lo scorso anno 7 a 1
quest anno 4 a 2
Napoli - Palermo, 2-4
Il Palermo riscatta l’opaca prestazione di domenica scorsa contro i tedeschi dell'Hannover 96 battendo per 4-2 il Napoli, grazie alle reti di Di Michele, Corini e alla doppietta di Caracciolo.
Nella prima frazione di gioco i rosanero hanno messo in mostra un ottimo centrocampo ed una difesa impenetrabile tant’è che Fontana è rimasto pressoché inoperoso. Ma il vero protagonista è stato Di Michele che dopo appena due minuti ha impegnato Gianello su calcio di punizione, prima di batterlo al 5’ con un preciso ed imparabile tiro a girare dal limite dell’area su assist di Cassani. Dopo il gol la gara si è giocata prevalentemente a centrocampo, tant'è che per assistere ad un’altra occasione si è dovuto aspettare il 20’ quando il Napoli si è affacciato dalle parti di Fontana ma le conclusioni di Pià , Bucchi (23’) e De Zerbi (25’) non hanno trovato lo specchio della porta rosanero. Lasciati sfogare i partenopei il Palermo ha ripreso a macinare gioco e con Makinwa e Gonzalez ha provato di nuovo ad impensierire la difesa biancazzurra. Al 33’ si è rifatto vivo Di Michele che ha sfiorato la rete del raddoppio con un tiro simile a quello del gol del vantaggio, ma stavolta terminato di poco a lato. Stessa sorte per la conclusione su punizione provata dall’attaccante rosanero al 41’, ultima emozione di un primo tempo che si chiude quindi sull’1-1. La seconda frazione di gioco vede scendere in campo un Palermo diverso per 7/11 rispetto all’inizio, ma la musica non cambia e in tre minuti i rosanero vanno per ben due volte vicini al raddoppio, al 1’ con il neo entrato Godeas che conclude in area ma il suo diagonale viene deviato in angolo, e al 3’ con Caracciolo che tira debolmente tra le braccia di Gianello. Il Napoli non ci sta e inizia a spingere forte sull’acceleratore e così al 12’ arriva il pareggio, conclusione di De Zerbi dal limite respinta da Agliardi, palla che termina sui piedi di Montervino e assist per Bucchi che segna a porta vuota. Il fantasista napoletano diventa una spina nel fianco della difesa rosanero tant’è che arrivano dai suoi piedi, al 15’ e al 16’, due conclusioni pericolose, la prima su punizione, la seconda con una girata al volo. Nel mezzo da segnalare la battuta al 13’ di Caracciolo che prova il tiro dai venticinque metri che però termina fuori. Al 23’ Reia cambia tutti gli undici in campo ma il Napoli continua a provarci, tant’è che dopo due minuti Sosa su angolo di Capparella batte Agliardi e porta i partenopei in vantaggio. Il Palermo non ci sta e dopo un breve black out si risveglia, prima pareggiando al 28’ con Caracciolo servito in area da Simplicio e poi passando in vantaggio al 31’ con una punizione magistrale di Corini dal limite. Non contenti i rosanero continuano ad insistere trovando ancora con Caracciolo, che conclude al volo su assist dalla trequarti di Corini, il gol del 4-2 e poco dopo sfiorando il quinto gol sempre con l’Airone.
Napoli (4-3-1-2): Gianello (23’ st Del Giudice); Maldonado (23’ st Grava), Cannavaro (23’ st Lacrimini), Domizzi (23’ st Gatti), Savini (23’ st Romito); Montervino (23’ st Giubilato), Amodio (23’ st Montesanto), Bogliacino (23’ st Capparella); De Zerbi (23’ st Sosa); Bucchi (23’ st Grieco), Pià (23’ st Calajò).
Allenatore: Edy Reia
Palermo (4-3-2-1): Fontana (1’ st Agliardi); Cassani, Biava (1’ st Dellafiore), Rinaudo, Pisano; Tedesco (1’ st Munari), Parravicini (1’ st Corini), Guana (1’ st Simplicio); Gonzalez (35’ st Codrea), Di Michele (1’ st Caracciolo); Makinwa (1’ st Godeas)
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In panchina: Sirigu, Diana, Conteh, Ficano.
Allenatore: Francesco Guidolin
fonte
http://www.ilpalermocalcio.it
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la nota positiva é quella di aver tenuto testa ad una squadra di serie A dopo la girandola dei cambi delle amichevoli estive...
resta il fatto che c'é la convinzione che la squadra possa disputare un grande campionato di B