F.C.Internazionale Stagione 2005/2006 ! !

[fLaRe]

Hanno fatto bene, era troppo affollato il centrocampo...

[flavio85]

a destra ora c'è solo figo

[fedemadferit]

CHAMPIONS: CONSEGNATA LA LISTA ALL'UEFA
Giovedì, 01 Settembre 2005 13:01:11
MILANO - FC Internazionale ha comunicato all'Uefa la lista dei 25 giocatori iscritti a giocare la fase a gironi dell'edizione 2005-06 della Champions League. È stata presentata contestualmente, come da regolamento, anche la lista "B" dei giovani (i calciatori nati dopo il 1 gennaio 1984 e tesserati continuativamente da almeno due stagioni sportive per l'Inter dopo aver compiuto il loro quindicesimo compleanno). In quest'ultima lista c'è anche Obafemi Martins, nato il 28 ottobre 1984.

Portieri :
1 Toldo Francesco
12 Soares Julio Cesar
22 Orlandoni Paolo

Difensori :
2 Cordoba Ivan
3 Burdisso Nicolas
4 Zanetti Javier
11 Mihajlovic Sinisa
13 Ferreira Josè Marcelo Zé Maria
16 Favalli Giuseppe
23 Materazzi Marco
25 Samuel Walter
33 Wome Pierre
49 Andreolli Marco

Centrocampisti :
5 Stankovic Dejan
6 Zanetti Cristiano
7 Figo Luis
8 Pizarro David
14 Veron Juan Sebastian
18 Kily González Christian
19 Cambiasso Esteban Matias
21 Solari Santiago
55 Maa Boumsong Daniel

Attaccanti :
9 Cruz Julio Ricardo
10 Adriano Leite Ribeiro
20 Recoba Alvaro

Lista B:
35 Tornaghi Paolo (p)
45 Piazza Matteo (p)
36 Fautario Simone (d)
38 Semenzato Daniel (d)
46 Esposito Dennis (d)
47 Barni Mattia (d)
40 Diarra Abdoulaye (c)
41 Ravasi Jacopo (c)
30 Martins Obafemi
42 Germinale Domenico (a)
43 Kyeremateng Basty Owusu (a)
44 Momentè Matteo (a)

Ufficio Stampa

In attacco servirebbe un'alternativa cavolo...

[flavio85]

aspettano gennaio

[fedemadferit]

Intanto domani...

TROFEO PIRELLI: DOMANI 20.45, UDINESE-INTER

Giovedì, 01 Settembre 2005 11:12:00
MILANO – Anticipo di Champions League in occasione della decima edizione del "Trofeo Pirelli", in programma domani sera con inizio alle ore 20.45 allo stadio "Friuli" di Udine. In campo e in diretta tv su Sky, si contenderanno il prestigioso trofeo estivo messo in palio dallo sponsor e azionista dell'Inter la squadra di Roberto Mancini affronterà l'Udinese di Serse Cosmi. Confronto, quindi, tra le due formazioni che hanno conquistato l'accesso al tabellone principale della più importante coppa europea per la stagione 2005-2006 superando il terzo turno Preliminare di Champions League. La sfida, in caso di parità alla conclusione dei novanta minuti, sarà decisa ai calci di rigore. Nelle precedenti nove edizioni, il "Trofeo Pirelli" è stato vinto sei volte dall’Inter (contro il Manchester United nel 1996 e ’97; contro Olimpiakos Pireo, Watford, Roma e Real Sociedad rispettivamente nelle edizioni dal 2000 al 2003). In tre occasioni, invece, si è imposta la squadra invitata al tradizionale appuntamento (Liverpool nel 1998 all’Anfield Road; Real Madrid nel 1999 e Fiorentina ai calci di rigore un anno fa).

I Prezzi dei biglietti :
TRIBUNA COPERTA 10 EURO
TRIBUNA DISTINTI 6 EURO

Ufficio Stampa

[fedemadferit]

aspettano gennaio

Tanto si sa che al primo acciacco sarà "emergenza inter"...
A Gennaio spero in Di Vaio... (toh fa anche rima...)

[fedemadferit]

ma che ha combinato mancini? ha fatto giocare veron e pizarro insieme poi s'è accorto dell'anarchia in campo e ha tolto subito veron

Se non ti sei accorto anche in supercoppa si è giocato così... E poi 28 minuti non mi pare subito...

speriamo giochi così anche contro il Milan

PER GIUS:

