Gene, provino con il Toro
Gnocchi si è presentato all'allenamento dei granata con Simona Ventura, in versione cheerleader:
"35 anni fa giocai al Filadelfia, il provino andò bene, ma la trattativa saltò per soldi"
TORINO, 17 gennaio 2007 - Doppio fuori programma in casa Toro. All’allenamento pomeridiano si è presentato Gene Gnocchi, che si è allenato con i granata agli ordini di Zaccheroni. Un’occasione per telecamere e curiosi, ma anche per la compagna di avventura televisiva Simona Ventura. La presentatrice, tifosissima granata, non ha perso l’opportunità per seguire da bordocampo il lavoro della sua squadra del cuore. Simona ha voluto anche sfidare il freddo pungente e si è presentata in campo in versione cheerleader granata con tanto di pon pon bianchi. Un modo come un altro per far festa e per appoggiare la candidatura granata di Gene.
"Vorrei giocare 5' in serie A - ha detto Gnocchi -.
L'ideale, anche per gli sponsor, sarebbe l’ultima di campionato. Il Toro gioca a Milano con l’Inter: nerazzurri campioni d’Italia, granata in Champions League e io in campo. Non male come idea, no? E poi, se faccio anche gol, vado a Casablanca e mi faccio una plastica per diventare donna". Non solo: "Se debutto in serie A con la maglia del Toro addosso per Simona è l’apoteosi. Un motivo in più per realizzare questo sogno, no?" ha strizzato l’occhio Gnocchi a un divertito Zaccheroni. "Dualismo fra mancini con Rosina? Assolutamente no - ha risposto il tecnico romagnolo - Gene è un fantasista, Rosina è più seconda punta". Quella di oggi non è stato il primo contatto fra Gnocchi e il Toro: "Trentacinque anni fa giocai al Filadelfia, mi portò Tonino Canevari, il provino andò bene, ma la trattativa saltò per una questione di soldi". E così, dopo le puntate prenatalizie in casa atalantina e bolognese, Gene Gnocchi a 51 anni ha coronato il sogno di vestire il granata. "Ho visto le cassette, lo verifico qualche anno dopo averlo allenato in un derby del cuore" aggiunge Zac. "Sì, è come se facessi il tagliando".
Fabrizio Turco