ROMA, 20 maggio - Bologna, sponda Fortitudo, all'inferno. Sparisce dalla serie A un pezzo di storia del basket italiano, impostosi nella pallacanestro moderna vincendo due scudetti (2000 e 2005), una Coppa Italia (1998) e due Supercoppe (1998 e 2005). La Gmac di Gilberto Sacrati e Cesare Pancotto retrocede in LegaDue, al termine di una stagione da dimenticare e al quarantesimo di una sfida dai toni altamente drammatici a Teramo, in cui gli emiliani conducono a lungo, anche in doppia cifra, e che sembravano aver già vinto. E invece un 'maledetto' finale, una rimonta sorprendente della Banca Tercas, il canestro del sorpasso di Amoroso, quello non convalidato perchè di un nulla scagliato oltre i 24" da Scales compongono un quadro da incubo. Risultato finale di 73-72 per Teramo e la Effe precipita tra lo sgomento generale. Per gli abruzzesi una vittoria che vale il terzo posto, piazzamento mai raggiunto, e post season che si preannuncia interessante e foriera di soddisfazione per la truppa di Andrea Capobianco. Tra i bolognesi 14 punti ciascuno di Huertas e Papadopoulos, dall'altra parte 18 punti di Carroll (9 rimbalzi) e 17 di Moss.
INCIDENTI - Incidenti al PalaScapriano di Teramo dopo la conclusione della partita di serie A di basket tra la Banca Tercas Teramo e la Gmac Bologna finita 73-72 per gli abruzzesi. Questa sconfitta ha sancito la retrocessione in Lega 2 dei bolognesi, per la concomitante vittoria di Rieti a Udine. A 4" dalla fine quelli della Fortitudo hanno contestato un canestro non valido in attacco, ritenendolo invece buono: la gara è finta regolarmente ma al fischio della sirena sono scoppiati tafferugli perchè 500 tifosi emiliani della Fossa dei Leoni hanno provato ad invadere il campo per avere un contatto con la tifoseria teramana. Le forze di polizia presenti nell'impianto hanno cercato di contenere la protesta, con la squadra bolognese che è poi rientrata in campo per convincere i proprio tifosi a lasciare gli spalti del palazzetto.
che spettacolo...FORTITUDO VAFFANCULO!