da gius il ven apr 28, 2006 7:29 am
Tedesco di Kaiserslauern, 44 anni il 15 marzo, arbitro dal ’74, internazionale dal ’92, considerato il migliore del mondo, dopo l’addio forzato di Collina, Markus Merk, l’uomo dell’incomprensibile fischio al 24’ della ripresa di Barcellona-Milan per un contatto fra Shevchenko e Puyol che solo lui ha visto, è uno dei 23 arbitri (dieci europei) selezionati per Germania 2006. Nessuna meraviglia, perché il dentista tedesco era già stato scelto per Giochi Olimpici (’92), Europeo (2000 e 2004) e Mondiale (2002). Era stato lui a dirigere Milan-Juve, finale di Champions League 2003, decisa da Shevchenko ai rigori. La speranza è che la (scontata) prospettiva mondiale non abbia pesato sui pensieri di Merk. Perché il potere arbitrale in ambito Fifa è totalmente nelle mani della Spagna. Il presidente della commissione è Angel Maria Villar, numero uno della Federcalcio iberica, che ha affidato all’ex fischietto José Garcia Aranda, pure lui spagnolo, la responsabilità tecnica della preparazione degli arbitri per Germania 2006. E spagnola è anche la supervisione sugli assistenti. La scelta operata dalla Fifa tre anni fa non è stata casuale, ma aveva rappresentato una specie di indennizzo morale voluto personalmente dal presidente Blatter, dopo la disastrosa direzione dell’egiziano El Ghandour, che aveva annullato due gol regolarissimi agli spagnoli nella partita vinta dalla Corea del Sud ai rigori nei quarti del Mondiale 2002, partita che aveva segnato il punto più basso per la credibilità della rassegna nippo-coreana. Da mesi Blatter ripete: «Stavolta gli arbitri faranno bene». Sarà un caso o una malignità , ma il peso della Spagna comincia a farsi sentire: un rigore al 44’ s.t. per il Villarreal contro l’Arsenal (arbitro Ivanov, altro selezionato per il Mondiale); il fischio incomprensibile di Merk al Camp Nou. Sempreché il tedesco non si sia ricordato delle ire del Barça per il rigore dato al Chelsea anche se al 47’ della ripresa negli ottavi. La carne è debole.
MA VAFFANCULO STO MERDONE TEDESCO