da Forward il lun giu 04, 2007 5:33 pm
Totti ci resta male: Bargnani è laziale!
(Ansa) - Accolti come due re dai diecimila del PalaÂeur, Francesco Totti e Andrea Bargnani, romani doc, anche se di simpatie calcistiche opÂposte (la stella dei Raptors è tifoso della Lazio), sono stati travolti dall'accoglienza dei tifosi della Virtus Roma che, nonostante il ko con Siena in gara 2, non hanno mancato di esaltare due dei figli più amaÂti nella Capitale.
Il capitano giallorosso, granÂde tifoso della Lottomatica, ha subito spiegato di non voÂler pensare alla Nazionale, impegnata in contemporaÂnea contro le Far Oer: «Non voglio parlare dell'Italia: soÂno qui per staÂre vicino alla Lottomatica, punto e baÂsta » . L'altro invece, tifoso delÂla Lazio sin da piccolo, non vede l'ora di andarci in azzurÂro.
«Tutti dicono che posso faÂre la differenza in Nazionale Âha detto Bargnani - ma prima fatemela indossare la maglia azzurra: non vedo l'ora che arrivi quel momento » . Ora però ha scelto l'estero ( la Nba) come vetrina per la sua carriera, ma « mi manca molto il calore dell'Italia e in particolare di Roma, in AmeÂrica non è così. E poi il clima freddo di Toronto (- 25 d'inÂverno) mi fa venire grande nostalgia » .
Per entrambi il bagno di folla al PalaLottomatica è stato caÂlorosissimo, in una serata a cui non hanno voluto mancaÂre nemmeno il ministro GioÂvanna Melandri e perfino il regista americano Ron HoÂward.
« È stata un'emozione incredibile tornare nella mia città - ha confessato BargnaÂni - Per me che abitavo proÂprio vicino al PalaEur è come tornare a casa. L'accoglienza dei romani è stata fantastica. Adesso non vedo l'ora di gioÂcare qui in ottobre con i miei Toronto Raptors» .
Anche Totti (che oggi potrebÂbe andare al Flaminio per inÂcoraggiare la Cisco del suo fraterno amico Giancarlo Pantano), è rimasto colpiÂto dall'atmoÂsfera che si respirava in campo e fuoÂri:
« È molto meglio del calcio. Erano diecimila ma sembravano il triplo. Sarebbe bello giocare anche all'OlimÂpico senza la pista: il calore del pubblico romanista si senÂtirebbe ancora di più» .
Poi all'intervallo il piccolo siÂparietto tra i due, con Totti che ha cercato di convincere Bargnani a tornare a giocare a Roma. « Se io sono l'ottavo Re di Roma - ha detto scherÂzando il capitano giallorosso - lui è il sedicesimo: è il dopÂpio di me! Bargnani laziale? No, non ci credo, non può esÂsere... Posso solo dirgli che spero torni presto a Roma perché l'amore di questa gente ti dà delle emozioni uniche. Spero di poter accetÂtare il suo invito e di andarÂlo a vedere a Toronto».