da ArcherV il sab mar 07, 2009 11:31 am
"Morirai nel 2076",shock per 12enne
Reggio E.,solo un calcolo finto sul web
Un ragazzino, in stato di shock, ha detto a sua nonna: "So il giorno, il mese e l'anno in cui morirò...". Da un paio di settimane il 12enne di Reggio Emilia dorme male, mangia poco e ha paura. Avrebbe scoperto su internet, utilizzato un sito che calcola la "data del decesso" inserendo dati personali, che nel 2076 dovrebbe morire. "Da quel momento non fa altro che ripeterlo", ha aggiunto la nonna dopo la denuncia dei fatti alla polizia postale.
Il ragazzino si è imbattuto in quel sito durante un pomeriggio di compiti a casa e di consultazioni sul web. Bastava inserire alcuni dati (età , peso, sesso, lavoro, se fumatore o meno) per avere in pochi istanti il calcolo "esatto" della data del decesso, con tanto di contasecondi in funzione per vivere in diretta il conto alla rovescia verso la propria fine.
La vicenda, di cui si è occupato il quotidiano Resto del Carlino, è stata portata dalla nonna all'attenzione degli agenti, che le hanno solo potuto fornire consigli utili per "accompagnare" la navigazione di un bambino sul web, ma che non possono fare altro perché il sito è legale e non si profila nessun reato.
"La rete - ha commentato al quotidiano il neuropsichiatra infantile Ernesto Caffo, presidente di Telefono Azzurro - è piena di siti che giocano sull'argomento morte, piena di situazioni in cui bambini e ragazzi si confrontano, in modo virtuale, con l'evento di cui hanno più paura. Per evitare pericoli devono essere preparati. Se le informazioni arrivano al bambino in modo non mediato possono avere effetti gravi".