Il Milan soffia Suazo all’Inter
Accordo con il Cagliari. Manca la firma del giocatore
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Calciomercato: tutti gli affari
MILANO—Colpo di scena: il Milan si è accordato con il Cagliari per David Suazo. Adriano Galliani eMassimo Cellino si sono stretti lamanoalla fine di una cena clandestina alla quale non sono stati invitati neppure Ariedo Braida e Nicola Salerno, i direttori sportivi delle due società . In meno didue ore è stata raggiunta l’intesa. I rossonerihannobruciato l’Inter migliorando l’offerta. L’anno scorso era successo il contrario con Ibrahimovic. Adesso in via Turati si sono vendicati. Il Cagliari riceverà quindici milioni di euro in contanti, uno in più di quelli messi sul piatto dai nerazzurri. Suazo è nei pensieri del Milan da un paio d’anni. E a Cellino non è parso vero trovare un interlocutore diverso da Moratti.
Il presidente dei rossoblù non aveva gradito il modo in cui si era incanalata la trattativa con i campioni d’Italia. Galliani gli ha fornito l’assist.Suazo avevaun accordo per svincolarsi alla cifra di 14 milioni di euro e si era messo d’accordo con l’Inter, mettendo fuori gioco la concorrenza. Cellino ha provato a coinvolgere la Roma, interessata all’honduregno. Manon c’è stato niente da fare. Il Milan non ci ha pensato sopra e in un lampo ha realizzato l’accordo. Ora deve convincere il diretto interessato che con l’Inter ha già un’intesa e ha pure sostenuto le visite mediche. Ma Cellino con Suazo sarà intransigente: o vai al Milan o resti al Cagliari. Ora bisognerà verificare la reazione dell’Inter, convinta di aver chiuso la pratica. I nerazzurri per definire l’operazione avevano riscattato il giovane attaccante Acquafresca dal Treviso e lo avevano girato alla squadra di Giampaolo. E siccome Andreolli non accettava il trasferimento sull’Isola, avevano alzato l’offerta economica, portandola da dieci a dodici milioni di euro. Tutto fatto, si diceva.
L’annuncio sarebbe arrivato a luglio per una questione di bilancio. Ora il colpo di scena. In attesa di capire comesi muoverà Suazo, il Milan non cambierà la sua strategia di mercato. Arriverà , insomma, un altro attaccante. Eto’o prima di Shevchenko. Galliani lo ha annunciato prima di salire negli uffici della Federcalcio per partecipare al comitato di presidenza e a chi gli ha fatto notare che Berlusconi, soltanto quattro giorni prima, aveva detto esattamente il contrario, hasibilato: «Io e il presidente siamo sempre d’accordo». Forse hanno spiegato al Cavaliere che Sheva è inviso a una buona parte della squadra e che Ancelotti punta con decisione sul camerunense. Su Eto’o i rossoneri devono fare i conti con la concorrenza della stessa Inter. Un lungo, infinito, derby di mercato. Mainerazzurri, in queste ore riservate alle comproprietà (accordo entro mercoledì sera alle diciannove, altrimenti offerta in busta chiusa), sono impegnati su Pizarro e, di conseguenza, su Chivu.
Le trattative andranno avanti separatamente, così comedesidera la Roma. Oggi è previsto il primo incontro. L’Inter per la seconda metà del cileno chiede sei milioni e mezzo e per il romeno non intende svenarsi. I giallorossi hanno rinviato a venerdì l’appuntamento con il Bayer Leverkusen per definire l’ingaggio del brasiliano Juan che nei piani di Spalletti è l’erede di Chivu. Udinese e Sampdoria dovranno trovare l’accordo per Quagliarella. Probabilmente la compartecipazione verrà rinnovata, ma c’è da superare un ostacolo di non poco conto: i friulani vorrebbero monetizzare e quindi spingono per la cessione immediata della giovane punta a una terza squadra (forse il Manchester United), i blucerchiati invece vorrebbero tenerlo per un’altra stagione. Per questo proporranno ai Pozzo 5 milioni per riscattare il giocatore.
C’è il pericolo delle buste per Makinwa (Lazio e Palermo), Cassetti (Roma e Lecce) e Comotto (Roma e Torino). L’Inter lascerà Pasquale al Livorno e il Napoli ha riscattato dalla Sampdoria il difensore Domizzi. Ma c’è tempo per altre operazioni. Oggi la Juve definirà l’ingaggio di Almiron (all’Empoli andranno Paro e Volpato in comproprietà e Giovinco in prestito), il Milan dovrebbe riprendersi Abbiati dal Toro per girarlo al Levante.
Alessandro Bocci
19 giugno 2007
muahahahahahhahahahaha grazie milan, altro che ronaldinho
poi magari fara 100 gol, ma boh, sono troppo felice che nn vemga all inter, grazie zio festerrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr