da pita1982 il mer gen 11, 2006 2:30 pm
Aggiornamento su Frey: lesione al legamento crociato ginocchio. A Perugia Roccati, ma poi?
Il professor Galanti ha aggiornato la diagnosi sulle condizioni di Frey: il portiere viola ha riportato una lesione parziale al legamento crociato del ginocchio, con distorsione dell'arto stesso. Il ginocchio interessato dovrebbe essere il destro, quello che Frey ha scontrato contro l'arto sinistro di Zalayeta. In questo caso la stagione per Frey sarebbe finita, considerato che, se anche fosse clinicamente guarito tra tre mesi, avrebbe poi bisogno di un po' di tempo per ritrovare la forma e il clima agonistico.
Intanto, in vista della partita di domenica contro il Chievo, è sempre più probabile che a difendere i pali viola ci sia Marcoi Roccati, che approfitterebbe delll'infortunio occorso a Cejas durante la rifinitura prima della partita di sabato contro la Reggina. Cejas infatti soffre ancora i postumi della contrattura rimediata in quell'occasione.
A questo punto si apre però anche il toto-sostituto, per trovare un portiere in grado di sostituire Frey fino al termine della stagione. Un'ipotesi romantica è quella del ritorno a Firenze di Francesco Toldo, in rotta con Mancini all'Inter e in scadenza di contratto a fine stagione. Toldo a Firenze potrebbe rilanciarsi, per poi decidere "da vincitore" il suo futuro a giugno. Tra gli argomenti che rendono difficile un ritorno di Toldo a Firenze il fatto che lui ha sempre escluso questa ipotesi e il fatto che difficilmete accetterebbe di mettersi in discussione per sei mesi, senza nessuna assicurazione sul proprio futuro. E poi ci sarebbe da convincere l'Inter, che per privarsi del suo portiere di riserva con sei mesi d'anticipo desidererebbe contropartite adeguate.
Un'ipotesi più praticabile è invece quella del laziale Matteo Sereni, in rotta con Lotito e la Lazio tutta per il rinnovo del contratto mai perfezionato. Sereni, inoltre, non digerisce la rivalità con Peruzzi per il posto da titolare e un trasferimento in prestito a Firenze sarebbe l'occasione buona per dimostrare all'ambiente biancoceleste il suo valore.
C'è poi Carlo Cudicini, riserva di Peter Cech al Chelsea, che scalda settimenalmente la panchina dello Stanford Brigde e avrebbe voglia di tornare in Italia per avvicinarsi alla compagna (la conduttrice Alessia Marcuzzi). Difficile, però, che il Chelsea si privi del proprio secondo portiere, senza avere prima trovato un sostituto all'altezza.
Per concludere, tornando in Italia, c'è anche Castellazzi della Sampdoria, che a Genova è l'eterna riserva di Antonioli. Facile sarebbe convincere il giocatore ad accettare la destinazione fiorentina, più complicato sarebbe il dialogocon la società blucerchiata, che si lascerebbe convincere soltanto con argomenti "forti" (parlando per assurdo, il primo nome che viene in mente è quello di Bojinov).
Di sicuro, nella rosa della Fiorentina, il portiere èil giocatore più difficile da sostituire.