"Non sono qui per fare il numero 2"
Massa: "Sono qui per vincere"
Quattro giorni dopo le polemiche di Hockenheim il volto di Felipe Massa resta accigliato. Il brasiliano si è presentato alla prima conferenza stampa ufficiale di Budapest consapevole che il filo conduttore delle domande dei giornalisti si sarebbe concentrato sul sorpasso di domenica. Sulle prime Massa cerca di glissare: "Sappiamo che a volte nella vita dobbiamo affrontare momenti difficili. Sono situazioni che ci permettono di imparare e di diventare più forti - aggiunendo poi - ora sono qui in Ungheria e penso al presente, voglio lottare per la vittoria".
Barrichello sostiene massa contro gli ordini ferrari
Vittoria appunto, ma se si dovesse verificare uno scenario identico a quello di Hockenheim? "Vincerò la corsa".
Felipe si sbilancia, poi corregge il tiro : "Io non sono qui per correre e basta, sono qui per vincere. Certo, sono consapevole di cosa significhi lavorare per una squadra e se me lo chiedono collaboro".
Poi un pizzico di amarezza : "Domenica a Hockenheim era passato un anno esatto dall'incidente di Budapest, stavo passando un momento eccezionale perché pensavo di vincere... pazienza, ora guardo avanti".
Lapidaria la chiusura: "Se dovessi pensare di essere un numero 2 smetterei subito di correre".
In conferenza stampa, Massa ha trovato una spalla nell'amico Barrichello : "Domenica dopo la gara ho parlato con lui ed ero davvero dispiaciuto perché ho vissuto situazioni simili alla Ferrari ed è questo il motivo che mi aveva portato a cambiare squadra. Io vieterei nel modo più assoluto gli ordini di scuderia perché mi piacerebbe che ci lasciassero gareggiare senza condizionamenti. Se poi perdi il mondiale per un punto significa che non ha fatto abbastanza, ma se alla fine lo vinci per un punto grazie agli ordini di scuderia è contro la mia morale".
Simpatico poi l'aneddoto che riguarda una serata passata da Rubens nella casa di Massa a San Paolo: "Stavamo giocando a poker quando Felipe si è alzato e ha messo sul tavolo il casco che indossava qui a Budapest al momento dell'incidente. Sono rimasto choccato e da quel momento ho iniziato a perdere un sacco di soldi".
Ma vaffanculo! Domenicali e compagnia bella non sono riusciti a far capire a Massa quale è il suo ruolo e quale è il motivo per cui gli è stato rinnovato il contratto.
Qui deve intervenire Montezemolo.