da columbia83 il dom nov 11, 2007 11:03 pm
Godwasliam non capisco una cosa.
Il calcio non doveva essere messo in mezzo, e vabbè, l'ho detto pure io.
Ma mi spieghi come fai ad assecondare tutti i delinquenti che hanno trovato solo il pretesto per fare casini?
Il fatto che sia stato commesso un errore permette di giustificare altri errori?
Ciò che non combacia tra come la pensi te(e probabilmente gli ultras che hanno fatto danni) e come la pensano gli altri, è che qualunque cosa sia stata fatta dagli ultras contro le forze dell'ordine non è una giustificazione o non deve essere una spiegazione all'evento tragico, probabilmente colposo di quel poliziotto che ha fatto il suo lavoro con negligenza.
Se ha sbagliato come sembra, dovrà pagare.
Ma perchè devono pagare altri ragazzi che possono avere la tua età , che possono essere tuoi amici, tuoi fratelli, solo perchè indossano una divisa.
Cosa hanno fatto questi ragazzi per meritarsi i sassi in testa? Devono essere colpevolizzati tutti in massa solo perchè uno di loro ha sbagliato?
Perchè invece non siamo un pò più seri e realisti e diciamo che il calcio è malato perchè esiste gente malata, che la domenica non ha un cazzo da fare se non trovare il pretesto per fare casino?
Ebbene, oggi il pretesto lo hanno trovato, e lo hanno sfruttato al meglio.
Ciò che è successo a Bergamo deve fare riflettere, perchè se un gruppo di ultras decide che una partita non deve essere giocata può farlo mettendo proprie condizioni.
A queste potenziali condizioni il calcio non è più tale.
Purtroppo circolano troppi interessi nel mondo del calcio, ma nel momento in cui ci si rende conto che un gruppo di tifosi ti può mettere sottosopra uno stadio si dovrebbe arrivare alla drastica decisione di chiudere gli stadi ai tifosi.
Naturalmente ciò non verrà fatto.