)? La cercava.

G. : No.

M. : Guardi che la chiamerà.

G. : Adesso, lo cerco io

tuttocaptainstrobe.com


uscita 4 anni fa :10:

Re: Calciopoli 2

MessaggioInviato: ven nov 19, 2010 10:45 am
da falcoasis81
Puglisi si confessa con Meani e spera di essere designato col Milan
Era così interessato ai rossoneri da chiamare Meani per sapere il risultato dei milanisti mentre era in Tunisia nell’intervallo della sfida che decideva la stagione
ROMA, 19 novembre - Assistenti che passione: una passione vera per Leonardo Meani, lo sappiamo. Tanto da aiutare con veti ai designatori nella scelta dei due che diressero con Collina il match- scudetto Milan-Juve l’8 maggio 2005. Il 6 maggio a sorteggio fatto parla con un diri­gente del Milan e dice: «A voi non va bene Griselli? A me non mi va bene Ivaldi, non mi va bene Pisacreta, non mi va bene Consolo.... Allora è saltato fuori Farneti, che è il meno peggio, comunque...». Gli piace Mitro (saranno Mitro e Farneti) e critica Ramaccioni cui non andava bene nessuno. «Pu­glisi non ce lo mandano perché non si può...». E qui sotto capirete anche perché. E’ il 17 aprile 2005, sono le 16.16, Puglisi dalla Tunisia dove a minuti deve arbitrare la finale del campionato tunisino con Dondarini e l’altro assistente Cuttica che in udienza a Napoli, l’11 maggio a domanda dell’avvocato di Moggi risponde: «Per chi tifava Puglisi? In­dubbiamente il Milan!». Gli crediamo e per questo proponiamo tre telefonate inedite e curiose, a proposito del fatto che gli assistenti -decisi direttamente dai designatori - fossero al centro di telefonate e spinte reciproche prima delle designazioni.

Puglisi chiama Meani - che è in panchina con Ancelotti- al 15’ del secondo tempo di Siena-Milan.
Meani: Pronto?
Puglisi: Come stiamo lì?
M.: Ci ha annullato un gol buono quel pirla di Baglioni.
P.: Avanti Savoia! Alè, avanti, Juve! Il rodeo continua.
M.: Stiamo 0-0.
P. : Gli altri?
M.: La Juve vince 4-1.
P.: Puttana troia!
M.: Non posso parlare sono in panchina.

Sempre domenica 17 aprile 2005, ore 17.21 durante il match arbitrato da Puglisi in Tunisia che chiama dallo spogliatoio, nell’intervallo, ha ancora il fiatone ma deve sentiere Meani per sapere in diretta di Siena-Milan.
Puglisi: Com’è finita, eh?
Meani: Abbiamo perso 2-1
P.:2-1?
M: Perso
P.: Gli altri cosa fanno
M.: La Juve ha vinto
P. : Putt ( incomprensibile). Cosa è successo?
M.: Siamo andati in vantaggio, loro hanno fatto l’1-1 dopo 4’ preso gol in contropiede. Ma tu dove sei
P.: Nello spogliatoio
M.: Quanto stanno lì.
P.: Stanno 1-0 per la squadra che è fuori casa. Quando finisco ti chiamo

Telefonata Meani- Puglisi (assistente arbitrale di prima fascia) 3 maggio 2005: il Milan sta per decollare per Eindhoven dove giocherà la semifinale Champions prima del match scudetto Milan-Juve. Siamo in attesa del sorteggio che vedrà Collina in campo a San Siro.
Meani: Certo che si lamenti la Juve con ‘sti articoli della Gazzetta. Da cinema. Tutte le mosse che facevano loro stanno denunciando, l’arbitro che viene fermato, che non fanno più la serie A?
Puglisi: Ho letto tutto: e allora, com’è che Puglisi non fa la Juventus
Meani: Perché Babini non fa la Juventus? Perché Contini non fa la Juventus? Perché Messina non ha più fatto la Juve da tanto tempo (ha arbitrato i bianconeri proprio due giorni prima: Juve-Bologna 2-1, ndr).
P.: Cazzo Racalbuto (fuori dalla 27ª al la 35ª giornata, ndr), l’hanno massacrato.
M. :Eh Racalbuto, ci siamo messi anche noi a massacrarlo
P.: Cazzi suoi, scendi dal carro e vai a piedi
M.: Così impara.
Alvaro Moretti

tuttostrobenecco.com

Questo addiruttura chiamava meani quando stava in Tunisia per sapere il risultato del Milan.

Re: Calciopoli 2

MessaggioInviato: ven nov 19, 2010 10:57 am
da rondajuve
impossibile!!! :shock:
hai inventato tutto!!! :x
il Milan :evil: non faceva queste cose!!!!
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

Re: Calciopoli 2

MessaggioInviato: ven nov 19, 2010 10:59 am
da rondajuve
kaa ha scritto:ancora co sta farsa....in quel mondo gli impicci li fanno tutti se no non si va avanti. girano troppi soldi per non fare di tutto che favorisca i propri interessi.
altro che io no,tu si,guarda quello,senti quell'altro...poi resto dell'idea che moggi era di gran lunga oltre agli altri,anche perchè il blasone della juve era raggiunto da 1 e mezza/2 al massimo in Italia...


quoto

Re: Calciopoli 2

MessaggioInviato: sab nov 20, 2010 12:45 pm
da Promentory1985
il più pulito c'ha la rogna...