Vola(va) un aquila nel cielo
Sogniamo, sogniamo tutti noi veri Laziali di veder rivolare in alto con la Nostra Aquila ma qualcuno ci vuole tarpare le ali.
E’ una storia che va avanti da anni da quando qualcuno si è insediato in quel di Formello professandosi salvatore ma poi ha fatto di tutto per portarla ad una sorte peggiore allontanando per di più gente che della Lazio ha fatto la storia.
E qualcuno batte le mani, è compiaciuto, per l’ acquisto di un giovane argentino, per due riscatti ma questo qualcuno deve aprire gli occhi.
Fermatevi,riflettete. Eravamo gli unici ad aver battuto il Chelsea in casa in Europa, gli unici a fermare Ferguson nella cavalcata per vincere il maggior numero di supercoppe europee, gli unici ad aver vinto uno scudetto in 3 tempi e ora siamo unici per silenzio stampa eterno, mancanza di ds, giocatori ricercati da mezza Italia emarginati, mancanza di sponsor,prese in giro degli altri dirigenti per l’assurdità con cui si portano avanti le trattative.
Non vogliamo Messi, non vogliamo Cristiano Ronaldo … Vogliamo solo non essere presi in giro e ritornare a volare.
Qualcuno l’ha presa al funerale, l’ha portata in coma ma non vi accorgete che ne è il cancro.
Bisognerà essere uniti contro questo personaggio e intanto ripartiamo.
Da oggi siamo in ritiro con mille problemi: silenzio stampa che continua; Pandev e Ledesma che dichiarano che sarà l ultima stagione in biancoazzurro; 35 giocatori in ritiro nonostante una rosa ancora inadeguata; Zauri,Mutarelli,Stendardo,Baronio,Inzaghi ai margini della squadra restati a Formello.
Ma nonostante tutto questo noi dobbiamo ripartire ancora più combattivi di prima, la gente passa, la Maglia resta..
Almeno Noi restiamo compatti e andiamo avanti, riportiamo Noi l'Aquila a volare.
E ripartiamo senza dimenticare che in qualsiasi momento, in qualsiasi difficoltà non saremo soli
GABRIELE CON NOI
AVANTI LAZIO AVANTI CURVA NORD