Milan: Galliani
“Possiamo puntare a tuttoâ€Il vicepresidente rossonero: “Dida? Sono rimasto estasiato. E Nesta è un giocatore meravigliosoâ€
Il Milan torna a correre e Adriano Galliani spiega il segreto della svolta. “Questi giocatori avevano perso un po’ di autostima perché la vendita di Kakà , che poi è stato un giocatore soltanto, notizie che arrivano false di disimpegno del Presidente Berlusconi, tutti che dicevano che il Milan era smantellato, cosa non vera, avevano un po’ minato il credo di questi giocatori - dichiara ai microfoni di Sky dopo il successo sul Chievo -. Queste vittorie hanno fatto capire che possiamo puntare a qualunque tipo di risultato. La chiave di questo gruppo è che è aumentata l’autostimaâ€. Il vicepresidente rossonero sottolinea la prova di Nesta, gladiatore in difesa e risolutore in fase offensiva: “E' sempre stato un giocatore meraviglioso, fantastico, uno dei più grandi difensori centrali al mondo negli ultimi anni, ma dopo che ha avuto la paura e il pericolo di smettere la carriera, è ritornato e lo trovo migliorato tanto come persona, ha mille cose che magari prima non gli serviva avere perché era nel pieno della giovinezza, della forza e della salute. Ha visto davanti agli occhi il pericolo della fine della carriera sportiva, è ritornato con una determinazione, con una disponibilità superiori a quella del passato. Non sono uno psicologo o uno psichiatra, però 23 anni e mezzo al Milan qualcosa mi avranno pur insegnatoâ€.
La serata del Bentegodi ha visto la rinascita di Dida, che si è lasciato alle spalle la paperissima di mercoledì a Madrid. Galliani commenta la parata del portiere brasiliano sul colpo di testa di Granoche: “Sono rimasto estasiato anche dalla tribuna, però io queste cose le so in questo senso: vedo qualche allenamento a Milanello e trovo Dida in allenamento fantastico, ma soprattutto è quello che mi dice Vecchi, che dice che Dida in allenamento è super super super. I suoi compagni sono contenti per lui, era felice negli spogliatoi e mi è piaciuto molto che alla fine tutti i ragazzi sono andati da lui a festeggiarlo perché c’era rimasto male evidentemente dopo l’errore di Madrid, ma tutto è bene ciò che finisce beneâ€.
La nota stonata, invece, arriva da Huntelaar: “Abbiamo cercato un centravanti perché Borriello è stato fuori tutto l’anno, abbiamo cercato un attaccante d’area, sappiamo che caratteristiche ha: è un giocatore d’area che va servito in un certo modo, fino adesso evidentemente ha fatto poco, mi auguro e credo che farà meglio nel prosieguo. Intanto abbiamo Borriello che è guarito, che sta bene, abbiamo Pippo, quindi come punte centrali siamo a posto. Dobbiamo capire chi mettere, visto che pensiamo di andare avanti con il tridente, quando non dovessero giocare Ronaldinho o Patoâ€.