Promentory1985 ha scritto:aldilà dei voti "plurimi" io credo che l'unico vero intento riuscito di queste primarie siano stati i soldi raccolti per finanziare l'attività politica (che poi non è che raccogliere soldi fosse una necessità , nonostante si parli di un partito che sta nascendo...).
il dato politico che ne sarebbe uscito fuori era scontatissimo, su questo a quanto pare siamo tutti d'accordo, cioè una schiacciante maggioranza per veltroni, che da più di 2 anni viene portato alla ribalta come futuro leader del centro-sinistra, grazie anche ad una campagna mediatica asfissiante.
io in Italia non credo al meccanismo delle primarie, ma non per una questione di repulsione e di acredine, ma perchè rispetto agli Stati Uniti(dove il sistema delle primarie è parte integrante della vita politica) il sistema politico è radicalmente diverso, in quanto lì i partiti come li intendiamo noi non esistono, ma sono poco più che comitati elettorali che nascono in prossimità delle elezioni e muoiono subito dopo, non entrando in un'ottica di aggregazione e di radicamento territoriale. da loro la politica si basa su personalismi, quindi mediante le primarie si votano le persone, non le correnti, la ricerca del voto è quindi personalizzata; in Italia nei partiti c'è correntismo ed ancora di più in un partito nato dalla fusione di 2 anime, quindi è scontatissimo che a prevalere è il candidato sostenuto dalla corrente più corposa. non mi dite che rosy bindi avesse non dico la possibilità di vincere, ma almeno la possibilità di andare oltre il 15%... credo che la sua candidatura, cosi come quella di letta, siano state studiate a tavolino per l'apparenza, per dare una specie di rappresentanza anche alla margherita.
io, da uomo di destra, ritengo lo strumento delle primarie inutile nella mia coalizione, perchè si sa che a vincere sarebbe berlusconi, visto che forza italia fa il doppio dei consensi del secondo partito della coalizione, ossia An. come sono inutili le primarie anche nel centrosinistra, perchè l'ulivo 2 anni fa ha scelto prodi e prodi è stato "legittimato" candidato premier con una stragrande maggioranza, scontatissima.
Giustissimo quello che dici quando parli delle differenze tra Stati Uniti (dove tra l'altro il meccanismo delle primarie è complicatissimo) e Italia
Personalmente comunque io sono convinto che questo strumento sia utile e necessario, poi nessuno dice che tutti dovrebbero usarlo. In alcuni casi (come questo, obiettivamente) può sembrare una semplice formalità , perché di fatto come abbiamo tutti già detto si sapeva che avrebbe vinto Veltroni, ma in futuro non è detto che non ci siano due o anche più candidati in grado di giocarsi la leadership, caso in cui le primarie sarebbero addirittura provvidenziali.
Io credo che avere una conferma "ufficiale" anche nei casi più semplici come quello attuale di Veltroni aiuti a dare al candidato una legittimazione popolare maggiore. In questo modo quella che (senza girarci troppo intorno) è una decisione comune delle segreterie di DS e Margherita ha un riscontro anche nell'elettorato. Un modo per sapere se e quanto questo candidato piaceva, quindi una cosa estremamente democratica.
Un'ultima cosa: il numero di voti presi dalla Bindi e da Letta condizionerà anche gli equilibri interni al partito, se non addirittura la nascita di diverse correnti, perché potranno comunque far vantare un certo consenso. In questo senso le primarie sono state anche utili a valutare il "peso" che le idee degli altri due candidati (gli altri non li considero" potranno poi far valere.
Cunny Funt ha scritto:Eh no, ora c'è lui!
Un ulteriore tocco di cultura, semmai il giornale ne avesse avuto bisogno. Evidentemente l'editore conosce bene i propri lettori.
Attendo impaziente i primi editoriali di Elisabetta Canalis.
Ma sai che mi era venuto il dubbio infatti.. io mi aspetto anche le rubriche di Lucignolo Bellavita e soprattutto dell'Alieno