Favorevoli o contrari al nuleare?

[14]

scusa

[Sexbeatles]

io spero che la tragedia in giappone chiuda definitivamente questo topic , si può opinare su tutto , tranne che sul fatto che la natura non si possa controllare...povero giappone cmq e mi sa purtroppo anche poveri noi

si potrebbe fare lo stesso discorso per le dighe, per i grattacieli, ecc ecc
se le centrali nucleari sono ben fatte il rischio è limitato. senza considerare che terremoti come quello giapponese da noi non sono possibili.
casomai i pericoli nel costruire centrali sono altri tipo smaltimento delle scorie,ecc.

abbiamo apposta la calabria per quello no?

No, non vi vogliamo mica.

[eli7]

io spero che la tragedia in giappone chiuda definitivamente questo topic , si può opinare su tutto , tranne che sul fatto che la natura non si possa controllare...povero giappone cmq e mi sa purtroppo anche poveri noi

si potrebbe fare lo stesso discorso per le dighe, per i grattacieli, ecc ecc
se le centrali nucleari sono ben fatte il rischio è limitato. senza considerare che terremoti come quello giapponese da noi non sono possibili.
casomai i pericoli nel costruire centrali sono altri tipo smaltimento delle scorie,ecc.

NO

perchè un grattacielo che crolla (cosa che non avviene se è ben costruito )o una diga che si rompe provocano danni solo al momento e "limitati".Sappiamo bene da Tschernobyl e dalle bombe termonucleari che gli effetti di un disastro nucleare sono devastanti al momento nel territorio , su tutta la terra potenzialmente per le nubi che vanno in circolo per molto tempo e per decenni su generazioni e generazioni degli abitanti del territorio circostante il luogo del disastro.In russia nascono ancora bambini deformi e la gente si ammala di tumore e sono passati quasi 30 anni....
inoltre per mandare in tilt un sistema di raffreddamento non è che serva un sisma forte come quello che è avvenuto.... bisogna sempre considerare che può accadere un guasto.
col cavolo che io vivrei accanto ad una centrale nucleare.....per me i favorevoli possono andare ad abitarci intorno nel raggio di 200 km e a quel punto per me va bene che ne facciano in italia,ma non è giusto imporre a delle persone di convivere con una bomba .preferisco importare energia , tanto è assolutamente l'ultimo degli sprechi che compiamo in italia : se volessimo risparmiare partiremmo concretamente da altre parti.

[small faces]

Adesso perchè non la fanno più quella pubblicità?
Bastardi speculatori! Chissà "CHI" e "CHE" cazzo c'è dietro? come direbbe il mio concittadino G.Gnocchi: MA a chi giova tutto ciò?

[porzel]

io spero che la tragedia in giappone chiuda definitivamente questo topic , si può opinare su tutto , tranne che sul fatto che la natura non si possa controllare...povero giappone cmq e mi sa purtroppo anche poveri noi

si potrebbe fare lo stesso discorso per le dighe, per i grattacieli, ecc ecc
se le centrali nucleari sono ben fatte il rischio è limitato. senza considerare che terremoti come quello giapponese da noi non sono possibili.
casomai i pericoli nel costruire centrali sono altri tipo smaltimento delle scorie,ecc.

NO

perchè un grattacielo che crolla (cosa che non avviene se è ben costruito )o una diga che si rompe provocano danni solo al momento e "limitati".Sappiamo bene da Tschernobyl e dalle bombe termonucleari che gli effetti di un disastro nucleare sono devastanti al momento nel territorio , su tutta la terra potenzialmente per le nubi che vanno in circolo per molto tempo e per decenni su generazioni e generazioni degli abitanti del territorio circostante il luogo del disastro.In russia nascono ancora bambini deformi e la gente si ammala di tumore e sono passati quasi 30 anni....
inoltre per mandare in tilt un sistema di raffreddamento non è che serva un sisma forte come quello che è avvenuto.... bisogna sempre considerare che può accadere un guasto.
col cavolo che io vivrei accanto ad una centrale nucleare.....per me i favorevoli possono andare ad abitarci intorno nel raggio di 200 km e a quel punto per me va bene che ne facciano in italia,ma non è giusto imporre a delle persone di convivere con una bomba .preferisco importare energia , tanto è assolutamente l'ultimo degli sprechi che compiamo in italia : se volessimo risparmiare partiremmo concretamente da altre parti.

ebbrava eli7...fallo rinsavire!
per colpa della schiena straparla!

[Promentory1985]

io spero che la tragedia in giappone chiuda definitivamente questo topic , si può opinare su tutto , tranne che sul fatto che la natura non si possa controllare...povero giappone cmq e mi sa purtroppo anche poveri noi

si potrebbe fare lo stesso discorso per le dighe, per i grattacieli, ecc ecc
se le centrali nucleari sono ben fatte il rischio è limitato. senza considerare che terremoti come quello giapponese da noi non sono possibili.
casomai i pericoli nel costruire centrali sono altri tipo smaltimento delle scorie,ecc.

