da Noel84 il mer nov 25, 2009 9:54 pm
Santon come Balotelli: "Da bambino tifavo Milan"
Sul rapporto con Mourinho il difensore ha detto: "Lui è un grande e lavora per il mio bene".
Come aveva fatto nei giorni scorsi Mario Balotelli, anche Davide Santon, in chat alla Gazzetta dello Sport, ha rivelato di aver tifato Milan quando era un bambino: "Da piccolo tifavo Milan, sono stato influenzato da Van Basten. Un calciatore può tifare per chi si vuole, poi dopo quando si gioca si rispetta la maglia che si indossa".
Sul rapporto con Mourinho il difensore ha detto: "Lui è un grande e lavora per il mio bene. Darò il massimo per ripagarlo."Ho avuto un momento difficile e devo cercare di superarlo. Le parole di Jose Mourinho? Quello che mi dice che non va è per il mio bene, lui vuole che io torni ad alti livelli. Io lo ascolto e dovrò fare di più".
Sempre a proposito di Morinho, Santon ha affrontato anche l'argomento dei giovani distratti da soldi e macchine potenti: "Lui ha ragione, ma c'é anche chi ha la testa e sa cosa fare. E non a tutti importa della macchina".
Secondo Santon la sconfitta per 2-0 rimediata dalla sua Inter a Barcellona nella quinta giornata di Champions League è solo "una partita negativa" e che alla fine ci si potrà ancora "giocare tutto" fra due settimane al Meazza contro il Rubin Kazan, nell'ultimo match del Gruppo F.
"Credo che ieri sera non si sia scesi in campo con la mentalità giusta, che è una delle cose più importanti", ha detto il diciottenne terzino nerazzurro, ancora fermo dopo l'intervento al menisco.