AARE - L'italiano Patrick Staudacher ha vinto a sorpresa l'oro nel SuperG dei mondiali di Aare in Svezia. L'azzurro, che non aveva mai riportato un successo in una gara di Coppa del Mondo, ha battuto (in 1'14"30) due grandi campioni della specialità come l'austriaco Fritz Strobl staccato di 0"32 e lo svizzero Bruno Kernen di 0"62. La gara era stata rinviata due volte per vento e neve. Quarto posto per l'altro austriaco Gruber, poi Cuche (Svizzera), Guay (Canada) e il grande Hermann Maier. Quattordicesimo l'altro azzurro Peter Fill; sedicesimo Massimiliano Blardone e ventisettesimo il quarto degli azzurri Heel. Basta scorrere l'ordine d'arrivo per capire che è stata gara vera, con tutti i più forti nelle prime posizioni. Staudacher, partito col numero 12, ha trovato evidentemente la sua giornata.
Staudacher, 27 anni di Vipiteno, vantava come miglior risultato, finora un quinto posto nella libera di Bormio del 28 dicembre scorso. Era stato settimo in combinata alle Olimpiadi di Salt Lake (2002) e diciasettesimo in SuperG a Torino l'anno scorso.
'E' un sogno, una giornata indimenticabile". Sono state le prime parole di Staudacher, ai microfoni Rai: "Sono riuscito a rimanere tranquillo ma non chiedetemi altro - ha aggiunto - devo capire cosa è successo perchè ancora non riesco a realizzare".
(6 febbraio 2007)
PARLIAMO DI SCII FORSE CHE E' MEGLIO