per i professionisti penso che il minimo sindacale sia di 1500 euro al mese

cmq sono d'accordo sul fatto che non è giusto che se la società ti vuole vendere e trova una società che ti paga uno stipendio uguale o maggiore a quello che percepisci sei "obbligato" ad andartene (dev'essere una regola del nuovo contratto di lavoro che non va bene all'aic questa)

però, da presidente, se tu ti rifiuti e io ti metto fuori squadra non devi rompere il cazzo, come ad esempio se tu te ne vuoi andare dove prendi di più ma non mi offrono quello che voglio devi stare muto mutooo

il caso pandev non si deve ripetere

cmq per concludere un calciatore di serie c sa a cosa va incontro, se non è contento della stabilità del proprio lavoro se ne cercasse un altro, alla fine non l'ha costretto nessuno

niam ha scritto:
cmq sono d'accordo sul fatto che non è giusto che se la società ti vuole vendere e trova una società che ti paga uno stipendio uguale o maggiore a quello che percepisci sei "obbligato" ad andartene (dev'essere una regola del nuovo contratto di lavoro che non va bene all'aic questa)

Per me, invece, ci sta questo tipo di ragionamento. Al momento, infatti, i calciatori hanno troppo potere. Se vogliono andare via, infatti, o aspettano la scadenza del contratto oppure, in alcuni casi, possono ricorrere all'articolo 17 che, a mio avviso, è una vera e propria purga per i club. Praticamente possono fare quello che cazzo gli pare...

falcoasis81 ha scritto:

niam ha scritto:
cmq sono d'accordo sul fatto che non è giusto che se la società ti vuole vendere e trova una società che ti paga uno stipendio uguale o maggiore a quello che percepisci sei "obbligato" ad andartene (dev'essere una regola del nuovo contratto di lavoro che non va bene all'aic questa)

Per me, invece, ci sta questo tipo di ragionamento. Al momento, infatti, i calciatori hanno troppo potere. Se vogliono andare via, infatti, o aspettano la scadenza del contratto oppure, in alcuni casi, possono ricorrere all'articolo 17 che, a mio avviso, è una vera e propria purga per i club. Praticamente possono fare quello che cazzo gli pare...

no certo però bisogna fare delle distinzioni, perchè un calciatore del palermo con famiglia da anni lì che viene mandato, che so, in russia, dove gli viene offerto un triennale magari, non è proprio libero...
secondo me questa va proposta come clausola personalizzata nel momento in cui viene stipulato il contratto, se la si rifiuta si percepisce una percentuale abbastanza importante in meno rispetto al contratto che la comprenderebbe

niam ha scritto:per i professionisti penso che il minimo sindacale sia di 1500 euro al mese
cmq per concludere un calciatore di serie c sa a cosa va incontro, se non è contento della stabilità del proprio lavoro se ne cercasse un altro, alla fine non l'ha costretto nessuno

abbastanza vero. poi quando non li pagano è un altro discorso, che però non ha niente a che fare col contratto collettivo.

niam ha scritto:per i professionisti penso che il minimo sindacale sia di 1500 euro al mese
cmq per concludere un calciatore di serie c sa a cosa va incontro, se non è contento della stabilità del proprio lavoro se ne cercasse un altro, alla fine non l'ha costretto nessuno

ma che discorso è? cioè uno se non viene pagato deve stare zitto e cambiare lavoro?

kaa ha scritto:

niam ha scritto:per i professionisti penso che il minimo sindacale sia di 1500 euro al mese
cmq per concludere un calciatore di serie c sa a cosa va incontro, se non è contento della stabilità del proprio lavoro se ne cercasse un altro, alla fine non l'ha costretto nessuno

ma che discorso è? cioè uno se non viene pagato deve stare zitto e cambiare lavoro?

diciamo che avete ragione tutti e 2. se uno non viene pagato non è con questo sciopero che risolve il problema. gli strumenti ci sono e sono gli stessi per tutti gli altri lavoratori dipendenti. che poi non siano fenomenali è un altro discorso

kaa ha scritto:che poi l'operaio non guadagni di piu dubito fortemente....anche l'idraulico è un operaio e penso proprio che prenda ben di piu di uno che sta in lega pro

uhm nzomma

un giovane 19enne che gioca in c2 magari guadagna meno di un operaio o di un semplice impiegato col posto fisso, ma un 28enne di una squadra di medio bassa classifica di c2 guadagna suon di quattrini altro che cazzi

calcola che conosco uno che in eccellenza abruzzese ne prendeva mille al mese più bonus vari e stiamo parlando di dilettantismo.

