Sesso con minore: in 12 del Thun in carcere
Dodici tra calciatori ed ex calciatori della squadra svizzera, in manette per aver avuto rapporti con 15enne
BERNA (SVIZZERA) - Nel 2005 avevano stupito il mondo del calcio europeo, facendo qualificare la loro squadra per la fase a gironi della Champions League. E ora gran parte di loro sono finiti in carcere. Dodici tra giocatori ed ex giocatori del Thun sono infatti stati arrestati con l’accusa di aver fatto sesso con una minorenne. Altre nove persone sono finite in manette nel cantone di Berna sempre per lo stesso motivo. Tutti sono accusati di aver avuto rapporti sessuali con una ragazza di 15 anni.
RAPPORTI PROIBITI - L’età minima per i rapporti sessuali legalmente consentiti in Svizzera è di 16 anni. per questo motivo i calciatori rischiano ora una condanna fino a 5 anni. Le autorità svizzere non hanno riferito l’identità degli arrestati, ma il portavoce della polizia Juerg Mosimann ha precisato che dodici di questi giocano, o hanno giocato, nel Thun. I rapporti sessuali dovrebbero aver avuto luogo in più di un’occasione, ha fatto sapere la polizia, aggiungendo che gli incontri erano, in larga parte, consensuali. Le abitazioni degli arrestati sono state perquisite, ma l’indagine è ancora in corso. Secondo la legge svizzera, è illegale avere rapporti con una minorenne se la differenza d’età è superiore a tre anni.
CONSEGUENZE SPORTIVE - Se e quali conseguenze la vicenda avrà per la squadra del Thun, attualmente penultima nella serie A (Axpo Super League), non è ancora chiaro, ha detto Pierre Benoit, portavoce dell'Associazione svizzera di football (ASF).
In un breve comunicato sulla pagina web del club, il presidente dell'FC Thun Kurt Weder dice di voler attendere l'esito delle indagini prima di prendere eventuali misure. Se le accuse dovessero confermarsi, i colpevoli saranno «severamente puniti». L'unico provvedimento finora annunciato è stato di annullare la seduta pomeridiana di allenamento.