Le frasi celebri di "Special One"
L'uomo "speciale" non ha mai avuto bisogno delle parole altrui. Josè Mourinho ha sempre fatto tutto da solo, disegnando il suo personaggio con una lunga serie di dichiarazioni memorabili. Polemiche, perle di saggezza, gaffe. Antipatico ai più, tanto da far arrivare a dire ad Arsene Wenger, il tecnico dell'Arsenal suo rivale storico: "L'ho trovato non concentrato, scollegato dalla realtà e maleducato".
Questo un elenco di frasi celebri del tecnico portoghese che si crede "secondo solo a Dio":
- "Per favore, non chiamatemi arrogante, ma io sono campione d'Europa e penso di essere speciale" (conferenza stampa di presentazione al Chelsea).
- "Se avessi voluto un lavoro facile sarei rimasto al Porto, con una bella poltrona blu, la Coppa dei Campioni, Dio e dopo di lui io".
- "Guardate il mio taglio di capelli, sono pronto per la guerra!".
- "Quando ho visto Rijkaard entrare nello spogliatoio dell'arbitro non ci potevo credere. Quando Drogba è stato espulso non sono rimasto sorpreso" (dopo una sfida di Champions contro il Barcellona, arbitro Frisk).
- "Volete sapere se ho fatto i salti di gioia quando ho saputo che Poll era il nostro arbitro? No".
- "Wenger ha un vero problema con noi e credo che lui sia quello che in Inghilterra si chiama voyeur. Gli piace guardare. Ci sono ragazzi che quando sono a casa hanno un grosso telescopio per per spiare nelle case degli altri. Wenger deve essere uno di questi. Ed è una malattia".
- "Tre anni senza un titolo di Premiership? Non credo che avrei ancora un lavoro..." (riferito a Rafa Benitez).
- "Tanti grandi allenatori non hanno mai vinto una Champions. Un grosso esempio non è lontano da noi" (riferito a Wenger).
- "Sono felice di essere sei punti sotto. A mio parere, il Manchester United non ha approfittato dei nostri momenti peggiori", con il Manchester avanti in Premiership.
- "Come dite 'imbrogliare' in catalano? Barcellona è un grande centro culturale con grandi teatri e questo ragazzo- dice di Messi, accusato di aver fatto espellere Del Horno- ha imparato proprio bene. Ha imparato a recitare mentre gioca".
- "Mi rimpiangerete, soprattutto quando comincerete a perdere anche le partite in casa. I fan del Chelsea non hanno mai lasciato Stamford Bridge in lacrime, perchè non abbiamo mai subito sconfitte casalinghe, ma quando il Chelsea perderà il prossimo incontro davanti al suo pubblico, allora qualcuno si ricorderà che questa cosa non succedeva da tre anni" (rivolto ai dirigenti del Chelsea pochi giorni dopo il suo addio).
- "Magari nella filosofia di un perdente questa è stata una grande stagione" (riferito ad Avram Grant, suo successore sulla panchina del Chelsea, che aveva definito comunque positiva la stagione dei Blues nonostante la sconfitta nella finale di Champions col Manchester United).
LOL