kaa ha scritto:

niam ha scritto:per i professionisti penso che il minimo sindacale sia di 1500 euro al mese
cmq per concludere un calciatore di serie c sa a cosa va incontro, se non è contento della stabilità del proprio lavoro se ne cercasse un altro, alla fine non l'ha costretto nessuno

ma che discorso è? cioè uno se non viene pagato deve stare zitto e cambiare lavoro?

no non mi riferivo al discorso degli stipendi non pagati (sacrosanto protestare per quello), ma più in generale al fatto che i pro e i contro ci sono in ogni lavoro.. Se fai il calciatore di serie c sai che cmq è molto instabile come posizione... Non ha molto senso dire all'improvviso "eh ma io prendo 1500 euro mica 5 milioni, voglio essere tutelato", perchè un impiegato può risponderti "io prendo meno di te e rispetto a me non fai un cazzo"

alla fine vai in pensione a 50 anni o anche meno mi pare di aver letto... Mi sembra che qualcosa vada definito ma scioperare forse è eccessivo

secondo me state confondendo più cose però.
fermo restando che per me questo sciopero è una puttanata perchè non c'entra proprio niente con il calcio e con il particolare momento sociale che si sta vivendo oggi. il calcio è sempre stato motivo di sfogo per tutti, lavoratori e dirigenti, operai e manager, "proletari" da 1500 euro al mese e professionisti da 70000 euro l'anno; questo sciopero fa ottenere solo un risultato: allontanare il calcio dalla gente, perchè passa il messaggio unico e universale che i calciatori sono solo dei mercenari viziati che già prima rappresentavano poco i loro tifosi, dopo questa genialata dello sciopero farà andare il loro gradimento sotto lo zero.

detto questo, reputo differente, ma non troppo, il discorso tra giocatori professionisti di serie A e quelli di serie C (o lega pro), perchè i primi possono pure stare diversi mesi senza prendere lo stipendio, che tanto starebbero bene comunque. per quanto riguarda i calciatori di serie C la situazione è un tantino diversa, perchè in quel caso non guadagnano milioni di euro, nella gran parte non arrivano nemmeno a cifre a cinque zeri, però non è che se la passano poi tanto male... il minimo sindacale, è vero, sono 1500 euro, ma quanti sono i giocatori di serie C che prendono 1500 euro? pochi, anzi, pochissimi e spesso sopra prendono anche diversi soldi in nero, come tutti del resto. 1500 euro è lo stipendio di un titolare in una squadra di media classifica di Eccellenza, oppure di uno che ti fa la differenza in Promozione (per non parlare della serie D, dove 1500 euro può essere anche lo stipendio di un panchinaro). Infatti, nei campionati dilettantistici di soldi ne girano tanti, ci sono molti imprenditori che riciclano i soldi col calcio, prendono una squadra di dilettanti e la portano in alto, poi la mollano quando c'è da fare il salto definitivo nel calcio semi-professionistico, tant'è che diversi ragazzi che non hanno fatto il grande salto nei professionisti decidono di giocare a livello dilettantistico (dove pagano tutto in nero) per non allontanarsi da casa, però ogni anno si vendono al miglior offerente e fanno bei soldi perchè garantiscono dei risultati certi (a volte guadagna più uno che gioca in eccellenza che uno che gioca in C2...e ne ho conosciuti...).
il paragone con l'operaio o con l'idraulico poi non ci sta perchè il calciatore professionista o semi-professionista ha uno stipendio al netto, perchè poi nella maggior parte dei casi le società ti danno vitto e alloggio e ti pagano pure le tasse, quindi anche uno che non gioca in serie A non ha di che lamentarsi... certo, poi ci sono alcuni casi insostenibili come il gallipoli in serie B l'anno scorso o altre società di categoria più bassa che non ti fanno vedere una lira e poi a fine campionato falliscono, con tanti saluti e baci ai dipendenti (in questo caso giocatori e staff), oppure quelli che si vendono le partite (la serie C da metà febbraio in poi è una farsa), ma fidatevi che vorrei tanto essere un giocatore di serie C...

Promentory1985 ha scritto:fermo restando che per me questo sciopero è una puttanata

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