NO

perchè un grattacielo che crolla (cosa che non avviene se è ben costruito )o una diga che si rompe provocano danni solo al momento e "limitati".Sappiamo bene da Tschernobyl e dalle bombe termonucleari che gli effetti di un disastro nucleare sono devastanti al momento nel territorio , su tutta la terra potenzialmente per le nubi che vanno in circolo per molto tempo e per decenni su generazioni e generazioni degli abitanti del territorio circostante il luogo del disastro.In russia nascono ancora bambini deformi e la gente si ammala di tumore e sono passati quasi 30 anni....
inoltre per mandare in tilt un sistema di raffreddamento non è che serva un sisma forte come quello che è avvenuto.... bisogna sempre considerare che può accadere un guasto.
col cavolo che io vivrei accanto ad una centrale nucleare.....per me i favorevoli possono andare ad abitarci intorno nel raggio di 200 km e a quel punto per me va bene che ne facciano in italia,ma non è giusto imporre a delle persone di convivere con una bomba .preferisco importare energia , tanto è assolutamente l'ultimo degli sprechi che compiamo in italia : se volessimo risparmiare partiremmo concretamente da altre parti.

però scusa eh, a sto giro per me ha ragione alessandro.
premesso che non sono favorevole nucleare (30 anni fa avrebbe avuto un senso, oggi non tanto, visto che a differenza del passato dobbiamo ricominciare tutto daccapo), paragonare chernobyl o il giappone all'area del mediterraneo non ha senso.
anzitutto a chernobyl è successo quello che è successo perchè le centrali erano antiquate e con pochi controlli (ricordiamoci che stiamo sempre parlando dell'ex unione sovietica e di una tecnologia ferma a 25 anni fa, che nel frattempo si è evoluta), mentre in giappone il dramma è scaturito da un terremoto che può succedere solo lì e in pochissime altre zone del mondo comunque lontane dalla nostra, fermo restando che poi se fosse tirato quel terremoto da un'altra parte di danni ce ne sarebbero stati almeno il triplo, danni che sono stati limitati dalla sagacia che hanno i giapponesi nel difendersi dai frequenti eventi sismici che li colpiscono(quelle che da loro sono considerate scosse di assestamento qua da noi farebbero evacuare intere zone).
i problemi legati alle centrali nucleari per me sono altri, non il terremoto del giappone (sul quale spero che qualche squalo abbia il buon senso di non cominciare a speculare per portare avanti le proprie teorie sul no al nucleare...)

[eli7]

ma buon claudio , il giappone risolleva la questione perchè ci fa vedere/vivere cosa può succedere per un guasto ad una centrale....e il guasto non te lo crea solo un terremoto (anche più piccolo) ma tanti altri fattori , impossibili da tenere sotto controllo al 100%....se leggi le dichiarazioni di tecnici giapponesi su quelle centrali e vedi la storia recente di quelle centrali ti rendi conto di come nello splendido giappone che è perfetto nell'organizzazione e nella gestione delle cose in realtà vi siano state m olte lacune nelle gestioni delle centrali , gravi lacune nelle manutenzioni dovute anche a corruzione e speculazione....e purtroppo ben sappiamo che di queste cose è specialista l'uomo di tutte le nazioni.......
da "non ci sarà un'altra chernobyl" a "chiediamo aiuti per evitare una Chernobyl"....
voglio dire....il rischio nucleare è troppo alto per i benefici che apporta

il guasto è una cosa che accade anche alla più perfetta delle macchine , come un errore umano....e il nucleare non perdona.

questo è il mio parere e colgo l'occasione giappone perchè a volte chi si schiera pro nucleare sembra non ricordi i danni di una centrale malfunzionante (senza parlare dis corie ecc)

[Promentory1985]

stavolta infatti stiamo dicendo la stessa cosa, i problemi di una centrale nucleare sono altri, uno non deve pensare per forza all'esplosione, anche perchè mi pare che in francia ce le abbiano le centrali nucleari e se succede un danno là ci stiamo dentro fino al collo anche noi e mezza europa, eppure non mi pare che tutti i giorni viviamo con questo terrore...
per me il problema nucleare è solo legato alla gestione delle risorse e di mero calcolo utilitario sul rapporto tra costi e benefici ed ora come ora non mi sembra che ci siano le condizioni affinchè l'Italia possa beneficiare del nucleare.

[14]

infatti in tutto il giappone, da quello che si sa, i problemi li ha avuti una centrale probabilmente per una manutenzione non corretta e senza dimenticare che le centrali del giappone sono di seconda generazione... oggi sono alla quinta credo.
usare il giappone per tirare fuori i rischi del nucleare è quanto di più sbagliato, a mio parere, si possa fare.
anzi, controproducente per chi lo fa per fini politici (non certo eli7 )

[Promentory1985]

le centrali del giappone sono di seconda generazione... oggi sono alla quinta credo.

insomma stanno comunque più avanti degli ipod