da liam4ever il gio ago 26, 2010 8:07 am
Inter, c'è il rischio Real Madrid
Alle 18 il sorteggio Champions
Comincia ufficialmente la stagione della coppa più prestigiosa: a Montecarlo si designano gli accoppiamenti della prima fase. Per i nerazzurri campioni in carica e il Milan la possibilità di pescare Mourinho. Opzioni più sfavorevoli per la Roma che spera nel Lione
MONTECARLO (Monaco), 26 agosto 2010 - E se l’assalto all’Inter arrivasse proprio da Mourinho? Possibile, ci sarebbe da divertirsi o da piangere, dipende dai punti di vista: il Real Madrid, inserito in seconda fascia, è il terrore del sorteggio, mentre i nerazzurri sono testa di serie come si conviene ai campioni. Risultato: la nuova Champions, disegnata stasera a Montecarlo, rischia di cominciare con il botto.
Quante Champions — Tutti contro l’Inter, Mourinho contro tutti, ma non solo. È la Champions degli arbitri di Platini, è la Champions che può scaraventare l’Italia fuori dall’élite europea (perdendo un club dal 2012). E’ la Champions più povera degli ultimi anni (a leggere la lista di finaliste) e la più ricca finanziariamente. E’ l’ultima Champions prima del fair play. E’ la Champions, il più grande spettacolo che c’è. Fuori la Samp, fuori ancor più a sorpresa il Siviglia, così Italia e Spagna si presentano al gala con tre squadre nella fase a gruppi. Non è la prima volta. Al completo resta soltanto l’Inghilterra: Chelsea, Manchester Utd e Arsenal in prima fascia e il Tottenham in terza. Non è un caso che i club di Premier League siano i dominatori del Ranking Uefa (vincere è un altro discorso, come dimostra l’albo d’oro).
fasce e rischi — Tra le teste di serie, oltre all’Inter, anche il Milan più Barcellona e Lione. Ma la prima fascia non è sinonimo di tranquillità : si rischia il Real Madrid in seconda, Tottenham e Schalke in terza, mentre in quarta il peggio che c’è sembrano il Rubin Kazan e l’Auxerre. Diciamo che, Mou escluso, per Benitez e Allegri l’orizzonte non è nerissimo, con un po’ di buona sorte. Più complicato, sulla carta, per la Roma: evita il Real Madrid ma rischia il Barcellona o le inglesi. Ideale sarebbe trovare il Lione in prima fascia. Nelle ultime due urne la cifra tecnica s’abbassa improvvisamente: Braga, Cluj, Partizan, Copenaghen, Bursaspor, ma anche Rangers, Basilea, Ajax, Twente. Sembra essersi avverato il sogno di Platini — una Champions di campioni che rappresenti più campionati possibili —, anche se sponsor e tv potrebbero dimostrarsi poco sensibili a novità del genere: già la finale di sabato ha meno appeal (leggi share) di quella del mercoledì. Se ne capirà di più al rinnovo dei contratti.
chi vince — Epilogo a Londra, Wembley, 28 maggio. Dal 1990 non accade che il vincitore si ripeta (l’ultima volta fu il Milan): il che escluderebbe un bis dell’Inter. Ma i record sono fatti per essere battuti: Benitez, con il Liverpool, ha già sollevato la coppa nel 2005 beffando il Milan (da 0-3 a 3-3, poi rigori). L’impressione è che i campioni 2011 usciranno da questa lista: Inter, Chelsea, Manchester Utd, Real Madrid, Bayern e Barcellona. Sorprese? L’Arsenal, se un giorno andrà oltre il bel gioco.
soldi — Coppa e business: con l’ultima Champions l’Inter ha messo nelle sue casse 49 milioni, mai successo prima, e il bottino dei prossimi campioni potrebbe essere più ricco. Vincere per guadagnare per vincere: dal 2010-11 entra in gioco il fair play finanziario, nel primo triennio deficit massimo di 45 milioni, con l'obiettivo (entro pochi anni) di spendere quanto s'incassa. Platini ci riuscirà ? È questo il dilemma.
dal nostro inviato
Fabio Licari
gli anni scorsi avrei detto ben venga il real madrid, visto che al bernabeu negli ultimi anni ci hanno vinto più o meno tutti, ma a sto giro non dico lo stesso. con Mourinho sarà un'altra musica.