Sono io, nn me ne vogliate
E' molto dura dare un giudizio xkè sono due giocatori diversi. Sì avete letto bene, sono DIVERSI e ve lo spiegherò.
Baggio appartiene a una categoria di calciatori ke risale ai tempi di Sivori, Rivera, Mazzola: giocatori piccoli (l'Abatino), inisignificanti dal punto di vista atletico ke dovevano con il loro genio cambiare la partita da un momento all'altro. Erano dei lussi (come definì l'avv. Agnelli, Sivori) ke partecipano in maniera del tutto personalistica all'azione: magari nn toccavano palla x 60' e poi ti inventavano qualkosa.
PURTROPPO QUESTA GENERAZIONE DI FANTASISTI NN PUò ESISTERE PIù.
Ora il fantasista è diventato forte fisicamente, si deve adattare agli skemi ke impone l'allenatore, deve saper ricoprire varie zone del campo e marcare anke gli avversari nel primo possesso palla. L'emblema di questo nuova figura di calciatore è Zidane.
Totti appartiene alla seconda categoria; però le giocate le fa spesso: colpi di tacco, lanci di prima, cucchiai sono divenuti all'Olimpico (e nn solo) di casa. Ma allo stesso tempo copre il centrocampo, prende palla in difesa rincorre l'avversario facendo fallo come se fosse un mediano.