Pizarro + Veron si può fare
Quattro esperti giudicano l'Inter col doppio regista: Altobelli, Bellugi, Beccalosi e Bergomi fra perplessità e incoraggiamenti. E Mancini riflette
Il cambio Veron-Pizarro contro il Treviso. OmegaMILANO, 1 settembre 2005 - Non è giusto sacrificare Veron, ma non è nemmeno giusto sacrificare Pizarro, neo beniamino dei tifosi nerazzurri. Poi ci sono Cambiasso e Figo, Stankovic e Solari e non si può nemmeno penalizzare troppo Cristiano Zanetti, che ha dato molto e ha pure dimostrato di essere tatticamente prezioso. Roberto Mancini rimugina su questo affollamento del suo centrocampo da un po’ di tempo e ha lasciato capire che è vicino ad una soluzione che contempli la presenza contemporanea dei due registi «il che comporterà una modifica dello schema attuale e dunque va collaudata per bene», ha precisato sabato. Noi, con l’ausilio di campioni di ieri impegnati oggi nelle vesti di commentatori televisivi, proviamo a descrivere il quadro entro cui l’allenatore potrà muoversi e cerchiamo di capire se è possibile davvero che l’Inter funzioni meglio con due teste d’uovo al posto del regista classico.
Cosa che, ad esempio, Sandro Altobelli considera altamente improbabile. «Per me Pizarro esclude Veron e viceversa, quindi li alternerei a seconda degli avversari e dei momenti di forma individuali. Li vedo troppo uguali e soprattutto ritengo che il loro impiego contemporaneo porti all’esclusione di un uomo d’attacco, Martins o Figo, evenienza che da vecchio attaccante tenderei ad escludere. «Ma se proprio fossi costretto a rendere compatibile ciò che a me sembra incompatibile, la soluzione che vedo meglio è quella di spostare Veron sulla fascia destra, ruolo ricoperto saltuariamente l’anno scorso, con Stankovic a sinistra, Figo dietro le due punte e Pizarro vertice basso di questo rombo. Dunque occorrerebbe sacrificare Cambiasso e lo puoi fare, chiaramente, solo in partite in cui prevedi di attaccare dal primo minuto un avversario più debole. Con Cambiasso o Cristiano Zanetti dentro, invece, per mettere tutti i centrocampisti devi togliere un attaccante. E’ vero che Adriano fa reparto da solo, ma è una soluzione che non amo».
Anche Mauro Bellugi storce il naso quando gli chiedi di organizzare l’Inter con il doppio regista. «Eh, la vedo una coesistenza molto problematica. E’ come andarsi a cercare una rogna, non ne ravviso la necessità, francamente. Si può procedere con una staffetta e io prediligo Pizarro, un grandissimo talento in grado di saltare l’uomo oltre che di organizzare la manovra. Veron lo può affiancare qualche volta, ma non toglietemi di squadra Figo, per carità. Erano anni che aspettavano a San Siro un fuoriclasse come il portoghese, l’uomo d’attacco più completo che c’è in Europa».
Ed eccoci a un campione che di dualismi in mezzo al campo se ne intende, Evaristo Beccalossi. «Non so proprio come il Mancio riuscirà a quadrare il cerchio: mi pare che non ci abbiano ancora autorizzato a schierare dodici giocatori... In questo momento Pizarro è in grandissima forma e non puoi escluderlo a lungo. Veron però ha preso in mano la squadra nella passata stagione non puoi scaricarlo, difatti Mancini non ci pensa nemmeno lontanamente. Cambiasso è diventato un punto fermo, Figo ha fatto vedere già la sua classe... L’ideale sarebbe una rotazione calcolata al millesimo di secondo. Se invece bisogna metterli tutti assieme è inevitabile il sacrificio di una punta. E allora si può fare il rombo con Figo a supporto di Adriano oppure il 4-2-3-1 con Pizarro e Cambiasso davanti alla difesa e poi Figo-Veron-Stankovic».
Beppe Bergomi apporta una lieve correzione a questo modulo: «Io farei un 4-3-2-1, il famoso alberello di Natale, con Pizarro centrale in mezzo a Stankovic e Cambiasso; davanti a loro Veron e Figo a supporto di Adriano. Ma si può pure allestire un un rombo stile Milan con Pizarro nelle vesti di Pirlo, Stankovic-Cambiasso esterni e Veron vertice avanzato con Figo dietro Adriano. «In entrambi i casi la rinuncia ad una seconda punta è obbligatoria e Mancini lo ha fatto capire, parlandone apertamente prima del debutto in campionato, appena ottenuta la qualificazione ai gironi di Champions. Adesso vedremo quando e come intenderà dare seguito a questa idea. Ad ogni modo, al di là degli schemi e degli uomini, ho la sensazione che questa Inter sia la squadra più forte del mondo... Figo ha portato entusiasmo e ulteriore qualità ad un gruppo già ricco di campioni».
Certo, questa iperbole dello Zio è più da tifoso che attende da troppi anni di poter gioire, che da tecnico. Fino a un certo punto, però. «Attualmente la squadra sulla bocca di tutti è il Chelsea, no? Bene, paragonando l’organico di Mourinho a quello di Mancini si ricava che gli inglesi magari hanno qualcosina in più nella linea arretrata, se possono mettere in panca Carvalho. Ma di sicuro a centrocampo e in attacco l’Inter ha più soluzioni, è messa meglio». Senza capitan Zanetti per due-tre mesi: andava preso Bonera? «E poi cosa sarebbe successo? Meglio rimanere così, con Ze Maria o, soprattutto, Cordoba spostato in fascia e Materazzi-Samuel nel mezzo, si può fare molto bene lo stesso».
Nicola Cecere

[flavio85]

veron cambiasso pizarro
figo stankovic
adriano

cosi va meglio

[fedemadferit]

Difensori :
2 Cordoba Ivan
3 Burdisso Nicolas
4 Zanetti Javier
11 Mihajlovic Sinisa
13 Ferreira Josè Marcelo Zé Maria
16 Favalli Giuseppe
23 Materazzi Marco
25 Samuel Walter
33 Wome Pierre
49 Andreolli Marco

E Arrieta dov'è?????

[The Shield]

sec me Veron Pizarro nn sono il massimo insieme... nn dico che nn possono giocare insieme ma solo che sarebbe meglio se si alternassero... Cambiasso al centro è fondamentale per voi come Pirlo per noi, il gioco che fa l' inter è diverso da quello del Milan... adesso vi funziona il 442 con stankovic veron cambiasso figo, perche cambiare??? poi vabbe l' allenatore è Mancini