PASQUAL E AREZZO: E' GUERRA
La Fiorentina è pronta ad impegnarsi in un braccio di ferro con l'Arezzo, qualora vi fosse la necessità , perchè la società del presidente Mancini rispetti gli accordi sottoscritti l'estate scorsa nell'ormai famosa "carta privata". Il documento è depositato presso lo studio dell'avv. bolognese Mattia Grassani, un legale d'esperienza sul diritto sportivo, la diffusione della nota che ha pubblicamente smentito le affermazioni rilasciate ieri dal presidnete aretino Mancini a fiorentina.it è stata decisa proprio dalla società Viola e commissionata allo stesso avv. Grassani. Chiaro che se l'Arezzo non dovesse conciliare e decidere di rispettare l'accordo si prospetterebbe una battaglia legale a livello di giustizia ordinaria. Per la Lega calcio tuttavia non sono accettabili accordi esterni, e non depositati, anche se riferibili ad un consesso superiore (fortunatamente in Italia conta ancora di più la legge dello Stato che quella sportiva, almeno di solito), la situazione quindi rischia comunque di farsi complicata nelle settimane e nei mesi a venire. La letteratura legale sportiva può aiutare con un precedente, anche se simile e non identico, la querelle legale tuttora in corso tra Parma e Verona sui soldi della cessione di Gilardino al Milan. Anche in quel caso esisteva una carta privata che dettava i parametri della ripartizione dell'introito tra le due società . Il Parma fece da gnorri, il Verona portò la società emiliana in tribunale per un contenzioso tuttora in corso.
da fiorentina.it