da 14 il gio feb 26, 2009 9:13 am
Notizia del 26 febbraio 2009 - 08:20
«Convertito a Medjugorie»
Paolo Brosio racconta la il suo incontro con Dio dopo un periodo buio: «La mia vita era entrata in un buco
nero, non mi piaceva più»
Quanta acqua sotto i ponti è passata dai tempi dei tram: ne passavano tanti alle sue spalle, e lui - inquadrato davanti al Tribunale di Milano, faceva la cronaca dell'inchiesta che avrebbe cambiato l'Italia e anche la sua vita. Erano i tempi di Mani Pulite e Paolo Brosio era divantato un personaggio: per la sua aria un po' stralunata, per la flemma con cui subiva i rimbrotti del direttore Emilio Fede. Sceso dal tram del giornalismo "puro" perché tirato per la giacchetta dalla tv d'intrattenimento (il primo a volerlo con sé fu Fabio Fazio), Brosio ha poi vissuto gli alti e bassi di tutti personaggi televisivi. Le trasmissioni che vanno e vengono, gli spot in tandem con la mamma, il matrimonio con la giovane modella cubana Grethel Coello, che però presto fallisce. È la Fede, scherzo del destino, a farlo uscire dal buio aggiungendosi all'esercito dei Vip "convertiti", come Luciano Moggi, Claudia Koll, Cristiano Malgioglio. «Ho provato un dolore infinito che mi ha fatto conoscere il messaggio di Gesù. Lui mi ha dato due sberle in faccia che hanno innescato un percorso di cambiamento irreversibile. La mia vita era entrata in un buco nero, non mi piaceva più», racconta oggi Paolo a Tv sorrisi e Canzoni. Il conduttore ha raccontato la sua"chiamata" alla fede, una sorta di piccola conversione nata dopo un perodo di crisi e un viaggio a Medjugorie.
«Ho imparato tante cose, e dopo un viaggio a Medjugorie ho conosciuto Gospa, la Madonna, in croato» dice Brosio. «Non la lascerò mai più. Essendo noto, sento anche la responsabilità di essere un esempio per qualcuno. Queste cose le racconto per la prima volta: quel dolore non poteva essermi piovuto addosso invano. Ad agosto mi sono guardato allo specchio e non mi piacevo. Due dolori infiniti e ravvicinati, la morte di mio padre, portato via in un mese da un tumore al fegato mentre ero in giro a fare tv, e la separazione da mia moglie, mi avevano annientato. A dicembre ho preso quel volo per Medjugorie. Un'illuminazione. Là ho sentito, ovunque, viva, la presenza della Vergine. Che ora cammina, con Gesù, accanto a me». Brosio sta organizzando per il mese mariano un charter per tornare in Croazia e medita di raccogliere fondi con la sua associazione benefica per costruire una struttura di accoglienza per bambini orfani. «Non sono stato né a Lourdes, né a Loreto o Fatima e neppure a Guadalupe o in Kenia» racconta ancora Brosio a Tv Sorrisi e Canzoni. «Ma la differenza tra questi rispetto a Medjugorie è che la Vergine si trova davvero lì, si sente ovunque la sua presenza, e alla fine mi ha fatto uscire l'Ave Maria dalla bocca».
admin ha scritto:Sei stato permanentemente bannato da questa board.
iaia ha scritto:zio bubu.
liam4ever ha scritto:con Stankovic arretrato, quanto sei bella nella foto profilo. il Capitano larghissimo, Milito leggermente più indietro ed eto'o accentrato e avvicinato alla porta..