NEWS

[columbia83]

Ahahahahahahahahahahah

Oddio

[The Shield]

[niam]

AHAHHAHAHAHAHAHAHAHA
AAGAHAHAHAHAHAHAHAHAH

[vito]

io andrei con la carfagna a cena...

[LGPratese]

E l'idea spopola.

HHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHA

[14]

Notizia del 11 marzo 2009 - 14:35

Lele Mora bacia il duce
«Ho il busto di Mussolini sulla mia scrivania e lo bacio tutti i giorni». Capito perché l'agente dei vip ha sempre la camicia nera? «I miei genitori adorano Benito». E sulla sua mancata partecipazione a "La Fattoria" dice: «Ho litigato con gli autori»

Va alla Fattoria, non va alla Fattoria... Alla fine Lele Mora è rimasto a casa e in Brasile c'è andato il suo amico Fabrizio Corona che già s'è fatto baciare i piedi in diretta. A proposito, ma che è 'sta fissa dei piedi tra i vip? Nella foto, pure Mora si fa cospargre i piedi di panna montata e in una celebre immagine se li faceva massaggiare da Costantino e compagnia bella. Mah! Il reuccio dei vip, comunque, racconta i motivi della sua mancata partecipazione al reality in un'intervista al settimanale Chi: «Non gradivo la presenza di Milo Coretti (ex vincitore del GF poi uscito dal cast, ndr.) e di Cesare Lanza, l'autore. Coretti ha parlato male di me e ho avuto uno scontro con Lanza. Mi ha fatto una telefonata dai toni molto duri e non ha rispettato gli accordi presi. Inoltre la produzione mi aveva garantito che avrei potuto intervenire su parte del cast. Non è stato così».

«Ognuno dovrebbe comandare in casa propria» ribatte Lanza. E infatti Lele Mora per tutta risposta torna a casa sua, da mamma e papà: «I miei genitori adorano Benito Mussolini - spiega a Chi - mia madre tiene nel cassetto una camicia nera, mio padre ha un busto del duce e ogni giorno lo pulisce con cura. Anche io ne tengo uno sulla mia scrivania e lo bacio tutti i giorni». Capito adesso perché Lele Mora indossa sempre la camicia nera? Pensavate che fosse perché il nero sfina? (Libero News)

[Alex]

Ecco, e io che lo stimavo

[Noel84]

Notizia del 11 marzo 2009 - 14:35

Lele Mora bacia il duce
«Ho il busto di Mussolini sulla mia scrivania e lo bacio tutti i giorni»

e pensare che il Duce odiava la gente come lui ( gay )

[The Shield]

Ecco, e io che lo stimavo

sono delusioni eh

[columbia83]

La sua unica esibizione dal vivo per il ventennale
della kermesse organizzata dai sindacati
Vasco Rossi canterà
al concerto del primo maggio

ROMA - Sorpresa Vasco. Canterà al concertone del Primo Maggio, e sarà la sua unica esibizione dell'anno. Il che, come è facile immaginare, comporterà un surplus di pubblico che si aggiungerà alla già foltissima massa di ragazzi che da vent'anni puntualmente riempie Piazza San Giovanni per quello che è diventato il più importante appuntamento live della musica italiana. Dunque Roma diventerà il luogo di una giornata davvero speciale, ovvero dell'unico evento in grado di contrastare l'invasione delle rockstar internazionali (Springsteen, U2, Madonna e altri) che a giugno e luglio sbarcheranno negli stadi del nostro paese.

Se consideriamo che il concerto è gratuito è che in tutta Italia c'è un folto e fedelissimo pubblico che segue Vasco ovunque, non è difficile prevedere che se normalmente il concerto del Primo Maggio attira alcune centinaia di migliaia di giovani, questa volta l'afflusso sarà a dir poco raddoppiato.

In fondo Vasco è ancora oggi l'emblema del rock italiano più ruspante e battagliero. In particolare dal vivo. Per certi versi sembra il coronamento di un percorso che la manifestazione ha seguito in questi anni, conquistando sempre maggiore credibilità nell'offrire al pubblico, con tanto di diretta televisiva, il meglio della musica italiana, con un ampio arco che va dagli emergenti fino ai più carismatici protagonisti del panorama nazionale, passando per il jazz e la musica folk.

Certo, il fatto che Vasco aderisca al Primo Maggio, a un concerto organizzato dai tre sindacati maggiori, con un'inevitabile segno politico, accentuato dal fatto di essere organizzato per la prima volta in una città guidata da una giunta di centrodestra, non passerà inosservato. Comunque vada, un buon modo per festeggiare i vent'anni della manifestazione.



A Roma prevedo un'invasione.