già è pronto il rincalzo di kaka
"Io, Gourcuff, scelgo il Milan"
Dopo la partenza di Rui Costa, il club rossonero ha trovato la riserva di Kakà . Il francese, protagonista all'Europeo Under 21, si presenta: "Voglio mettermi alla prova"
Il dopo Rui Costa ha gli occhi di ghiaccio di Yoann Gourcuff, sosia ed erede di Zinedine Zidane. Il 19enne talento del Rennes è di fatto del Milan e lo conferma il diretto interessato dal ritiro di Santo Tirso, a nord di Porto, dove stasera nella semifinale dell’Europeola Francia Under 21 affronterà l’Olanda ammazza-azzurrini. Dopo un paio di domande con cui si finge un interesse per la gara odierna, si va al sodo e la resistenza è minima. Quasi che Gourcuff abbia solo voglia di sfogarsi.
BASTA RENNES "Nella mia testa c’è il Milan. Con il Rennes ho rotto, per tutta la stagione ha ignorato le richieste del mio agente Laurent Schmitt - racconta lui, alla faccia dell’addetto stampa Jean Perrin, che ci aveva avvisato che di mercato il ragazzo non voleva parlare -. Mi hanno cercato i rossoneri, l’Arsenal e alcuni club francesi (a Lione e Paris Saint Germain si è aggiunto il Monaco, dove a sostituire Guidolin è appena arrivato Laszlo Boloni, l’uomo che ha lanciato Gourcuff a Rennes, ndi). So che Wenger non si è mai fatto problemi a puntare sui giovani e la squadra che ha appena centrato la finale di Champions League è lì a dimostrarlo. Con il tecnico francese ha parlato il mio agente, mentre qualche tempo fa io sono andato di persona a vedere Milanello, dove ho capito che i giocatori vengono davvero messi nella condizione di dare il meglio. La mia scelta l’ho già fatta ed è per il Milan. Ora perché si possa firmare devono trovare l’accordo le due società ".
IDEE CHIARE Pochi giri di parole anche quando gli si prospetta tanta panchina, avendo davanti un certo Kakà . "Kakà è uno dei giocatori che ammiro di più in assoluto - spiega Gourcuff, che nella scorsa primavera segnò una splendida rete nel 4-1 con cui il Rennes violò la tana del super Lione e che fu tra i trascinatori dell’Europeo Under 19 dominato dalla Francia, quando segnò addirittura una tripletta alla Norvegia -, ma al Milan ci sono solo giocatori di livello internazionale e non a caso da anni i rossoneri sono al top in Italia e in Europa. Dopo due stagioni da titolare, nel Rennes non ho più niente da dimostrare. Quindi voglio mettermi alla prova con dei grandi campioni per migliorarmi e tentare di mettere in difficoltà l’allenatore al momento di decidere la formazione. La partenza di Rui Costa apre degli spazi. Giocando campionato e coppe credo che tutti possano rendersi utili. Shevchenko se ne è andato? Lo so, di sicuro arriverà un attaccante fortissimo al suo posto, anche se sostituire uno come lui è molto difficile. Di certo quello non è il mio ruolo". Anche il coinvolgimento della società di via Turati in Moggiopoli potrebbe essere un deterrente. "Ho saputo dello scandalo che sta travolgendo il vostro calcio dai giornali. E’ pazzesco che qualcuno abbia messo in piedi un sistema così complesso, anche se la situazione mi sembra ancora poco chiara. Se il Milan dovesse finire in serie B le mie prospettive cambierebbero decisamente, inutile prendersi in giro, ma mi pare di capire che tra le responsabilità della Juve e del Milan ci sia una bella differenza. Certo che pensare alla serie A senza i bianconeri pare fantascienza".
POSIZIONE IN CAMPO Gourcuff è figlio d’arte visto che il padre Christian ha giocato per anni nella A francese, prima di diventare allenatore dello stesso Rennes, da cui è stato però esonerato dopo pochi mesi, e trascinare alla promozione il Lorient, squadra della città natale di Yoann. L’erede di Zizou, come l’hanno battezzato in patria, ci spiega la posizione che preferisce occupare in campo. "Nella Francia, Girard mi schiera centrale alle spalle dell’unica punta Briand, in un 4-2-3-1 che mi permette di dedicarmi di più alla fase offensiva. Nel Rennes invece giocavo per lo più sul centrodestra in un centrocampo a tre". Anche Gattuso dunque è avvisato.