Mia prima Supersonic Night e l'attesa era tanta ma è stata ampiamente ripagata; tante le cose viste e sentite, così è meglio che vada con ordine.
Luca Marchesan: inizia la serata Luca assieme ad Alberto e sta a loro scaldare l'ambiente con set acustico; ci riescono benissimo, suonando in maniera notevole, e con la voce di Luca che è di assoluto spessore... Lo aspettiamo tutti con il suo gruppo Uh! Al più presto in un palco per poter sentire il lavoro ed i progressi che hanno fatto...
Notevole
Gas Panic: Li avevo ascoltati due volte e non mi avevano impressionato, ma questa volta si presentano con un coro numerosissimo, ed assieme a loro cantano le canzoni “riempipista†degli Oasis. L'effetto che ne scaturisce è molto interessante, a cui si accompagna un miglioramento di chi suona. Rimane il dubbio di sapere come avrebbero suonato altre canzoni degli Oasis e senza l'effetto coro...
Ottimo, sulla fiducia. Andremo presto a risentirli, magari senza coro, per capire se sono effettivamente migliorati o se si sono dopati.
Supernova: Avendo lasciato tutte o quasi le canzoni più famose ai Gas Panic, cosa avrebbero suonato i nostri? Da questo fatto invece i Supernova hanno tirato la forza per fare un concerto pazzesco, praticamente fatto di lati B e di canzoni non note (Who feels love ?, Headshrinker , Cum on on feel the noise per dirne alcune) ma che hanno visto Andrea&C. suonare benissimo, trascinando tutti.
A livelli altissimi la batteria (ma quanto pesta?), basso trascinante di Giovanni su Headshrinker (mamma che bene che è stata suonata), Mucky Finger tuonante... Bravi, veramente bravi... Un esempio di come si può rinascere dalle proprie ceneri e migliorare ancora... E gli applausi di Phil Smith non sono stati retorici.
Suonano le canzoni meno conosciute degli Oasis eppure ne esce fuori un concerto intenso e straordinario. La miglior Cover Band degli Oasis... d'Italia?
Phil Smith: nei due concerti che ho visto degli Oasis la musica che metteva per intrattenerci mi era sempre piaciuta molto. Ascoltarlo ieri sera ha confermato quanto mi piaccia il suo stile, e la scelta delle canzoni che mi ha fatto conoscere.
Inoltre sempre disponibile e gentile.
The best della Supersonic Night
Paul Gallagher: tranquillo, disponibile, schivo quasi... Siamo sicuri che sia parente degli altri due? Gentilissimo con tutti, forse era sconvolto da tutti quelli che, compreso me, gli hanno chiesto di farsi fare una foto con lui; forse gli succede solo in Italia.
Ma siamo sicuro che fosse il fratello dei fratelli più rissosi del mondo rock?
Gli spettatori: credo che all'inizio ce ne fossero un bel po' venuti a sentire...il coro che accompagnava i Gas Panic. Si vedevano che non erano MadFerIt!!!
Poi c'è stato il cambio di band ma anche il cambio di pubblico. Vicenza, Padova, Bergamo, Brescia, Genova, Biella tutti lì davanti a saltare, pogare, cantare con i Supernova...e deliro è stato.
Accaldati malgrado il gelo fuori
Organizzazione: solo una pecca... la birra non era buona. Per il resto notevole l'impianto sonoro, si sentiva benissimo, locale ottimo.
Quando si rifa la prossima Supersonic Night?... Quando?...Dai, quando?quando?
Note di colore:Alla prossima Supersonic Night la direzione artistica metterà un cartello bene in vista che conterrà questo testo: “E' vietato pogare durante Little By Little !!!!â€.... Madaaaaiiiiiiiiiii.....
Esagerati
Al banco degli amici di Wonderwall arriva una ragazza che si mette a guardare le note magliette. Dietro al banco Fabio (Un Grande) e reponsabile del banco,Phil Smith e Paul Gallagher. La ragazza sceglie due maglie azzurre e vuole pagare. E quindi si rivolge a...Paul Gallagher!!!! Per fortuna Fabio è intervenuto per risolvere la questione... ma signorina... non si fa, non si fa....
Imbarazzante