Oddio sto proprio ridendo...
La cosa più comica dopo la pomata della morosa di Borriello...
Coco, chance in.. fumo
Pare avere risvolti comici il mancato tesseramento di Francesco Coco da parte del Manchester City.
Stando a quanto riporta il "Sunday Mirror", il tecnico della formazione britannica, Stuart Pearce, avrebbe deciso di fare a meno dell'esterno sinistro - che resta di proprietà dell'Inter -
quando l'ha visto arrivare agli allenamenti con una sigaretta in bocca.
Coco era in prova con il Manchester City dall'inizio della scorsa settimana.
Il giocatore dell'Inter stava provando con il club inglese
Ma il suo comportamento avrebbe indispettito l'allenatore
"Fuma durante l'allenamento"
Il Manchester City liquida Coco
MANCHESTER - "Coco the clown". Crudele la stampa inglese. Preceduto da una fama di giocatore amante delle notti brave e dei locali notturni, Francesco Coco aveva deciso di provare l'esperienza del calcio inglese.
Destinazione Manchester City, la meno prestigiosa delle due squadre della città . Poteva essere un'opportunità per un giocatore che, in Italia, è ormai noto più per la sua vita mondana che per le sue prestazioni calcistiche e che è ancora legato all'Inter fino al 2009.
E invece, stando al Sunday Mirror, l'esperienza è già finita. Colpa dell'arrivo all'allenamento con una sigaretta tra le labbra. Un comportamento che ha indispettito l'allenatore del Manchester City Stuart Pearce. Che, senza attendere oltre, ha seccamente bocciato Coco, chiudendogli le porte del club e troncando il periodo di prova addirittura prima della settimana concordata.
E così Coco è tornato in Italia. Da dove era partito attaccando la società nerazzurra: "Dopo l'infortunio del 1993 sono stato abbandonato dall'Inter. Da quella parte non sembra ci sia interesse, né dire che ho recuperato, né lasciarmi libero, nè darmi la possibilità . Dal tecnico non sono stato mai preso in considerazione, non ho potuto dimostrare quanto valgo. Sarebbe la logica di un'azienda che deve tutelare un patrimonio, cioè i giocatori. Non capisco perché, ho provato anche a parlare".
(Repubblica - 22 gennaio 2007)
Robe da matti...!
Se vai a fare un provino, non giochi da un sacco e non sei neanche preso in considerazione dall'Inter, ma, cazzo, l'ultimo tiro NO!!!
(1993 è sbagliato, l'infortunio è del 2003)